Giorno: 9 Febbraio 2016

Donne in magistratura, “50 anni di progresso, ma non è finita”

“La giustizia è, da sempre, impersonata da una donna bendata, ma paradossalmente le donne italiane sono potute entrare in magistratura solo 53 anni fa. Il 9 febbraio del 1963, infatti, il Parlamento italiano approvò la legge n. 66 che sanciva l’ingresso femminile nell’ordine giudiziario. I “padri” costituenti si erano cimentati sull’argomento, ma le resistenze e i pregiudizi maschili erano così radicati all’interno dell’Assemblea da convincerli a passare la “patata bollente” al legislatore ordinario, il quale fu costretto al gran passo solo in seguito a una sentenza della Corte Costituzionale del 1961. Leggendo le carte del dibattito in Assemblea costituente, c’è da rimanere sbalorditi, oggi, di fronte al pregiudizio, impunemente raccontato, per il quale la contrarietà alle donne magistrato poggia su “un difetto di equilibrio delle donne per ragioni fisiologiche”. Se non fosse chiaro ai contemporanei ci si riferisce al difetto di equilibrio in quei “famosi giorni”. Lo spiegano in tanti, uno per tutti il deputato democristiano Antonio Romano che non esita a ribadire che la donna non deve, per queste ragioni, abbandonare il focolare domestico. …

Baruffi e Ghizzoni “Per il M5s il sisma è occasione di propaganda” – Comunicato stampa 08.02.2016

“Dobbiamo prendere atto che per i colleghi del M5s la ricostruzione è solo uno strumento di battaglia e propaganda politica”: i deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni rispondono ai deputati modenesi del M5s Ferraresi e Dell’Orco sulla ricostruzione degli avvenimenti che hanno portato all’approvazione, da parte delle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera, dell’emendamento bipartisan al decreto Milleproroghe che proroga di un anno il pagamento dei mutui sulle case inagibili. Ecco la loro dichiarazione: “Dopo tante polemiche abbiamo tentato, ancora una volta, di stemperare i toni e proporre unità su obiettivi condivisi per il nostro territorio. Un conto è infatti lo scontro politico sulle grandi questioni nazionali, altro conto, pensavamo, dovrebbe essere lo sforzo congiunto di tutti i parlamentari modenesi per le grandi questioni del nostro territorio nei confronti del Governo. E la ricostruzione post-sisma, per noi, è stata in cima alla lista fin dal giorno dopo la prima scossa. A quanto pare ci siamo illusi (ancora una volta) e dobbiamo prendere atto che per i colleghi del M5s la ricostruzione …