Anno: 2014

"La questione morale oggi", di Claudio Sardo

Il quadro di corruzione e di complicità disegnato dall’inchiesta di Venezia fa ribollire il sangue per lo sdegno e la rabbia. Milioni di euro della comunità distratti per fini di potere o di illecito arricchimento personale, mentre il Paese si dibatte nel gorgo della crisi. Un bubbone pestilenziale Eppure non è accettabile trarre da questo bubbone la conclusione che la politica sia irriformabile, che le istituzioni democratiche siano divenute esse stesse un cancro, che il sistema-Paese sia ovunque marcio. Non è accettabile anzitutto perché non è vero: migliaia e migliaia di persone lottano ogni giorno per un’Italia migliore, ricoprono incarichi pubblici con dedizione e serietà, alcuni persino esponendosi a gravi rischi, animano la vita democratica con impegno gratuito, danno vita a partiti, movimenti, associazioni andando contro la corrente do- minante dell’individualismo. Qualche populista pensa di lucrare consensi gridando che sono tutti uguali, che rubano tutti alla stessa maniera e solo una palingenesi alla fine ci libererà dalla politica. Ma questa illusione – travestita da antagonismo radicale – è in realtà la capitolazione ai corrotti. È …

"L'Italia e il D-Day", di Giorgio Napolitano

Venerdì per la celebrazione del 70° anniversario dello sbarco in Normandia erano rappresentati in quello storico luogo tutti i paesi che hanno contribuito alla lotta e alla vittoria contro le forze del nazi-fascismo: in primo luogo Gran Bretagna, Stati Uniti, Russia, ma insieme tutte le nazioni che hanno sofferto le odiose vicende dell’aggressione e dell’occupazione tedesca in Europa. L’Italia questa volta non poteva mancare: di qui l’invito rivoltomi dal Presidente francese Hollande, e rivoltomi anche con parole di specifico riferimento al mio personale legame con la tradizione dell’antifascismo italiano. Nel discorso del Presidente Hollande e nelle immagini che venivano contemporaneamente proiettate nel corso della cerimonia sulla spiaggia, è stata esplicitamente citata la Resistenza in Italia nel duro periodo dell’oppressione nazista. D’altronde due giorni prima dello sbarco in Normandia le Forze Alleate avevano liberato Roma, con il prezioso concorso della Resistenza che aveva operato nella Capitale pagando duramente il suo coraggio con l’orribile massacro delle Fosse Ardeatine. Inoltre, la peculiarità storica della posizione dell’Italia nel 1944 stava nell’essersi formato nel nostro Paese, cioè nell’Italia già liberata, …

"La mafia al nord che nessuno voleva vedere", di Roberto Saviano

La‘ndrangheta comanda al nord. È una sentenza storica questa della Cassazione che conferma le condanne e tutto l’impianto accusatorio del processo Infinito. Quando ne parlai, in prima serata tv, nel novembre del 2010, su Raitre, le mie accuse generarono una reazione incredibile. Raccontare come la ‘ndrangheta comandasse nel nord Italia sembrò un’accusa insopportabile: ancor più, svelare che la criminalità interloquiva con tutti i poteri politici. Una bestemmia, per di più pronunciata all’ora di cena in tv, nella casa di ogni italiano. Quando, poi, l’inchiesta smentì la diversità della Lega, che anzi era spesso complice o nel silenzio o nella connivenza — come si vedrà con il caso Belsito anni dopo — la scoperta scatenò tutti i pretoriani del governo Berlusconi — e un impegno diretto dell’allora ministro dell’Interno. ROBERTO Maroni si precipitò a smentire in ogni angolo delle tv, cercando di far passare la presenza criminale al nord come una cosa minore, anzi scontata: lo sapevano tutti, e poi la Lega non c’entrava. I professionisti del fango iniziarono a raccogliere firme contro di me che …

