Tutti gli articoli relativi a: ambiente

"Il nucleare non rilancerà l’Italia", di Enrico Galantini

L’economista Patrizio Bianchi: “Compreremo tecnologie non italiane, l’effetto di trascinamento mi sembra molto basso”. Per ripartire si deve puntare su nuove politiche agricole, energie alternative, innovazione. E senza qualità non ci sarà crescita. Incontriamo Patrizio Bianchi, ordinario di Economia e rettore dell’Università di Ferrara, a poco meno di un anno dall’intervista con cui inaugurammo il primo numero di questo inserto economico di Rassegna Sindacale. Era il marzo 2009, le borse di tutto il mondo sembravano incapaci di frenare il crollo – proprio in quei giorni si toccarono i minimi dalla fine degli anni 90 – e cominciavano anche a essere sempre più pesanti le conseguenze sull’economia reale. Poi la finanza è ripartita (anche se non sono stati fatti i cambiamenti di regole che si auspicavano e sembrano invece essere tornati in auge i vecchi vizi che ci hanno portato alla bolla e alla crisi), ma l’economia reale, ancora adesso all’inizio del 2010, sconta gli effetti di una crisi assai pesante, nonostante i facili ottimismi di chi ci governa.Un anno dopo iniziamo con la stessa domanda. …

«Protezione Civile. Franceschini "Ritiro Spa vittoria opposizione"»

Altre cose non vanno nel Ddl, c’è ancora da lavorare Il capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini, esulta dopo lo stralcio delle norme che istituivano la ‘Protezione Civile Spa’, contenute nel ddl che converte in legge il cosiddetto decreto Emergenze, che approderà nell’Aula di Montecitorio mercoledì mattina. “E’ stata – ha detto Franceschini alla Camera – una grande vittoria dell’opposizione”. L’esponente democratico ha però sottolineato che “ci sono altre cose che non vanno” nel testo di legge. Ad esempio, ha citato, “la norma che vieta ogni azione giudiziaria nei confronti della gestione commissariale”. Inoltre, Franceschini ha anche citato il fatto che le nuove carceri, diretta conseguenza dell’emergenza dichiarata dal Guardasigilli a fine 2009, “secondo quella norma verrebbero costruite in deroga a ogni legge”. Infine, da cambiare anche la norma che equipara i grandi eventi ai terremoti e alle alluvioni. “Insomma – ha concluso Franceschini – ci sarà ancora da lavorare, ma per adesso dobbiamo registrare la marcia indietro del governo”. www.deputatipd.it ****** da www.unita.it «Protezione civile, Fini annuncia: “Il governo ha stralciato l’articolo sulla …

«Chilometri di rifiuti per le strade, altro che fine della crisi», di Alessandro De Pascale

Parla Raffaele Del Giudice, direttore di Legambiente Campania. «C’è una vergognosa mancanza di trasparenza. E la cosa più grave è che l’emergenza campana è stata un laboratorio per privatizzare la Protezione civile». In Campania è finita l’emergenza rifiuti. Lo ha deciso il governo. Si torna all’ordinarietà, con i poteri alle Province. Ma Bruxelles non è dello stesso avviso. Dal giugno 2007 l’Ue ha bloccato tutti fondi europei destinati alla Campania per il settore rifiuti: circa 500 milioni di euro. In seguito all’apertura di una procedura di infrazione sull’emergenza rifiuti. Abbiamo chiesto a Raffaele Del Giudice, direttore di Legambiente Campania cosa ne pensa. L’emergenza è davvero finita? Direi di no. Non c’è più il picco della crisi. Ma la programmazione da qui a dieci anni non è stata fatta, non sappiamo gli impianti da chi verranno gestiti, manca un Piano organico sui rifiuti come del resto le strutture per il compostaggio. In più in alcune zone non è cambiato nulla: chilometri di rifiuti per strada. Con le ecomafie che continuano a bruciare rifiuti tossici. Ma allora …

"Nucleare: via libera al decreto legislativo sui siti delle centrali", di Nicoletta Cottone

