Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

«Battisti e la Francia. L’ignoranza militante», di Barbara Spinelli

La lettera più difficile, più scabrosa, Bernard-Henri Lévy avrebbe dovuta scriverla non al Presidente Lula ma, informandosi sulla storia italiana, al Presidente Napolitano. Non mi consta l´abbia fatto. Il gesto più difficile e scabroso sarebbe stato quello di visitare, oltre a Cesare Battisti, le sue vittime. Non mi consta abbia fatto neanche questo. Né che abbiano fatto cose simili Philippe Sollers, Daniel Pennac, Fred Vargas, e i tanti francesi che guardano all´Italia come a un paese di scimmie, privo di magistrati dignitosi: bellissimo e incivilissimo, diceva Stendhal. I francesi in questione sono esteti e assai selettivi: contro la mafia o la cultura dell´illegalità dilatata da Berlusconi, mai alzano la voce. Usiamo la parola scabroso perché letteralmente deriva da scavare, cercare sotto la superficie. Con le sue dichiarazioni giubilanti e la lettera a Lula, Lévy pensa d´aver pensato, chiude il ragionamento in un boccale come una pietanza che si riscalda di tanto in tanto. Non ha preso neppure una pala, per smuovere la terra alla maniera in cui Rilke, meditando il buio, «ascolta come la notte …

Fiat, Fassina: "Marchionne paga l'imposta sostitutiva del 12,5%, gli operai il 25% sui salari"

Marchionne sulle sue stock options Fiat otterrà un capital gain di circa 120 milioni di euro, più di salari e stipendi percepiti da tutti gli operai e quadri delle Carrozzerie Mirafiori se lavorassero a tempo pieno per tutto l’anno. Gli operai pagheranno un’Irpef del 25%, i quadri il 33%. L’AD Fiat verserà un’imposta sostitutiva del 12,5%. A Sacconi va bene così “La “modernità” dischiusa da Fabbrica Italia è efficacemente rappresentata da due dati: nel 2011, i capital gain del dott. Marchionne sulle sue stock options Fiat sono attesi in circa 120 milioni di euro, una somma superiore ai salari e stipendi percepiti da tutti gli operai e quadri delle Carrozzerie Mirafiori se lavorassero a tempo pieno per tutto l’anno, ma purtroppo faranno tanti mesi di cassa integrazione. Sui suoi stellari capital gain, il dott. Marchionne verserà, come gli altri azionisti Fiat, un’imposta sostitutiva del 12,5%. Gli operai delle Carrozzerie Mirafiori sulla cassa integrazione e sui loro salari pagheranno in media un’irpef del 25%, i quadri avranno un carico intorno al 33%. È il mondo post …

«La riforma federalista già tradita da Tremonti e dalla Lega», di Davide Zoggia

I tagli drastici del Tesoro, il colossale bluff del demanio e i pasticci sul patto di stabilità affossano di fatto l’autonomia finanziaria di comuni ed enti locali, facendo prevalere sperequazioni ed egoismi Il 2010 per gli Enti Locali è stato un anno particolarmente difficile. E il 2011, se possibile, sarà anche peggiore. I tagli verticali del Ministro Tremonti, la mancata attuazione del Federalismo Fiscale, una scatola vuota che di fatto concede margini ristrettissimi di autonomia finanziaria, il colossale bluff del federalismo demaniale e un patto di stabilità che sembra seguire meccanismi sempre più kafkiani, hanno indebolito pesantemente il ruolo delle autonomie locali. La riforma federale, frutto del lavoro di Lega-Pdl, è un provvedimento pasticciato e dannoso che genera pericolose sperequazioni in cui egoismo, incapacità e piccole furbizie hanno di fatto affossato la spinta modernizzatrice che avrebbe dovuto caratterizzarne l’attuazione. Comuni, Province e Regioni sono l’ossatura portante del nostro Paese soprattutto in un momento così difficile per le famiglie e le imprese. Così non è per questo governo. Dietro la copertura della Lega, che ha in …

