Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Sisma, i parlamentari Pd “I soldi in totale sono a quota 3.340 mln”

Non solo i 2,5 miliardi stanziati dal Governo, ma altri fondi “conquistati” pro-terremotati. Il decreto è ora stato convertito in legge: pur tra luci e ombre, stanzia 2,5 miliardi di euro da destinare alle zone colpite dal sisma. In realtà, a quella cifra devono aggiungersi altri 840 milioni, 640 dei quali letteralmente “conquistati” su diversi fronti grazie all’impegno dei parlamentari emiliani. La cifra totale, diffusa dai parlamentari modenesi del Pd Giuliano Barbolini, Mariangela Bastico, Manuela Ghizzoni, Ricardo Franco Levi, Ivano Miglioli e Giulio Santagata, è ora, quindi, di 3.340 milioni di euro. Non è certo la copertura integrale del fabbisogno, ma è sicuramente un risultato importante. “Questi sono soldi veri, non facili slogan. Sono aiuti concreti a tutto vantaggio delle popolazioni terremotate”: è questo il commento unanime dei parlamentari modenesi del Pd dopo che, nella seduta di mercoledì 10 luglio, la Camera dei deputati ha approvato la legge di conversione del decreto n.74 sul terremoto. “E’ un risultato importante – spiegano – sia dal punto di vista normativo che della disponibilità di risorse. Com’è noto, …

"Spending review, scontro con le Regioni", di Roberto Petrini

Errani: sacrifici insostenibili per sanità e trasporti. Polverini: non licenzio 2.500 persone. Muro contro muro tra le Regioni e il governo sulla spending review, e oggi si replica: un nuovo incontro è previsto al ministero del Tesoro alla presenza anche di Mr. Forbici, Enrico Bondi. «Clima teso», ha mandato a dire tramite Twitter il governatore della Lombardia Roberto Formigoni, quando il vertice di Palazzo Chigi era ancora in corso. «Non me la sento di licenziare 2.500 persone e abbandonarle a loro destino», si è lamentata Renata Polverini, presidente del Lazio a proposito delle norme introdotte dal decreto sulle società in house. Il giudizio di sintesi è stato espresso al termine dell’incontro dal presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani che ha puntato l’indice soprattutto sul rischio di una riduzione dei servizi ai cittadini: «La spending review è insostenibile per sanità e trasporto pubblico locale perché si somma agli effetti delle manovre già previste sul 2013-2014. Vogliamo fare la verifica effettiva della garanzia, come recita il decreto, che vengano salvaguardati i servizi». Monti e il neo …

Camera dei Deputati: dichiarazione di voto On Ghizzoni (PD) conversione in legge dl 74 interventi in favore popolazioni terremotate

Signor Presidente, quello che è accaduto il 20 e il 29 maggio ha segnato la nostre esistenze per sempre. Per chi vive nei comuni dell’Emilia, della Lombardia e del Veneto colpiti dal sisma, questo terremoto è uno spartiacque: ci sarà, d’ora in poi, un prima e un dopo e il dopo non sarà più come il prima. La prima scossa è arrivata alle 4 del 20 maggio e ci ha colti di notte, quando si è più indifesi. Ha fatto le prime vittime tra i lavoratori, lavoratori italiani e stranieri – lo ricordo al collega Fava – perché le province di Bologna, di Modena, di Reggio Emilia, di Ferrara, di Rovigo e di Mantova sono territori operosi che sull’etica del lavoro hanno costruito il loro diffuso benessere e soprattutto fondano la coesione sociale, lo stesso patto di cittadinanza. Nove giorni dopo è arrivata la seconda scossa, quella che ci ha tradito davvero, e anche in quel caso le vittime sono state soprattutto nelle imprese (operai, imprenditori e tecnici che stavano facendo i sopralluoghi per riaprire): …

"I pokeristi del Cavaliere al lavoro per favorire Mediaset", di Vittorio Emiliani

