Sentenza tedesca: «Per i profughi l’Italia è un inferno», di Roberto Brunelli
Per i profughi stranieri l’Italia è un inferno. Ai richiedenti asilo viene riservato un «trattamento inumano e umiliante». I migranti rischiano di condurre una vita «al di sotto della soglia di povertà», e quasi sempre sono costretti a vivere senza un tetto sulla testa. Giudizi impietosi, scolpiti nel marmo. Come si parlasse della Siria, o della Libia. Invece è il Bel Paese a essere nel mirino. Stiamo parlando di una sentenza del tribunale civile di Stoccarda, che con quelle argomentazioni vieta alle autorità tedesche il trasferimento di una famiglia di rifugiati palestinesi in Italia. La notizia campeggiava ieri con grande evidenza sul sito on line dello Spiegel. Che non mancava di ricordare che «l’Italia è uno degli Stati fondatori dell’Unione europea, è un Paese che si vanta della sua ospitalità e nonostante la crisi attuale è ancora la terza economia dell’Eurozona». È dall’Italia che la famiglia palestinese era giunta in Germania. È vero, ammette lo Spiegel, che il Paese è letteralmente travolto dai richiedenti d’asilo. Però non è la prima volta che un tribunale stabilisce …
