Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Patto Bersani-Vendola: sì alle primarie

Patto tra il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, e il leader di Sel, Nichi Vendola, sull’apertura di un «cantiere» del centrosinistra e per il via libera alle primarie. Si è chiuso così il pranzo tra i due in un ristorante del centro di Roma. «Da oggi abbiamo il dovere di parlarci per mettere in campo una strategia di salvezza per il Paese. Dobbiamo cercare un punto di unità per dare speranza all’Italia». Il governatore pugliese, Nichi Vendola, spiega così l’intesa raggiunta con il leader del Pd, Pier Luigi Bersani, che a sua volta parla di un «significativo passo avanti per impegnarci insieme a dare un’alternativa all’Italia». Il ‘patto’ stretto oggi e che i due, Bersani e Vendola, intendono far crescere nelle prossime settimane si limita, per ora, all’avvio di un cantiere per individuare la proposta alternativa alla destra e di cambiamento che il centrosinistra può offrire al Paese. Il segretario del Pd si spinge più avanti, continua a parlare del Nuovo Ulivo e sottolinea: “Servono meccanismi strutturali e non solo patti programmatici”. Insomma, se …

Crisi economica, le priorità del Pd modenese

Baruffi: “In 2 anni bruciati 13 mila posti di lavoro, 15 mila in cerca di lavoro”. Welfare, fisco e ammortizzatori sociali le priorità a livello locale e nazionale “La crisi non è passata e la situazione occupazionale si è aggravata, anche nella nostra provincia”. Il segretario provinciale del Pd Davide Baruffi smentisce i facili ottimismi del governo e di chi prima ha negato la crisi poi si è affrettato a dire che era già alle nostre spalle. “Le cifre parlano chiaro – continua Baruffi – in due anni in provincia di Modena sono stati bruciati 13 mila posti di lavoro. I lavoratori in cerca di lavoro sono 15 mila, senza contare quelli, soprattutto donne, che hanno smesso di cercarlo. Mentre i lavoratori che utilizzano gli ammortizzatori sociali – cassa integrazione ordinaria o speciale e contratti di solidarietà – sono almeno 30 mila”. Nei giorni scorsi il segretario provinciale del Pd, di rientro dall’assemblea nazionale di Varese, ha convocato i parlamentari modenesi, i consiglieri regionali e gli assessori provinciali al lavoro e all’economia per analizzare la …

PD: investire sull'istruzione per il recupero della identità collettiva

Alto livello d’istruzione, contenimento degli abbandoni scolastici, progresso nello studio di scienze, tecnologia e matematica, sottoscrizione dell’Accordo di attuazione del Titolo V, maggiori risorse per l’istruzione e la ricerca: sono in sintesi le conclusioni del dibattito svoltosi all’Assemblea nazionale del Partito Democratico dell’8 e 9 ottobre a Varese. Anche per il PD l’istruzione ha un ruolo rilevante non solo per competere e vincere con le altre economie ma anche per prevenire i sintomi di una crescente disaffezione che i giovani e le famiglie italiane cominciano a nutrire nei confronti della scuola. Il malessere trova conferma nell’incremento del numero di giovani che scelgono di frequentare scuole straniere. Sarebbe un grave errore sottovalutare la questione, perché la disaffezione – come ha scritto Galli della Loggia sul Corriere – coglie il disagio di una larga parte della società che potrebbe alimentare un sentimento di estraneità nei confronti dell’idea di Italia, della sua storia, determinando lo smarrimento del senso del nostro stare insieme, della nostra identità collettiva. Di fronte a quest’aspetto della crisi educativa è necessario – e se …

«Ordigni di pace e di guerra», di Michele Ainis

C’è un che di surreale nel modo in cui la politica italiana ha reso omaggio ai quattro alpini uccisi nel lontano Afghanistan. Il ministro della Difesa ha detto che a questo punto bisogna armare i nostri aerei con le bombe. Il suo predecessore gli ha risposto che non si può fare, è vietato dalla Costituzione. Il successore del predecessore ha controrisposto che tutto dipende dal bersaglio delle bombe. Insomma i nostri arsenali ospiterebbero bombe costituzionali e bombe incostituzionali, bombe di pace e bombe di guerra. In realtà a venire bombardata ormai da tempo è proprio la nostra vecchia Carta. Che non è affatto una Costituzione pacifista, e dunque imbelle, come costantemente si ripete; tant’è che in quel testo la parola «guerra» risuona per 6 volte (erano 7 nel documento licenziato dai costituenti), innervando altrettante disposizioni costituzionali. Per quale ragione? Perché tutta la civiltà giuridica moderna nutre l’ambizione di porre l’emergenza sotto il prisma del diritto, d’imporle procedure e regole, anche nella condizione più estrema, quando l’emergenza incendia i cannoni. E perché i nostri padri fondatori …

