"Sinistra, basta piangersi addosso", di Alfredo Reichlin
C’è un nesso profondo tra la gravità della crisi italiana, che non ha precedenti, e la vicenda del Pd. Certamente dobbiamo riconoscere i nostri errori. Ma io penso che non usciremo dallo smarrimento che c’è nelle nostre file se non alziamo lo sguardo. Penso che il tanto invocato «principio di realtà» non consiste affatto nell’amnistiare Berlusconi, ma nel capire che le cose in Italia e nel mondo sono andate molto al di là. Tutto ci divide da costui. Nulla c’è da cancellare rispetto all’enorme problema etico-politico che egli ha posto e pone all’Italia. Ma è il terreno dello scontro che è cambiato. So che la questione è nuova ed è molto complessa. Ma la verità è che siamo arrivati a un crinale della storia, amici miei. Che ruolo vuole giocare la sinistra? Questo è il problema. Parliamo pure senza infingimenti dei rischi che ci assumiamo e degli errori ma, per piacere, parliamo anche del nostro ruolo. Non sono d’accordo con questo piangerci addosso. Al contrario di altri io penso che il ruolo centrale lo abbiamo …
