Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

“Non voglio giocare per perdere. Bossi si sfida con nuove alleanze”, di Goffredo De Bechis

La proposta di Fassino a Galan: pronti ad aprire una pagina nuova ma la prima mossa spetta a lui «Non voglio giocare per perdere. E non ci sto a dare per scontato che Lombardia e Veneto siano terre straniere per il Pd». Piero Fassino cerca strade inedite per la battaglia delle regionali 2010, «uno spartiacque, noi governiamo oggi la maggior parte delle regioni ma se loro sfondano il quadro politico cambia radicalmente». Per questo sollecita il Pd a una nuova strategia delle alleanze al Nord, per questo dicono che flirti con Galan in Veneto e sogni un’intesa Pd-Pdl (feeling e formula smentiti seccamente dall’interessato). Ma il problema della questione settentrionale c’è. La voglia del Nord di sganciarsi dal resto d’ltalia è vera, non un’invenzione leghista. La Lega ha davvero imboccato la strada separatista o sono solo carezze estive agli elettori come dice Berlusconi? «Sbaglia chi derubrica le sortite di Bossi come puro folklore ferragostano. Qualsiasi persona di buon senso non può che provare fastidio per boutade dal sapore provocatorio. C’è un filo però che unisce …

Festa Pd di Modena, protagonista sarà il lavoro

Si parte il 27 agosto. Oltre 50 iniziative politiche e 12 presentazioni di libri . I concerti di Pino Daniele, Afterhours, Cristiano De andrè, Litfiba e Stadio Prende il via giovedì 27 agosto nell’area di Ponte Alto la Festa del Partito Democratico di Modena, che quest’anno è anche Festa nazionale del lavoro. Ventisei giorni di spettacoli, dibattiti, mostre, incontri e buona cucina con la presenza dei massimi esponenti del Partito Democratico, a partire dai candidati alla segreteria nazionale Pierluigi Bersani Dario Franceschini ed Ignazio Marino, che interverranno rispettivamente il 5 settembre, il 30 ed il 31 agosto. La serie delle iniziative politiche sarà aperta da Cesare Damiano, il 27 agosto: seguiranno poi Enrico Letta (29 agosto), Walter Veltroni (6 settembre), Giuseppe Fioroni (9 settembre), Anna Finocchiaro (12 settembre), Massimo D’Alema (13 settembre), Piero Fassino (17 settembre), Rosy Bindi (18 settembre). Otre naturalmente ai tre candidati alla segreteria regionale del partito: Mariangela Bastico, Stefano Bonaccini e Thomas Casadei “ La Festa del Partito democratico di Modena – dice il segretario provinciale del Partito democratico Stefano Bonaccini …

“Congresso Pd, parte la guerra dei sondaggi”, di Goffredo de Marchis

L’Ipsos ribalta i dati Ipr: Franceschini in vantaggio. E Bersani va da Cl La guerra dei sondaggi: Franceschini, dagli inizi di agosto, tiene nel cassetto una ricerca commissionata all’Ispos di Nando Pagnoncelli che ribalta i risultati del pronostico dell’Ipr. Altro che 20 punti di vantaggio per Bersani. Il segretario, a due mesi dalle primarie del 25 ottobre, è in testa di 10 punti e sfonda nei territori dello sfidante. La guerra delle parole: Franceschini ha atteso di vedere lo slogan dell’avversario (”un senso a questa storia”) e ha deciso di giocare di contropiede. Nel “titolo” della sua campagna ci sarà un riferimento al “futuro” in contrapposizione alla “storia” di Bersani (e di Vasco Rossi…). Nuovo contro vecchio, in poche parole. La guerra della simbologia: Franceschini sfida Massimo D’Alema, grande sponsor di Bersani, nella tana del lupo, a Gallipoli. In Salento, dopo il debutto alla festa democratica di Genova lunedì, farà una delle sue prime tappe dopo le vacanze mercoledì 26 invitato dall’ex fedelissimo dalemiano Flavio Fasano (l’ex ministro è stato anche suo testimone di nozze), …

