Tutti gli articoli relativi a: attualità

L’angosciosa conta delle vittime, il gran lavoro dei soccorsi e l’amore italico della polemica

Questo nuovo terremoto ci riempie di angoscia, ma ci costringe anche, sulla base dell’esperienza vissuta sulla nostra pelle, a riflettere sui temi correlati, ad esempio come affrontare la fase emergenziale e poi quella della ricostruzione. Difficile però fare riflessioni ponderate, mentre l’amore italico per la polemica – in alcuni casi fondata, in altri no – si espande dalle tastiere. Provo ad andare con ordine. In molti hanno espresso fastidio per la visita del presidente del Consiglio Renzi sui luoghi del disastro e hanno invocano azioni concrete, invece che passerelle. Comprendo coloro i quali chiedono che non vengano intralciate le operazioni di salvataggio e che gli operatori della sicurezza non vengano distolti dal loro impegno per scortare il premier o la presidente della Camera, ma è altrettanto vero che le comunità colpite e i loro amministratori hanno la necessità – e lo dico per esperienza personale – di sentire che l’intera nazione si è stretta “fisicamente” intorno a loro. In questi momenti è fondamentale tenere “accesa la speranza” anche attraverso gesti simbolici. Ad essi, ovviamente, devono …

Da Ventotene un messaggio forte per l’Europa del futuro

Da Ventotene, l’isola dove un gruppo di antifascisti condannati al confino concepì l’idea di un’Europa federale, arriva un messaggio forte di rilancio dell’Europa, a partire dai giovani. Sia il presidente francese Hollande che la cancelliera tedesca Merkel, così come il presidente del Consiglio Renzi, hanno ribadito l’importanza di rilanciare non solo l’occupazione, ma anche la mobilità dei giovani e gli investimenti sul patrimonio culturale, vero antidoto alla paura che il terrorismo vuole instillare nelle nostre comunità. Questo tri-laterale a Ventotene è risultato significativo per diversi aspetti. Innanzitutto, quello simbolico. Dopo lo scossone Brexit, ripartire da Germania, Francia e Italia significa ritornare a quel nucleo originario di Paesi fondatori di un primo embrione di Europa, la Comunità economica del carbone e dell’acciaio (c’erano anche Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi). Senza scomodare l’ingombrante paragone con Adenauer, Schuman e De Gasperi, Merkel, Hollande e Renzi hanno la piena consapevolezza del passaggio cruciale e delicato per il futuro di un’Europa unita che unita non è mai diventata veramente. E poi un significato pratico-operativo. I problemi che ci pressano da …

Nubifragi, parlamentari Pd “A fianco dei territori colpiti”

“Non è un’estate pazza. Purtroppo, come già ampiamente previsto da meteorologi come il modenese Luca Lombroso, il progressivo cambiamento del clima tende a rendere consueti fenomeni che, in passato, erano davvero eccezionali. Siamo vicini ai territori dell’Area Nord e della zona delle Terre di Castelli e della cintura cittadina che, tra venerdì e sabato, sono stati colpiti, in due momenti diversi, da violenti nubifragi, accompagnati da vento forte e grandine, che hanno causato ingenti danni che sono ora in corso di quantificazione. Come già in passato, siamo in ascolto del nostro territorio e rinnoviamo la nostra disponibilità a farci interpreti a Roma delle istanze locali. E’ chiaro che devono attuarsi tutti i passaggi istituzionali e burocratici previsti dalle norme, a cominciare dalla dichiarazione dello stato di calamità naturale, ma, dopo l’ultima Legge di stabilità, ci si può appellare a una norma specifica che ha già garantito risarcimenti in situazioni analoghe, come ad esempio, la calamità naturale che colpì il parmense e il piacentino. Nella prossima Legge di stabilità, tra l’altro, c’è l’impegno del Governo a …