«Per l’Italia un decennio perduto», di Andrea Draghetti

Calati i redditi e il potere d’acquisto. Le famiglie si sono impoverite e nel tasso di crescita siamo davanti solo ad Haiti. Solo pochi continuano ad arricchirsi e uno in particolare La crisi c’è stata e ha colpito tutti. Se questa è una certezza che ci accompagnerà anche con l’arrivo dell’anno nuovo, resta ancora una domanda a cui occorre dare risposta: da quanto tempo c’è la crisi? A seconda dell’interlocutore politico la risposta varia di parecchio. Per la maggioranza la crisi è legata alla congiuntura economica mondiale e ha investito l’Italia solo nell’ultimi due anni. Anzi, per loro solo per loro, siamo già fuori dalla crisi e molto meglio di altri Paesi che stanno ancora soffrendo(?!). Per Silvio Berlusconi la crisi non c’è mai stata: sono solo invenzioni della stampa e del Pd che si ostinano a dimostrare ciò che per lui (solo lui) non è mai accaduto. E in parte ha anche ragione perché Berlusconi è l’unico italiano, insieme ad una cricca di avidi speculatori, che ha visto accrescere il proprio impero economico e …

"Bersani: «Primarie da rivedere, ma prima programma e alleanze»", di Simone Collini

Il segretario del Pd: «Se vogliamo salvarle vanno riformate». Veltroni: «Rilanciamo il partito». La «moratoria» lanciata da Finocchiaro resiste: alla Direzione il tema non sarà in primo piano. Tracciata la linea, la discussione formale non è ancora in agenda. Al centro della prossima direzione Pd, il «patto costituente» proposto alle forze sociali e politiche interessate alle riforme istituzionali. L’argomento verrà al massimo toccato alla Direzione del partito convocata per il 13, anche se pochi giorni dopo si terrà una delicata competizione di questo tipo a Bologna (insieme a Cagliari e Napoli e poi Torino), per non parlare del fatto che le sorti del governo si decideranno tra il 17 e il 23, quando il federalismo dovrà passare l’esame in due commissioni (Bilancio e Affari costituzionali) in cui l’asse Pdl-Lega sulla carta è in minoranza, e presto si potrebbe andare a una sfida elettorale dovendo sciogliere il nodo in tempi rapidi. Nel Pd non c’è però molta voglia di riaprire una discussione sulle primarie. Non ora, anche se ieri il Corriere della Sera e la Repubblica …

«Se riparte il biogame», di Fabrizia Bagozzi

Il testamento biologico torna in agenda: il Pdl lo vuole usare contro Fli, “problemi” anche tra i dem. In principio fu Sacconi. È stato infatti il ministro del welfare a provare per primo a scongelare il testamento biologico dal limbo in cui era stato abbandonato alla camera nel lontano maggio 2010. Era agosto, e in un’intervista ad Avvenire, il ministro rilanciava i temi dell’agenda bioetica del governo da inserire, a suo dire, fra i punti della verifica di governo. Volendo evitare la debacle, nel primo B-day – la fiducia nel giorno del suo 74esimo compleanno – in parlamento Berlusconi citò la tutela della vita «dal concepimento fino al suo termine naturale», ma non entrò nel dettaglio. I futuristi diedero il via libera e il centrodestra archiviò temporaneamente la questione. Ora che il tema è mettere alla prova la tenuta del terzo polo – che del resto, però, ha già votato in maniera diversa sulla riforma Gelmini: sì Fli, astenuti Udc e Api – provando a spaccarlo, ecco che tornano ad accendersi le luci sulla delicatissima …

Strage in Egitto, PD presenta mozione alla Camera e lavora per risoluzione al Parlamento Europeo

Fioroni deposita il testo a Montecitorio invitando tutti i gruppi a firmare. Pittella annuncia iniziativa comune con il presidente degli eurodeputati PDL: “E’ una campagna di civiltà e libertà”. Intanto Chiamparino respinge le proteste leghiste contro la nuova moschea a Torino L’escalation delle violenze contro i cristiani in diverse aree del mondo preoccupa e va ben al di là di isolati, seppur gravi, casi di violenza. “L’indifferenza e il semplice cordoglio non bastano, la libertà religiosa è un diritto fondamentale dell’uomo e non possiamo consentire che venga violato in modo sistematico. Abbiamo presentato una mozione in Parlamento (qui il testo integrale) affinché il governo abbia un forte sostegno nelle iniziative urgenti da prendere – annuncia il deputato del Pd Giuseppe Fioroni – per questo, è indispensabile che il ministro Frattini riferisca con urgenza questa settimana in Parlamento sulla situazione e sulle iniziative che il governo ha intrapreso e intende intraprendere a livello internazionale ed europeo». La mozione è aperta alla sottoscrizione di tutti i colleghi parlamentari e un testo analogo sarà presentato al Senato della …