Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Le nostre idee per cambiare l'Europa. L'Italia in Europa e nel mondo

Diritti, lavoro, uguaglianza, equità cosa sono oggi? Parole guida che negli anni della globalizzazione sono sempre più interconnessi. E oggi il tema che i partiti progressisti devono affrontare non è se sia morta la socialdemocrazia, ma trovare nuove ricette per affrontare i temi aperti dalla globalizzazione. “C’è una fase storica che ha visto colpite le ricette della globalizzazione”, ha sottolineato il segretario del PD, Pier Luigi Bersani , intervenendo al seminario L’italia in Europa e nel mondo. Dove eravamo, dove saremo promosso dal Centro Studi del PD insieme al Forum Esteri. “Della crisi la destra ha fruito, ma non ha aperto altre strade – ha detto -ora si aprono delle possibilità ed i partiti progressisti, comunque si chiamino, sono di fronte a questo problema. Questa è la sfida: se sapranno sbrogliarlo bene, se no amen”. Per Bersani l’unica via e’ quella di un fronte unito dei partiti progressisti europei. “La dimensione dei progressisti e’ quella continentale, dobbiamo riprendere l’orgoglio di una visione europeista, vorrei che i progressisti fossero combattivi nelle proposte nelle piattaforme, serve il …

«Bersani sulla Manovra: insegnanti pagano, Berlusconi no», di Bianca Di Giovanni

Sulla manovra c’è troppo conformismo verso il governo, da parte della classe dirigente, dei giornali, anche delle forze sociali. Non basta dire va benino: se mancano le risorse per la crescita bisogna dire che va male». Pier Luigi Bersani torna ad attaccare il muro dell’asservimento al pensiero dominante, l’atteggiamento acritico che condanna il Paese al silenzio di fronte a una manovra «ingiusta e recessiva», dice Anna Finocchiaro al suo fianco. Il leader del Pd accusa gli osservatori, i giornali («ancora titolano: parte il federalismo? E quando arriva?»), gli industriali timidi interlocutori di un governo inerte. In Senato la commissione avanza a rilento, anche se con colpi micidiali come quelli sferzati dalle proposte del relatore. «Pezza peggiore del buco», attacca Bersani citando Roberto Formigoni. La manovra non può essere corretta: va riscritta. Perché «manca un richiamo forte al Paese, a uno sforzo comune dove chi ha di più dia di più». Non può essere – insiste Bersani – che un professore ci mette mille euro e un grande possidente, come Berlusconi, non paga nulla. Non può …

Manovra con sbandamento

Presentate al Senato le proposte del Pd per migliorare la manovra finanziaria. È arrivato senza proroga il momento che il governo abbandoni la sua politica di annunci e di consenso, il Paese deve rimettersi a crescere e c’è bisogno dello sforzo di tutti. Bersani si è detto molto preoccupato per la situazione incerta che sta vivendo il Paese. “Manca un richiamo forte ad uno sforzo comune in cui chi ha di più deve dare di più, in cui bisogna anche disturbare qualcuno per riformare e tornare a crescere. C’è un’assenza di messaggio al paese, perché questo governo è impostato solo sul consenso e sugli annunci non riesce a dire una parola chiara. E allora la diciamo noi”. Per il leader del Pd è arrivato il momento in cui se qualcuno ha il coraggio di affermare che il Pd non ha proposte è fuori dalla realtà. “E’ un’affermazione conformista e complice di quello che fa il centrodestra. Due anni fa avevamo proposto un piano per le grandi opere e di aiutare i redditi medio bassi per …

Bersani: "Sulle intercettazioni noi daremo battaglia, Fini sia coerente"

