Dopo quelli pervenuti negli anni passati, altri 10 milioni e mezzo di euro da destinare a nuovi interventi di edilizia scolastica arrivano in 29 Comuni del modenese: il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca ha, infatti, pubblicato l’elenco dei Comuni beneficiari delle risorse destinate all’edilizia scolastica stanziate dalla Legge di bilancio per il 2017. Si tratta di una cifra davvero imponente: oltre un miliardo di euro che consentiranno di far partire da subito ben 1.739 interventi in tutta Italia. Per la provincia di Modena gli interventi finanziati saranno prevalentemente di adeguamento alla normativa antisismica degli edifici, ma sono stati stanziati fondi anche per la costruzione di nuove scuole e palestre, allargamento degli edifici esistenti e ristrutturazioni”. La cifra più consistente, oltre un milione e 300mila euro, è destinata alla costruzione della nuova scuola primaria di Ravarino. La nuova costruzione di un edificio scolastico è prevista anche per Pigneto di Prignano (518mila euro), mentre 420mila euro vengono destinati per il secondo stralcio di una nuova scuola secondaria di 1° grado a Vignola. Anche a Gorzano di Maranello si punta alla costruzione di un nuovo corpo di fabbricato e alla demolizione di quello esistente (466mila euro per il primo stralcio dei lavori). Mentre per la primaria di Verica, la scuola d’infanzia di Marano, le secondarie di 1° grado di Castelvetro e di Nonantola e la primaria di San Prospero si prevede l’ampliamento dell’edificio scolastico. L’elenco completo delle opere e dei fondi ad esse destinati si trova pubblicato sul sito del Miur. In questi ultimi anni è stato fatto uno sforzo straordinario per indirizzare risorse all’edilizia scolastica: sono stati investiti a livello nazionale quasi 10 miliardi di euro. A questo sforzo si aggiunge l’istituzione dell’Anagrafe dedicata che consente, finalmente, dopo tanti anni, di avere un elenco aggiornato di tutti gli interventi in corso e delle necessità per singolo istituto. Nel luglio scorso, inoltre, la Commissione Cultura della Camera ha approvato l’indagine conoscitiva sullo stato dell’edilizia scolastica in Italia, uno studio che ha impegnato la quasi totalità della legislatura, dall’estate 2013 all’estate 2017, a testimonianza di un ambito, in passato negletto, che gli ultimi tre Governi hanno scelto di affrontare con decisione, e con azioni omogenee e continuate.
Pubblicato il 7 Febbraio 2018