Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Verso il congresso. Franceschini: No al nucleare, Sì alla green economy

Berlusconi assicura in ogni regione che le centrali non saranno fatte lì. “No al nucleare, sì alla green economy”. E’ il segretario del Pd Dario Franceschini a parlare questa mattina da Caorso (Piacenza) sede di una delle centrali nucleari italiane. Il Democratico, durante un colloquio con i cronisti, non ha voluto replicare alle critiche mosse dal sindaco di Piacenza Roberto Reggi il quale, questa mattina, invitava il segretario a farsi da parte, visto che “7 elettori su 10 lo hanno bocciato al congresso”, preferendo puntare sulla denuclearizzazione, respingendo ogni ritorno all’ atomo : “Il mio Pd dice no al nucleare e sì alla green economy. Su un tema come questo non sui tratta di fare dell’antiberlusconismo, ma di prendere una posizione inequivocabile davanti agli italiani. Spero che ci sia compattezza in questo senso”. Il segretario, ospite a sorpresa a Caorso con la candidata alla segreteria regionale Mariangela Bastico ed Ermete Realacci, ha quindi ribadito come il Governo “stia mettendo in piedi un grande imbroglio sul nucleare”: “Berlusconi, in ogni Regione in cui va, assicura che …

Chieda scusa. Lo show delle bugie

“Si vergogni l’opposizione che inneggia a -6”, con allusione alle scritte comparse sui muri di Milano che ricordavano i sei parà rimasti uccisi nell’attentato di Kabul “un’opposizione che brucia in piazza le sagome dei nostri soldati, che inneggia a -6 è inaccettabile. Vergogna, vergogna, vergogna – urla – In Afghanistan ci siamo e ci staremo perché abbiamo il dovere di costruire la democrazia, altrimenti le conseguenze ricadrebbero su tutti noi”. Pensavamo fosse Sabina Guzzanti in una delle sue imitazioni più riuscite, invece era davvero Silvio Berlusconi a parlare ieri alla festa del PDL con critiche che riguardano più la Lega che di ritiro che il PD… Un attacco sconcertante che costringe il capo dello stato, Giorgio Napolitano, a fare chiarezza: “Posso confermare che ho sempre messo in luce l’importanza del larghissimo sostegno dell’opinione pubblica e delle forze politiche all’impegno di militari italiani in missioni di pace all’estero, condiviso dalle forze fondamentali dell’opposizione – scrive Napolitano in una nota – Questo sostegno, di cui sono state parte integrante le forze fondamentali dell’opposizione, anche in occasione di …

Franceschini: 10 discorsi agli italiani. Milano: discorso ai volontari

Abbiamo detto tante volte che vogliamo costruire un partito nuovo e aperto. Un partito che corrisponda, non solo nella rappresentanza, ma nella sua essenza e nel suo modo di essere, alla società italiana. Allora è giusto ripartire da qui. Dall’incontro con le persone, con quei pezzi d’Italia a cui vogliamo parlare e a cui vogliamo dare voce. Perché il Pd che costruiamo sia davvero il loro partito. Comincio questo viaggio dalla Stazione Centrale di Milano. Comincio incontrando voi, il mondo della solidarietà, della cooperazione sociale, del volontariato, del terzo settore, del non profit, dell’associazionismo che rappresenta il tessuto connettivo più robusto e vitale del nostro paese. Si tratta di una realtà che vive lontana dai riflettori. Che lavora quotidianamente nelle pieghe più nascoste della società. Che si occupa e si prende cura di ciò che spesso il potere pubblico trascura. Che mette le mani e il cuore nella sofferenza e nel dolore di quel prossimo che altrimenti sprofonderebbe nella solitudine. Perché voi siete lì dove c’è la vita. Penso a quelle centinaia di volontari che …

“Verso il congresso” a cura di Simone Collini

61,1% per Bersani al circolo della Bolognina, dov’era stato Franceschini pochi giorni fa. L’ex ministro ha vinto anche nel circolo Parioli-Salario di Roma, in cui sono iscritti Veltroni, Bettini e Marino. Franceschini è in vantaggio nei congressi di circolo ad Empoli. Hanno votato in 33 su 49 e l’attuale segretario è al 61,05%, mentre Bersani segue con il 27,5%. E il senatore-chirurgo sbanca Parigi Schiacciante vittoria di Marino al circolo Pd di Parigi. Il senatore-chirurgo ha incassato il 77% dei consensi (40 voti), secondo Bersani con il 17% (9 voti) e Franceschini terzo con 6% (3 voti). ****** DARIO FRANCESCHINI Si ferma al 37. Ma punta sulle primarie. Campagna incentrata sul rinnovamento. Finora avanti soltanto in Val d’Aosta Sicilia, Friuli e, di poco, nelle Marche. Aveva detto che non si sarebbe candidato al congresso, quando è diventato segretario del Pd. Poi Franceschini si è convinto che il partito non andasse consegnato a «quelli che c’erano prima». Sostiene che «un grande partito rispetta le diversità, non è un partito identitario» e ha impostato la sua candidatura …