A Piazza Navona il PD con la stampa e la società civile che non accettano bavagli Alla prova dei fatti, conteranno anche e soprattutto i numeri: questa l’opinione di Pier Luigi Bersani, intervenuto alla manifestazione contro il ddl intercettazioni e per la libertà di stampa organizzata a Piazza Navona a Roma dalla Fnsi. Destinatario del messaggio del leader democratico è Gianfranco Fini, che ha accettato da parte della conferenza dei Capigruppo di Montecitorio la decisione di fissare entro la fine di luglio l’esame del ddl intercettazioni in Aula e poi ha criticato l’accelerazione dei tempi,: “Ad un certo punto si arriva al dunque – ha ricordato Bersani – ci sono le parole e poi i voti. Penso sia giusto chiedere coerenza anche a chi nella maggioranza ha sollevato delle obiezioni sul testo senza ottenere risultati visibili”. Franco Siddi, segretario Fnsi, durante il discorso che ha aperto la manifestazione di Piazza Navona contro la legge bavaglio è stato durissimo: “Oggi si inaugura la giornata della resistenza civile del 21 secolo che mai avremmo pensato di inaugurare. …

"Veltroni a tutto a campo da Keith Jarrett a Fantozzi. Pensando al futuro del Pd («che non è socialdemocratico»)", di Christian Rocca

Capri – Walter Veltroni è arrivato al Punta Tragara di Capri, ospite delle Conversazioni con gli scrittori angloamericani ideata da Davide Azzolini e Antonio Monda, nella sua versione di saggista, romanziere e letterato. E solo in questa veste – più alta, priva di cenni polemici, sganciata dal teatrino della politica – accetta di parlare del futuro del suo partito, dell’impossibilità di intraprendere la via socialdemocratica al rilancio del Pd. Veltroni si trova talmente a suo agio in questi panni di interlocutore culturale della scrittrice nigeriana Chimamanda Adichie e degli altri ospiti della rassegna caprese da respingere ogni domanda del Sole 24 Ore che sia di stretta attualità politica. Non c’è verso di farlo parlare direttamente di D’Alema o di Pierluigi Bersani, dell’accordo di Pomigliano o dello stato attuale del Pd. Non vuole partecipare al chiacchiericcio giornalistico che un giorno lo dà pronto a fare coppia con Nichi Vendola alle prossime elezioni politiche e un altro segnala il raffreddamento dei rapporti tra i due possibili candidati. «Ci sono, come in un celebre fumetto di Asterix, veri …

Contro la legge bavaglio sospendiamo i lavori per la riforma dell'Ordine dei giornalisti

In difesa della libertà dell’informazione e a sostegno della mobilitazione contro la “legge bavaglio” sulle intercettazioni telefoniche, i parlamentari del Partito Democratico membri della Commissione Cultura della Camera hanno deciso di sospendere la loro partecipazione ai lavori per la riforma dell’Ordine dei giornalisti. “In un momento in cui governo e maggioranza cercano di stravolgere ruoli, diritti e responsabilità degli operatori dell’informazione – dichiarano gli onorevoli Manuela Ghizzoni e Ricardo Franco Levi -, consideriamo che manchino le condizioni per un intervento condiviso sulla professione del giornalista. La decisione di bloccare il lavoro parlamentare sulla riforma dell’Ordine è segno e strumento del nostro impegno per la tutela della libertà dell’informazione”.

La "buona politica" possiamo costruirla insieme, di Giuseppe Civati e Davide Imola

«Siete tutti uguali», ci sentiamo ripetere spesso. E noi, invece di offenderci, dovremmo riflettere. E forse fare un passo più in là. Perché la risposta migliore alla provocazione è affermare: «sì, siamo tutti uguali», tutti noi, politici e cittadini. Perché questo è il problema della ‘casta’. Perché nessuno vuole più prendere parte a un rito, ma trovare il proprio modo di partecipare all’insegna del concetto principale: la condivisione. Relazioni e non gerarchie, reti e non piramidi, perché tutti quelli che hanno qualcosa da dire (e si sentono di dirlo) possano farlo. Allora che cosa si può fare e come? Uno dei progetti di Oltre – www.andiamooltre.it – riguarda il Codice della Buona Politica, costruito dai militanti e dagli elettori partendo dalle loro esperienze e dalle correzioni di alcune evidenti distorsioni che hanno visto e conosciuto in questi anni. Dall’assemblea nazionale del PD sono arrivati alcuni segnali positivi come l’incompatibilità tra cariche Istituzionali e quelle di partito a livello locale o l’istituzione delle anagrafi patrimoniali degli eletti o, ancora, l’inserimento di un terzo dei segretari di …