Il burkini, tra divieti e libertà. I tanti dubbi che la questione solleva

  Tutti i dubbi che la questione “burkini” solleva. Ogni tentativo di ridurre la portata dell’argomento a un tema securitario o di laicità di una comunità, mi sembra, non colga appieno la complessità di quello di cui si sta discutendo in questi giorni sulle spiagge francesi, e, di risulta, nella cronaca italiana. La mia prima riposta, quella che mi viene spontanea, è: ogni donna deve avere la libertà di abbigliarsi come meglio ritiene opportuno nel momento e nel luogo dato. Quindi, riportato al dibattito odierno, in spiaggia si può decidere di optare per il topless come per il burkini. La condizione imprescendibile è che sia la donna a poter scegliere, secondo intendimenti che sono propri e non indotti o costretti dall’esterno. E qui inizia la complessità. Sul corpo delle donne si intrecciano questioni filosofiche, etiche, religiose, giuridiche e di costume. E’ inutile aggiungerci, ora, schieramenti ideologici o partitici. Sulla “decenza” (o supposta indecenza) dell’abbigliamento, ognuno di noi ha episodi, spesso paradossali, da raccontare. Io ricordo un’estate a Montecassino che per poter vedere pitture paleo-cristiane provenienti …

Sisma, in arrivo risorse per la ricostruzione dei beni storici

Abbiamo più volte ripetuto come dopo la prima fase della ricostruzione post sisma dedicata in particolare alle scuole, all’edilizia privata e produttiva, doveva esserne avviata una seconda che si occupasse del recupero degli edifici pubblici, chiese e monumenti, diventati loro malgrado simboli dei danni provocati dal terremoto del 2012. Ferite aperte nel cuore di quelle comunità che con gli stanziamenti assegnati oggi dai ministri dei Beni culturali Dario Franceschini e delle infrastrutture Graziano Delrio potranno finalmente iniziare ad essere rimarginate. Sono circa 51 milioni, complessivamente, i fondi in arrivo in Emilia-Romagna per la realizzazione di 75 interventi di conservazione, manutenzione, restauro e valorizzazione di beni culturali, i cosiddetti “Cantieri della cultura”, secondo le previsioni del comma 338 della Legge di Stabilità 2016 che ha destinato specifiche risorse per il quadrienni 2016/2019 al potenziamento degli investimenti infrastrutturali nel settore della cultura. La gran parte di questi finanziamenti nella nostra regione sarà destinata al recupero dei beni storico-artistici danneggiati dal sisma del 2012. In particolare per la provincia di Modena, l’intervento si traduce in risorse pari ad …

Approvato il dl Enti locali, novità importanti per infanzia, vigili del fuoco e la Bassa colpita dal sisma 2012

L’Aula del Senato ha approvato nella tarda mattinata di oggi il decreto che contiene misure finanziarie urgenti per gli enti locali e il territorio. I voti favorevoli sono stati 165. Il provvedimento, già approvato dalla Camera, è legge dello Stato. Diventano così operative alcune importanti novità che riguardano anche il territorio modenese, a cominciare dal pacchetto di azioni per le aree del cratere sismico. Innanzitutto viene confermata la proroga del termine per iniziare la restituzione delle rate dei mutui accesi dalle imprese per pagare le tasse: non più il 30 giugno, ma il 31 ottobre del 2016. Le rate saranno poi diluite nel tempo: il pagamento avverrà ogni sei mesi, dal giugno 2017 fino a dicembre 2020. I Comuni, inoltre, potranno beneficiare di una riduzione graduale dei tagli al Fondo di solidarietà, da cui, finora, erano stati esentati. Il taglio avrebbe dovuto scattare, tutto insieme, con l’inizio del 2017, ora avverrà in maniera graduale, spalmato su quattro anni. Prevista inoltre la possibilità per la Regione Emilia-Romagna (così come per Lombardia e Veneto), nonché per i …

Il mio 2 agosto

Domani non potrò essere alla cerimonia per ricordare le vittime dell’attentato terroristico fascista del 2 agosto 1980. Lo celebro oggi, con un mio atto solitario, ma con gli stessi sentimenti di rabbia e pietà (identici a quelli che provai allora, solo lo sbigottimento ha lasciato il posto alla consapevolezza) e lo stesso groppo alla gola che avrei domani, sfilando insieme a chi non vuole dimenticare. Alla stazione di Bologna oggi, come allora, c’è tanta tanta gente, tanti viaggiatori carichi di valige, in attesa o che corrono trafelati per raggiungere il treno che li porterà a casa o in vacanza. Davanti al muro squarciato della sala d’spetto non si ferma invece nessuno. Lo faccio io. Ostento la mia sosta davanti alla lastra di vetro che rappresenta la frattura con un prima della bomba, e un dopo. Qualcuno penserà che sono matta, con le spalle al binario 1, guardando il “nulla”. Poi scatto qualche foto. E solo allora un paio di persone, adulte, si incurioscono al mio gesto. Sento che si domandano “ma cos’è?”. Leggono la targa. …