Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Sospesa l'Assemblea Nazionale PD a Napoli

Bersani chiede chiarezza: “I problemi che sono emersi a Napoli dopo le primarie non possono condizionare il lavoro che si sta facendo nel Paese per costruire un’alternativa. Chiedo un immediato incontro alla coalizione di centrosinistra che ha organizzato le primarie a Napoli per dare una risposta politica convincente ai problemi emersi dalla consultazione”. Bindi: “L’Assemblea sarà riconvocata nel mese di febbraio”. “Adesso bisogna fare chiarezza. I problemi che sono emersi a Napoli dopo le primarie non possono condizionare il lavoro che si sta facendo nel Paese per costruire un’alternativa. Ho chiesto alla presidente Rosy Bindi di sospendere l’Assemblea nazionale, concepita anche per il lancio della candidatura a sindaco decisa dalle primarie, e chiedo un immediato incontro alla coalizione di centrosinistra che ha organizzato le primarie a Napoli per dare una risposta politica convincente ai problemi emersi dalla consultazione, al di là delle determinazioni procedurali della Commissione di garanzia. Ritengo che questo sia il modo più onesto e serio di corrispondere efficacemente alla straordinari volontà di partecipazione che i cittadini di Napoli hanno dimostrato. Dobbiamo infatti …

Bonaccini: «Bologna dice al Pd: più uniti e basta parlar male», di Pietro Spataro

«Abbiamo vinto le primarie, ora ci sono le secondarie…». Stefano Bonaccini è il giovane segretario del Pd dell’Emilia Romagna e fatica a nascondere la soddisfazione per il risultato. Pensa che da Bologna parta un messaggio per il Pd: se si sta uniti e si lavora sodo nel territorio si superano tutte le difficoltà: «Basta parlare male di se stessi». Allora, avete tirato un sospiro di sollievo: un bel risultato. Quindi, primarie avanti tutta? Sì, c’è stata una splendida partecipazione che dimostra che quando dai fiducia ai cittadini questi la restituiscono. A Bologna c’è bisogno di buona politica e, dopo il commissariamento pure svolto al meglio dalla Cancellieri, di un governo democratico eletto. Però, come non ci siamo depressi dopo il caso Delbono, né abbiamo declinato dopo la malattia che ha colpito Cevenini, non ci dobbiamo esaltare oggi. Perché abbiamo vinto la prima partita ma ci sono le “secondarie” che sono decisive. Certo quel risultato così netto ci consente di preparare un programma e irrobustire la coalizione. E le primarie? Dopo tutte quelle polemiche… Guardi, fin …

Il Partito Democratico a fianco dei lavoratori

Domani, giovedì 27 gennaio, in occasione della manifestazione della Fiom-Cgil in programma a Bologna, il Partito Democratico sarà presente con un punto informativo al quale interverranno, tra gli altri, Stefano Fassina, Stefano Bonaccini e Raffaele Donini. Il Partito Democratico è a fianco di tutti i lavoratori: di quelli che alla Fiat hanno dovuto pronunciarsi in un difficile referendum, dei tanti lavoratori che anche in questa Regione subiscono le pesanti conseguenze della crisi e dei giovani che non trovano occupazione o sono impiegati in condizioni di inaccettabile precarietà. Domani, giovedì 27 gennaio, il Partito Democratico sarà presente alla manifestazione della Fiom-Cgil in programma a Bologna, con un proprio punto informativo, in cui verranno raccolte le firme per la petizione “Berlusconi dimettiti”. Saranno presenti, tra gli altri, Stefano Fassina, Responsabile Economia e Lavoro PD nazionale, Stefano Bonaccini, Segretario del PD dell’Emilia-Romagna e Raffaele Donini, Segretario del PD di Bologna. Per il PD, incremento della produttività e sostegno degli investimenti non possono essere separati dalla piena garanzia dei diritti fondamentali e della dignità dei lavoratori. La limitazione dei …

Le donne del Partito democratico: “Non siamo bambole”