Zavoli scrive a Masi: par condicio in tv

Da qualche giorno è sul tavolo dei dirigenti politici e dei responsabili delle reti tv un breve ma chiarissimo dossier intitolato «Analisi della presenza televisiva dei candidati alla segreteria del Partito Democratico». Lo ha preparato il Centro d’ascolto dell’informazione radiotelevisiva dopo aver preso in esame il tempo dedicato dal 4 luglio al 13 settembre dai sette tg nazionali (Rai Mediaset e La Sette) a Dario Franceschini, il segretario in carica, e a Luigi Bersani e Ignazio Marino, gli sfidanti. L’ordine con cui abbiamo pubblicato i nomi è anche quello della «classifica» come si vede nelle tabelle che pubblichiamo qua accanto. Percentuali risibili e trattamento diseguale. Il problema, d’altra parte, era stato avvertito ben prima che questi dati fossero pubblicati. E, infatti, il presidente della commissione di vigilanza Sergio Zavoli ha ricevuto più d’una lettera. In una di queste, scritta dal candidato Ignazio Marino, si chiede che le primarie vengano considerate «fatto di interesse pubblico» e dunque siano soggette alle regole generali di «pari trattamento» tra i competitori. Zavoli ha condiviso la preoccupazione. Ha, infatti, rivolto …

«L’Italia una e indivisibile. La Padania non esiste»

Ieri mattina, il segretario nazionale del Partito Democratico, Dario Franceschini, invitato dal circolo PD di Paesana, ha incontrato i militanti che lo hanno accompagnato a Pian del Re, alle sorgenti del Po, per piantare una bandiera tricolore nel luogo dove da anni Bossi riempie d’acqua l’ampolla. “Pian del Re – ha detto Franceschini – è stato violato per tanti anni ed è invece il luogo più giusto per dire che la Padania non esiste, non è mai esistita e mai esisterà. Esiste, invece, una terra, che è anche la mia terra, bagnata dal grande fiume, piena di valori, di comunità che da secoli conoscono la solidarietà, l’accoglienza, il rispetto delle diversità. Le sorgenti del Po sono certamente il luogo più simbolico per ricordare, come dice la Costituzione, che l’Italia è una e indivisibile. Sono venuto alle fonti del Po per ribadire il valore dell’italianità. Questa parte dell’Italia non può essere lasciata soltanto alla Lega Nord e ai suoi egoismi. E’ anche nostra, del PD, insomma di tutti gli italiani. Abbiamo bisogno di valorizzare le differenze, …

“Franceschini: minoritario chi insegue il centro. Rutelli non se ne va ma qualcuno lo spera”, di Annalisa Cuzzocrea

Chi tifa per il grande centro condanna il partito democratico a una vocazione minoritaria, e a restare all’opposizione per altri trent’anni. Dario Franceschini, ospite del videoforum di Repubblica Tv, archivia il centrosinistra col trattino, contesta D’Alema che parla di spirito anti-italiano in certo antiberlusconismo, e a Bersani manda a dire: a scegliere il segretario saranno le primarie del 25 ottobre, per chi ha paura è troppo tardi. Ha votato circa il 40% dei circoli, Bersani è in vantaggio in 15 regioni, lei in 5. Secondo D’Alema emerge un chiaro orientamento, e i congressi si fanno per decidere. «E’ una libera interpretazione. Lo statuto del Pd lo abbiamo votato all’unanimità, anche se forse in quel momento molti erano distratti, e le regole sono chiare: il popolo delle primarie è sovrano e il 25 ottobre sceglierà il nuovo segretario. Il congresso dell’11 sarà solo il momento in cui i candidati si confronteranno in pubblico. Tra l’altro, più si va tra gli iscritti, e più si scopre che sono loro i primi a voler allargare il momento della …