"Ma i numeri non raccontano tutta la storia", di Francesca Guerrera

Sembra la trama di un film di fantascienza. Un supereroe dato per morto nel 2008 ritorna in vita sei anni dopo grazie alle cure miracolose di uno scienziato burbero e barbuto. Ma troppo tempo è passato e il supereroe fatica a trovare un ruolo in un mondo che non riconosce più. Riuscirà il nostro eroe a ritrovare la forza del passato o sarà condannato a rimanere anonimo per il resto dei suoi giorni? Purtroppo Hollywood un film di science fiction sull’economia non lo farà mai, ma il dilemma della crescita americana è di proporzioni sovrumane. I numeri sulla disoccupazione farebbero pensare a un momento d’oro per gli Usa, il ritorno trionfale del supereroe dell’economia mondiale e lo stimolo mastodontico amministrato dal burbero ex capo della Federal Reserve Ben Bernanke. Le cifre di venerdì hanno persino dato ai secchioni delle statistiche un numero da gustare, commentare e twittare: dopo la crescita di maggio, il numero di americani impiegati è a un nuovo record. Ha infatti sorpassato il precedente primato del gennaio 2008, prima del fallimento di …

"Non si risana Mamma Rai senza riforma", di Giovanni Valentini

Tra fare cassa e fare una riforma passa una differenza che vale più di 150 milioni di euro. E se si tratta della Rai, cioè della più grande major italiana di informazione, cultura e spettacolo, allora la differenza non è misurabile soltanto in termini economici. Ne vanno di mezzo il pluralismo, la libera concorrenza e in definitiva la qualità della vita democratica. Con il “prelievo forzoso” disposto dal governo attraverso il decreto Irpef, l’azienda pubblica sarà costretta a ridurre i costi di circa il 5% sul bilancio 2012, l’ultimo disponibile: assai meno di quanto non abbiano dovuto fare in questi ultimi anni la maggior parte delle famiglie italiane. Ma non è tanto il “quantum” che conta, bensì il modo e il risultato finale di questo intervento. A parte il fatto che una ristrutturazione effettiva potrebbe produrre risparmi di gran lunga maggiori, qui c’è un evidente intento punitivo nei confronti dell’azienda di Stato, oberata da un’antica eredità di lottizzazione e malcostume, afflitta dall’occupazione della politica e dalle ingerenze dei partiti. Per fugare qualsiasi dubbio o sospetto …

"Ballottaggi, si decidono 148 sindaci", di Tommaso Ciriaco

Neanche il tempo di fare i conti con lo tsunami delle Europee che le forze politiche sono già alle prese con una nuova domenica elettorale. Quattro milioni e mezzo di cittadini sono chiamati domani — giorno unico di votazione, seggi aperti dalle 7 alle 23 — ai ballottaggi per eleggere i sindaci di 148 Comuni. Con una gigantesca incognita: “l’effetto Mose”. Chi cavalca la tangentopoli veneta è il M5S. Traumatizzata dal voto per l’Europarlamento, la pattuglia grillina ha incassato un solo sindaco al primo turno (Montelabbate, 7 mila abitanti). Ora è in lizza in 12 comuni e sogna di centrare almeno un bersaglio grosso tra Livorno (dove il Pd subisce per la prima volta l’onta del ballottaggio), Modena e Civitavecchia. A far sperare i grillini della città toscana è il sostegno di una lista civica di sinistra, senza dimenticare i segnali di attenzione al M5S lanciati altrove dai candidati di centrodestra esclusi dal secondo turno. Il partito di Renzi punta invece a mantenere le sue roccaforti: Perugia, ma anche Bari dove Antonio De Caro ha …

Sisma, Baruffi e Ghizzoni “Una possibile soluzione per i mutui”

I deputati modenesi del Pd hanno presentato una serie di emendamenti al dl 74/2014. Una doppia possibilità, percorrere la strada dell’allungamento della rateizzazione o quella dello spostamento di un anno della restituzione della prima rata: un emendamento presentato dai deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni propone una soluzione ai problemi sorti nella restituzione dei mutui accesi per pagare le imposte nella zona del sisma e lascia alla scelta del contribuente la doppia opzione. Altri emendamenti prevedono gli indennizzi dei danni causati dalla tromba d’aria e dalla violenta grandinata del 30 aprile, l’introduzione della zona franca urbana per i centri storici danneggiati e alcune misure per gli alluvionati che ricalcano quelle già previste nel caso del sisma, ovvero il fatto che gli indennizzi non andranno a formare il montante Irpef e il finanziamento della cassa integrazione per le imprese che non sono riuscite a riprendere immediatamente il ritmo consueto della produzione. Uno degli emendamenti presentati dai deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni disegna una possibile soluzione in tema di restituzione …