“Il Pd e la sfida della questione morale”, di Roberto Della Seta

Massimo D’Alema ha detto qualche giorno fa che il Pd non è un’associazione a delinquere. Affermazione forte, che attribuisce all’inchiesta di Bari sulle presunte tangenti a esponenti del centrosinistra l’intenzione, o comunque la conseguenza, di criminalizzare il nostro partito come se fosse, appunto, una banda dedita al malaffare. Affermazione forte e non proprio beneaugurante, poiché ricorda la celebre arringa in difesa della Dc pronunciata in Parlamento da Aldo Moro – «non ci faremo processare nelle piazze» -, seguita dopo non molto da Tangentopoli e dal collasso dei partiti che avevano governato l’Italia per un quarantennio. Concetti analoghi a quelli espressi da D’Alema si ritrovano in un intervista di Nicola Latorre al Corriere della Sera: «Nel Pd non esiste una questione morale». È vero, naturalmente, che il Pd non è una banda. Ma sulla questione morale non abbiamo le carte in regola: più ancora che per le (tante) inchieste giudiziarie che vedono coinvolti amministratori democratici, ciò è vero per l’oggettiva opacità di troppe nostre scelte sul tema dei rapporti tra etica e politica. Gli esempi purtroppo …

“Chi ha potere e denaro si sente libero di intimidire la stampa? Non ci stiamo e scenderemo in piazza per dirlo”, di Stefano Corradino

“E’ una violazione dell’Art.21 della Costituzione. Non formale ma sostanziale. In qualsiasi paese normale sarebbe inimmaginabile un presidente del consiglio che intimidisce i giornalisti perché fanno il loro dovere”. Così il segretario del Pd Dario Franceschini, commenta in un’intervista al nostro giornale on line l’attacco di Silvio Berlusconi contro il Tg3. “Se continua così, e penso continuerà, bisognerà promuovere assolutamente una mobilitazione nazionale, trasversale, unitaria”. La sua prima reazione alle parole di Berlusconi sul Tg3 Preoccupazione. Siamo ad una deriva pericolosa. Se un premier prima chiede agli imprenditori di non fare pubblicità sui giornali che scrivono cose sgradite e poi passa ad intimidire le singole testate il passo successivo sarà quello di intimidire i singoli giornalisti. In molti hanno criticato le parole del premier. Tanti ma non tutti quelli che avrebbero dovuto farlo. La gente è in vacanza e la tensione cala? Ciò che temo di più è l’assuefazione. Il fatto che ci si abitui a cose assolutamente inimmaginabili, intollerabili, come fossero inevitabili. E’ in gioco l’art.21 della Costituzione? Certo, ma in ballo non c’è …

Mozioni Franceschini-Bastico, nasce il comitato modenese

Nel gruppo dei promotori giovani, amministratori ed esponenti della società civile. Sono una ventina tra giovani, amministratori ed esponenti della società civile i primi promotori delle mozioni Franceschini-Bastico a livello comunale per la città di Modena. Il comitato è composto da Francesca Maletti, Francesco Ori, Caterina Liotti, Giuseppe Boschini, Stefano Rimini, Adriana Pagliani, Fabio Poggi, Federica di Padova, Alberto Cirelli, Elisa Sala, Salvo Cotrino, Barbara Chiletti, Luca Mazzeo, Francesca Arena, Francesco Eugenio Barbieri, Silvia Facchini, Stefano Goldoni, Daniela Botti, Fabio Mosca, Marco Amendola. “Portiamo avanti l’idea di un partito unito, aperto e radicato – sottolineano i promotori della mozione Franceschini – che coinvolga anche coloro che si riconoscono nel Pd, ma che non sono iscritti. Puntiamo per questo – continuano – ad aprire le porte dei circoli, spiegando ad iscritti e semplici elettori le motivazioni che ci spingono ad appoggiare Dario Franceschini e Mariangela Bastico. L’idea di un partito inclusivo – concludono i componenti della mozione – è fondamentale per tornare ad ascoltare la gente che chiede un Partito democratico unito, forte, con un’identità chiara …

Tutto quello che il Governo non ha mai detto. Ritratto di un paese che sta perdendo il suo futuro.

Un anno di governo Berlusconi, per l’Italia, si è fatto sentire. Ma non nel modo in cui vi hanno raccontato, non per i successi che dicono di aver raggiunto. La realtà, quella della vita vera degli italiani, è molto diversa. È la realtà segnata dalla crisi che non è, come vorrebbe far credere il Presidente del Consiglio, un semplice “fatto psicologico”. Il nostro è davvero un Paese più povero, più ingiusto, più insicuro, più disinteressato all’ambiente e al futuro. Questa fotografia, che poteva essere anche peggiore senza la nostra opposizione in Parlamento, la trovate in queste pagine. Ad accompagnarla sono le nostre idee, quelle per l’Italia che vogliamo. In questo sito a destra trovate un bottone “Tutto quello che il Governo non ha mai detto” a cura dei deputati del PD che approfondisce i temi affrontati in un anno di Governo ma dal punto di vista della opposizione del Pd. Per saperne di più visita anche il sito