Sulla Rai si profila una partita a poker dai tempi lunghi, voluta da Berlusconi e dai suoi. Mentre l’azienda di Viale Mazzini ha bisogno di tempi brevi per ridarsi un assetto imprenditoriale, editoriale, produttivo, tecnologico in grado di farla risalire dal buco nero nel quale è finita, con conti pesanti, canone in caduta libera, pubblicità in crisi profonda (più di Mediaset che fa ascolti inferiori), pluralismo ingessato, conduttori e autori in fuga verso altre tv, ecc. Il nuovo cda, è vero, ha avallato la designazione di Anna Maria Tarantola alla presidenza, con la sola astensione del berlusconiano Verro, ma il dibattito è stato acceso fra i consiglieri di centrodestra e quelli indicati dalle associazioni e votati dal Pd. La posta in gioco? Naturalmente gli accresciuti poteri del presidente in materia di tetti alla spesa e di nomine. Assente per ragioni «di garbo» la presidente designata, il duro confronto è stato arbitrato dal consigliere anziano Guglielmo Rositani (ex An, più volte deputato, già sindaco, dall’86 al ’92, della Rai stessa, poi suo consigliere, espertissimo in navigazioni …

Ghizzoni (Pd): Alle scuole dell'Emilia i risparmi della Camera

Come si può ascoltare in questo AUDIO con cui Tuttoscuola ha raccolto la presentazione effettuata dal presidente della Commissione Cultura di Montecitorio, Manuela Ghizzoni, destinare i 150 milioni di euro che la Camera risparmierà in tre anni per ricostruire il tessuto scolastico e i beni culturali dell’Emilia terremotata. E’ questa dunque la proposta bipartisan avanzata da tutti i deputati eletti in Emilia Romagna, quasi quaranta. L’iniziativa è stata presentata in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il questore di Montecitorio Gabriele Albonetti (Pd), i deputati Tommaso Foti (Pdl), Gian Luca Galletti (Udc), Angelo Alessandri (Lega Nord), Silvana Mura (Idv), Massimo Marchignoli e appunto Manuela Ghizzoni (Pd). Come ha ricordato Albonetti nei giorni scorsi i parlamentari dell’Emilia Romagna hanno scritto al presidente della Camera Gianfranco Fini per chiedergli di appoggiare la richiesta di utilizzare i risparmi del ”Palazzo” per aiutare una terra ”profondamente colpita da un sisma devastante con una ricostruzione celere e procedure legislative e amministrative efficienti ed efficaci”. La terza carica dello Stato ha subito appoggiato l’iniziativa che ha definito …

Bersani: "Sulla sanità non accettiamo che comandi il mercato"

Il segretario Bersani ha concluso i lavori del seminario del PD sui temi della sanità organizzato in vista della Conferenza Nazionale del PD sulla “Sono orgoglioso che mentre sui giornali prevale la chiacchiera o il gioco delle dichiarazioni un partito di governo come il nostro sia impegnato su un problema basico per gli italiani, la sanità. Un partito popolare che conosce i problemi degli italiani e conosce anche come la gente li percepisce”. Lo ha detto il Segretario Pd Pier Luigi Bersani, concludendo il Convegno organizzato dal PD sul Servizio Sanitario e i contraccolpi della spending review, in vista dellaConferenza Nazionale del PD sulla salute, prevista per ottobre. “La discussione sulla sanità è sistemica e ruota attorno alla finanza pubblica, e al servizio del debito – ha spiegato Bersani – il Tesoro comanda dappertutto anche se più da noi, a livelli, secondo me, inverecondi. Ma è così un po’ dappertutto. E in queste fasi- ha aggiunto – può succedere qualcosa di irrazionale, come quello di smontare un sistema che funziona. E’ come quando si deve …

"Tagli agli armamenti. Il Pd: si prendano lì 5-6 mld per il sociale", di Massimo Franchi

Parte oggi dal Senato il cammino parlamentare della Spending review. Pubblicato venerdì in Gazzetta ufficiale, il decreto numero 95 «Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini» dovrebbe essere convertito in legge entro la prima settimana di agosto, in tempo per la pausa estiva parlamentare prevista da venerdì 3. Come accaduto per ogni provvedimento del governo Monti, il suo iter non sarà semplice. La stessa maggioranza, a partire dal Pd chiede a gran voce di modificarne molte parti, a cominciare dai tagli a sanità ed enti locali. Su un dato però governo e partiti concordano: come ribadito da Mario Monti, i saldi sono invariabili. Si potrà dunque modificarla solo trovando uguali risorse. Una prima stima sulla entità la fa il responsabile economia del Pd Stefano Fassina: «Per modificare i tagli insopportabili su sanità ed enti locali servono tra i 5 e i 6 miliardi già quest’anno». Una «prima idea» su come reperire i fondi necessari per rendere i tagli a sanità ed enti locali «sopportabili» è quella di ridurre …