Bersani: sì alla tassa sulla finanza, paghi la crisi chi l'ha creata

Bersani: sì alla tassa sulla finanza, paghi la crisi chi l’ha creata «Paghi la finanza quello che ha determinato la finanza: si metta tassa sulle transazioni finanziarie». Pier Luigi Bersani parla chiaro e forte nel suo intervento all’Assemblea nazionale del Pd e aderisce con queste parole alla campagna del Partito Socialista europeo sposata dall’Unità nei giorni scorsi (e sostenuta dalla coalizione Europeans for financial reform, dal Global Progressive Forum e da numerose associazioni e organizzazioni sindacali, sociali e culturali europee, e sostenuta in Italia da Cgil, Cisl Uil, Acli, Azione cattolica, Arci e da tanti altri soggetti). Il segretario Pd ha poi spiegato che invece «non è giusto invece tassare le banche perché si ha solo il risultato di aumentare i costi sui clienti». Le parole di Bersani hanno fatto seguito al voto dell’Assemblea nazionale Pd che ha votato l’ordine del giorno per la Ftt (tassazione delle transazioni finanziarie) a livello nazionale. Leonardo Domenici, deputato al Parlamento Europeo, è il primo a commentare con entusiasmo la decisione dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico di aderire alla …

Idee e progetti per allearsi con l'Italia

Bersani conclude l’Assemblea Nazionale: “Perché siamo venuti a Varese? Per avvicinarsi ai cittadini che lavorano. Il progetto per l’Italia, con lavoro e legalità, serve anche al nord, preso in ostaggio da Berlusconi e dalla Lega. La Lega di 37 leggi ad personam approvate, ruberie coperte…la Lega si prenda il suo che noi lo mettiamo sui manifesti” Il Pd non è abbastanza “rispettato”, lo sarà presto ma a patto che “ci rispettiamo tra di noi”. Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani lo dice aprendo la relazione conclusiva all’assemblea nazionale democratica: “E’ stata una bella assemblea, noi siamo un bel partito. Se ne convinceranno. Certo, non siamo rispettati abbastanza, non ci rispettano abbastanza gli amici, gli avversari… su di noi si dice di tutto, mi sveglio al mattino e imparo che ho fatto cose che non ho neanche mai pensato. Ma vi garantisco che ce l’avremo ‘sto rispetto, con calma e gesso, ci rispetteranno”. “L’unica condizione – avverte – è che ci rispettiamo noi. Se ci rispettiamo noi stiamo sicuri che poi ci rispetteranno. E qui …

Franceschini interviene all'Assemblea Nazionale del PD

Franceschini: “Tutti uniti per cambiare la legge elettorale”. Il capogruppo PD interviene anche su immigrazione e sull’unità del PD Il Pd deve lanciare “un appello a tutti” i partiti per cambiare la legge elettorale “per poi tornare alla normalita’ del bipolarismo”. Lo ha detto il capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini, intervenendo all’Assemblea nazionale del partito. Franceschini ha detto di credere che Berlusconi “tentera’ il colpaccio, visto che il suo consenso si sta erodendo a vista d’occhio”. Egli quindi vorra’ andare presto ad elezioni sfruttando una legge elettorale che “assegna il 55% dei seggi anche a chi vince con il 32%, uno scenario plausibile visto il temporaneo schema tripolare. ‘Siamo nel massimo rischio che corre una democrazia europea nel 2010 – ha proseguito – come dimostra la nostra quotidiana battaglia per la difesa dei normali principi di democrazia”. Insomma “siamo in una situazione di emergenza – ha spiegato ancora Franceschini – a cui si risponde con strumenti di emergenza: e cioè un appello a tutti quelli che ci stanno, per cambiare questa legge elettorale …