Via libera del Consiglio dei ministri al decreto legislativo sul nucleare. Il provvedimento disciplina la localizzazione, la realizzazione e l’esercizio di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi. Il provvedimento detta le regole per individuare i siti e assicura incentivi sotto forma di sgravi sulla spesa energetica, ma anche sulle imposte, alle popolazioni che accoglieranno le centrali. Sono anche previste campagne informative. Il decreto, ha detto il ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola, «si caratterizza per la trasparenza e il rispetto assoluto della sicurezza delle persone e dell’ambiente». Scajola ha sottolineato che «individuato il percorso per il riavvio del nucleare, i primi lavori nei cantieri partiranno dal 2013 e la produzione di energia elettrica dal 2020». Il Governo, dunque, preme l’acceleratore sul piano di ritorno in Italia dell’energia nucleare, puntando su un percorso condiviso con le amministrazioni locali. Il provvedimento, che era stato esaminato in via preliminare dal Consiglio dei ministri del 22 dicembre, ha ricevuto …

“No al nucleare e sì all'efficienza e al risparmio energetico”

Tavola rotonda degli Ecologisti democratici. Bersani: “dalla Green Economy può venire una risposta alla crisi”. Bonino: “No alla privatizzazione dell’acqua” “No al nucleare e sì all’efficienza e al risparmio energetico”. Queste le parole del segretario Pier Luigi Bersani intervenuto alla tavola rotonda sulla Green Economy organizzata dagli ecologisti democratici nella sede nazionale del Pd di via Sant’Andrea delle Fratte. Per il leader democratico le tematiche del lavoro, del sociale e dell’ambiente sono i tratti distintivi del Pd e le bandiere da impugnare da qui alle regionali. Ed è proprio la Green Economy la chiave per affrontare la crisi economica ed occupazionale che sta piegando le ginocchia al Paese. Un concetto diametralmente opposto alle politiche del governo ossessionati dal paradigma “più crisi, meno ambiente”. “Noi diciamo che dalla Green Economy può venire una risposta alla crisi” ha ribadito Bersani. “Dobbiamo dire al governo che così le cose non girano; abbiamo dimostrato di essere un partito che sente su di sé la responsabilità di una alternativa che ora dobbiamo portare al governo dei territori, perché è difficile …

Nucleare: il governo contro le Regioni

Consiglio dei ministri impugna le leggi di Basilicata, Puglia e Campania che impediscono la costruzione di nuove centrali. Pd: “Una debole ritorsione”. Idv: da domani parte raccolta firme per il referendum abrogativo. Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro Claudio Scajola, ha impugnato le leggi regionali di Basilicata, Campania e Puglia sul nucleare che impediscono la costruzione di impianti nucleari nei loro territorio. “L’impugnativa delle tre leggi è necessaria per ragioni di diritto e di merito”, ha spiegato il ministro Scajola. “In punto di diritto – ha aggiunto – le tre leggi intervengono autonomamente in una materia concorrente con lo Stato (produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica) e non riconoscono l’esclusiva competenza dello Stato in materia di tutela dell’ambiente, della sicurezza interna e della concorrenza (articolo 117 comma 2 della Costituzione). Non impugnare le tre leggi avrebbe costituito un precedente pericoloso perché si potrebbe indurre le Regioni ad adottare altre decisioni negative sulla localizzazione di infrastrutture necessarie per il Paese”. Inevitabili le polemiche. Per Ermete Realacci (Pd), si tratta di “una debole ritorsione, …

"Il governo dei rifiuti. Emergenza conclusa per decreto", di Adriana Pollice

Dopo la militarizzazione, il governo affibbia i debiti della gestione straordinaria ai comuni. E li scippa della Tarsu, la tassa urbana. Come il governo gestisce l’«affaire» monnezza in Campania L’emergenza rifiuti sotto il Vesuvio è finita, non perché il problema sia stato risolto ma perché il governo l’ha stabilito con decreto legge, come piace al presidente del Consiglio. Così il 30 dicembre scorso sono arrivate le “Disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania”. Nel pacchetto di Natale anche un bel regalo per il fido Guido Bertolaso, con un paio di norme sul post emergenza in Abruzzo e, soprattutto, le disposizioni sulla privatizzazione della Protezione civile. In attesa della conversione in legge, i comuni campani hanno organizzato riunioni e schierato le truppe mentre il sindaco di Salerno e candidato alla presidenza della Regione, Vincenzo De Luca, incita alla disobbedienza civile invocando un bel Tso, cioè il trattamento sanitario obbligatorio, per gli estensori del decreto. Che in effetti assomiglia a una bomba piazzata direttamente sotto le fondamenta dei …