"Il flirt Di Pietro-Viminale? Il Pd è contrario alle leggi speciali", di Maria Paola Milanesio
«E’ un errore rinunciare a utilizzare gli strumenti che già esistono. Antonio Di Pietro sbaglia a pensare a leggi speciali». No alle soluzioni demagogiche o a interventi sull`onda dell`emotività; nessuna chiusura sul Daspo e sulle garanzie patrimoniali per chi manifesta: così Emanuele Fiano, Pd, responsabile Sicurezza. Che ne pensa di questo feeling tra Di Pietro e il ministro Maroni sulla legge Reale? «Lo abbiamo detto fin da subito: no a provvedimenti eccezionali. Discutiamo, invece, dell`applicazione di misure analoghe a quelle adottate per i tifosi, a partire dall`arresto in flagranza differita». Chiedere una fidejussione a chi scende in piazza non è anticostituzionale? «I danni subiti dai cittadini vanno ripagati. Trovo giusto che ci si ponga anche questo problema. Certamente non si deve utilizzare questo strumento per far sì che possano manifestare solo coloro che hanno alle spalle una solida organizzazione, come un partito o un sindacato. Il diritto a manifestare è garantito dalla Costituzione e non è previsto un obolo preventivo. Bisognerà vedere nel dettaglio che cosa intende Maroni». Prevenzione, capacità di reazione: quale è stato …
