Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Obiettivo 2011: andare oltre Berlusconi

Usciamo da un decennio di favole e chiacchiere, entriamo in uno di serietà, sobrietà, e riscossa. Conferenza di fine anno del PD “Grazie per l’attenzione che avete avuto svolgendo liberamente il vostro lavoro”. Esordisce così il segretario del PD, Pier Luigi Bersani, nella conferenza di fine anno del PD: “Ci vediamo oggi che c’è stata una conferenza stampa-fiume degna di Kim il Sung. Siamo a quell’ordine di grandezza. Saltano perfino i telegiornali – dice il segretario del Pd riferendosi al Tg1- mi chiedo se ha ancora senso chiedersi in quale normale paese d’Europa succede così. Dal premier un mare di chiacchiere senza dentro nulla di concreto per la situazione degli italiani. Va così da 10 anni sono le solite”. Fa una citazione a sorpresa: “ricordo ciò che mi disse Montanelli: ricordatevi che quest’uomo non sa distinguere tra verità e menzogne. Bè riuscire a parlare de L’Aquila senza dire che nel 1000proroghe han tolto il rinvio delle tasse vuol dire che pensa che siamo un popolo di imbecilli aquilani in testa o che aveva ragione Montanelli. …

Fisco. L'alternativa passa da qui

Alla Camera è approvata la mozione presentata da Bersani sulla riforma del fisco. Il Pd si conferma la più grande alternativa al berlusconismo. Che la riforma del fisco sia urgente e che la proposta del Pd vada nella giusta direzione per migliorare il sistema impositivo sono stati, finalmente, due concetti accolti anche dalla maggioranza. Oggi con voto bipartisan, la Camera ha approvato la mozione presentata dal segretario Pier Luigi Bersani che impegna il governo a una politica di riforma fiscale. È stata una vittoria per il Partito democratico che, all’opposizione, non limita il suo ruolo di controbilanciamento ma si conferma la vera e unica alternativa politica e programmatica per le riforme che servono al Paese per la ripresa economica e sociale. Leggi i tre punti fermi per la riforma fiscale. “Il fisco e la sua irrinunciabile riforma è per il Pd un pilastro. Per questo l’approvazione della mozione Bersani oggi alla Camera rappresenta un passo in avanti fondamentale. Proseguiremo in quella direzione perché finché non vi sarà un fisco diverso il nostro Paese non ritroverà …

Appello del Partito Democratico

I gravi incidenti dello scorso 14 dicembre a Roma, hanno lasciato sul terreno troppi feriti, troppi danni e la necessità di una doverosa riflessione su cosa stia succedendo, alle nuove generazioni del nostro Paese, nel rapporto tra protesta politica e violenza. E’ una riflessione necessaria perché l’Italia non può permettersi il rischio di cadere in una nuova spirale di violenza e di terrore, come è avvenuto in un passato non troppo lontano, e di cui tutti conoscono i drammatici esiti. Due sono i beni irrinunciabili in gioco. Da una parte la certezza che nessuna concessione debba essere fatta, né ora né mai, all’uso della violenza come forma di contestazione. Dall’altra il diritto costituzionale a manifestare, in maniera civile, a sostengo delle proprie idee e convinzioni. Siamo in un momento di grande difficoltà: specie i giovani percepiscono con grande preoccupazione e rabbia l’incertezza del loro futuro. Noi dobbiamo evitare che l’incertezza e la rabbia si trasformino in violenza. Ed è questo un compito della politica, che deve dare risposte. Lo ribadiamo: il diritto di tutti a …

Scontri Roma: Poliziotti e studenti si incontrano al Pd. Presenti Bersani e Fiano

“Siamo in un momento di grande difficoltà: specie i giovani percepiscono con grande preoccupazione e rabbia l’incertezza del loro futuro. Noi dobbiamo evitare che l’incertezza e la rabbia si trasformino in violenza. Ed è questo un compito della politica, che deve dare risposte alle domande che emergono da chi protesta. Lo ribadiamo: il diritto di tutti a manifestare liberamente il proprio dissenso è un bene fondamentale. Ma è necessario separare, senza incertezze, le legittime manifestazioni pacifiche di dissenso da coloro che, invece, alle manifestazioni partecipano in forma organizzata e squadristica, con l’unico scopo di produrre violenza, feriti e danni”. E’ uno dei passaggi dell’appello contro ogni forma di violenza politica che oggi pomeriggio sarà al centro di un incontro organizzato dal responsabile del forum Sicurezza del Pd, Emanuele Fiano, tra i rappresentanti delle forze di polizia e i rappresentanti degli studenti e dei ricercatori. L’incontro si svolgerà presso la sede della direzione del Partito Democratico, a Roma. Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, sarà presente. Al termine della riunione, alle 19,15, vi sarà un …