Una trentina di modenesi hanno partecipato alla Conferenza regionale delle donne Pd. Dieci di loro saranno delegate alla Conferenza nazionale di Roma del 18 e 19 febbraio. Dieci le modenesi del Partito democratico che parteciperanno come delegate alla Conferenza nazionale delle donne Pd in programma a Roma il 18 e 19 febbraio prossimi. Sono Simona Arletti, Grazia Baracchi, Monica Brunetti, Ingrid Caporioni, Stefania Cargioli, Daniela De Pietri, Maria Rosa Fino, Caterina Liotti, Rita Monticelli, Antonietta Vastola. Le dieci donne sono state elette sabato 22 gennaio nel corso della Conferenza regionale delle donne del Pd che si è tenuta a Parma nei locali della Camera di commercio e alla quale hanno partecipato una trentina di delegate modenesi, tra le quali Palma Costi e Manuela Ghizzoni. I lavori sono stati aperti dalla sen. Mariangela Bastico che ha guidato il coordinamento politico della Conferenza. Hanno partecipato alla Conferenza di Parma anche il presidente della Regione Vasco Errani e il segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini. La Conferenza è stata anche l’occasione per lanciare la raccolta di firme della …

Bersani: Italia e italiani abbandonati ai loro problemi

Ormai il paese non ha più la barra, non ha una guida. Il governo è impantanato nei problemi di Berlusconi e non sta facendo niente di niente. Il Pd deve emergere come una forza solida, credibile, responsabile, disciplinata. Questo è il ruolo che dobbiamo avere”. “Dobbiamo avere tutti la consapevolezza che ci troviamo in un passaggio cruciale, perché siamo di fronte al discredito del paese ma anche alla paralisi del governo, all’abbandono dell’Italia, dei problemi e dei bisogni dei cittadini ”. Lo ha affermato questa mattina il segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, chiudendo la riunione della segreteria nazionale del Pd insieme ai segretari regionali. “Ormai il paese non ha più la barra, non ha una guida. Il governo è impantanato nei problemi di Berlusconi e non sta facendo niente di niente”. In questo contesto, ha richiamato il segretario del Partito democratico “il Pd deve emergere come una forza solida, credibile, responsabile, disciplinata. Questo è il ruolo che dobbiamo avere”. Nel corso della chiusura dei lavori della segreteria nazionale Bersani ha anche affrontato il …

«La lezione di Bologna serve a tutto il Pd per battere Berlusconi», di Andrea Bonzi

Il vincitore «Ora tutti uniti per conquistare il Comune al primo turno Frascaroli e Zacchiroli li vorrei in squadra. Il mio esempio? Chiamparino» A Bersani voglio dire: il Pd bolognese c’è, conta su di noi. Fai come noi e vedrai che cambieremo l’Italia». La sua prima battaglia Virginio Merola l’ha vinta, e bene. Nella notte tra domenica e ieri, l’ex assessore della giunta Cofferati è stato eletto candidato sindaco del Centrosinistra sotto le Due Torri. Una sfida dominata nettamente: delle oltre 28.000 preferenze espresse dai cittadini, Merola ne ha raccolte 16.000, pari a oltre il 58%. E ora fa appello a tutte le forze della coalizione «per vincere, quando si voterà a maggio, già al primo turno». Merola, in un momento in cui le primarie vengono messe in dicussione, che valore ha l’exploit di partecipazione dei cittadini? Se a Bologna offri un’occasione di democrazia, i cittadini non la perdono. Sto leggendo il libro di Luca Ricolfi, “Perché siamo antipatici”, in cui si sostiene che la sinistra viene sconfitta se si presenta con la puzza sotto …

"La forza delle primarie è il futuro del centrosinistra", di Pietro Spataro

Nessuno ci avrebbe scommesso un euro. Ma anche questa volta, a sorpresa, il popolo del centrosinistra si dimostra più maturo di quello che a volte pensano i suoi leader. Nonostante tutto. Nonostante le polemiche e le divisioni che serpeggiano nel Pd. Nonostante che il clima che si respira a Bologna come a Napoli non sia dei più sereni. E nonostante, soprattutto, il vento di sfiducia e di rassegnazione che le vicende del “premier-bunga bunga” con la sua corte di escort minorenni stanno facendo soffiare sul Paese. Il primo fermo immagine di questa fredda domenica di gennaio è questo: quasi settantamila persone si mettono in fila per scegliere il loro candidato sindaco, accettano la sfida di non delegare a nessuno un loro diritto. E’ una bella immagine pulita. Quella che è sfilata ieri, sotto le Due Torri o in Piazza Plebiscito, è davvero un’altra Italia rispetto a quella che viene rappresentata nelle cene hard di Arcore o viene raccontata nei tg del padrone. E’ un’Italia diversa, che esercita liberamente un “potere democratico”. Per Bologna il voto …