"Fassino si candida sindaco di Torino. Chiamparino: dimostra coraggio, vincerà", di Celestina Dominelli

Non sarà facile raccogliere la sua eredità, visto che Sergio Chiamparino è tra i sindaci più amati d’Italia. Ma Piero Fassino, ex segretario Ds e più volte ministro, non ha paura delle sfide e oggi ha sciolto le riserve su una sua possibile candidatura alla poltrona di primo cittadino del capoluogo piemontese. «Offro la mia disponibilità – ha annunciato all’assemblea provinciale del Pd riunita a Torino – sottoponendomi naturalmente agli strumenti del partito. Non ho difficoltà a sottopormi alle primarie». Insomma, Fassino ci prova senza rinnegare le scelte del suo partito in un momento in cui, però, proprio le primarie, dopo l’intervista di Pierluigi Bersani a Repubblica con l’apertura al terzo polo, sembrano passare in secondo piano. Ma tant’è. Alla fine comunque le primarie, almeno qui, si faranno il 27 febbraio e i quattro aspiranti alla poltrona di Chiamparino dovranno raccogliere almeno 700 firme tra gli iscritti al Pd torinese per formalizzare di fatto la propria candidatura alle primarie. Fassino al Sole.com: pronto «a dare un contributo» per Torino. Il partito gli tende la mano …

"Un comitato di liberazione nazionale per sconfiggere il cavaliere", di Carlo Galli

Il primo risultato del voto di fiducia a favore del governo è che quando si andrà alle elezioni – anticipate o meno che siano – a Palazzo Chigi ci sarà Berlusconi, e si voterà con questa legge elettorale. Che era appunto il principale obiettivo del premier, dimostratosi ancora una volta un duro e spregiudicato combattente. Ma il secondo risultato è che i suoi margini di maggioranza, e quindi di manovra, si sono paurosamente assottigliati a tre deputati (forse dieci, se i suoi ultimi proclami di vittoria si riveleranno fondati), mentre, specularmente, l´opposizione, pur restando minoranza, si è molto rafforzata. Non solo nei numeri, ma anche nella qualità. Il Terzo Polo, infatti – la convergenza tra Fini, Casini, Rutelli – può introdurre grossi elementi di novità nella dinamica politica. Prima di tutto per il suo potere di coalizione – la capacità di allearsi sia con la destra sia con la sinistra, che è propria di tutti i Centri – ; e poi perché questo è, in una prima fase, limitato. La violenza del conflitto tra Fini …

Bersani: alleati con chi vuole una nuova Italia

Pier Luigi Bersani è lapidario: «Chi parla di inseguimenti di Casini contro Vendola e di altri simili arzigogoli politicisti semplicemente non ha capito un tubo». Eppure è stato proprio questo, assieme al tema del “rivedere le primarie”, ad aver suscitato le reazioni più aspre all’intervista al segretario del Pd apparsa ieri su Repubblica. Così Bersani, 24 ore dopo, torna sulla questione. E lo fa a partire dal presupposto dell’intero ragionamento: la fase politica che il paese sta vivendo, le preoccupazioni per la stessa tenuta democratica, il tramonto avvelenato del berlusconismo. «Si tratta di mettersi d’accordo – dice – su come valutiamo quanto accade. Incontro gente sempre più spaventata che grida: bisogna salvare questo paese. Mai in passato, nemmeno nel 1992, avevo assistito a un distacco tanto drammatico tra politica e società: penso al silenzio rabbioso di un milione e 700.000 tra cassintegrati e nuovi disoccupati: tre-quattro milioni di persone, considerando le famiglie. Penso agli studenti che sfilano con cartelli dove si legge: “Non ci fidiamo dello Stato, nessuno ci rappresenta”, penso ai ricercatori sui tetti …