"Benedetti i soldi per la scuola", di Marco Rossi Doria
La scuola è tornata in prima pagina con un dibattito in campo aperto sul tema del merito. Di questo va dato atto al ministro Francesco Profumo, che ha avviato questa importante .discussione.A maggior ragione perché non sono scese in campo le solite squadre del pro e del contro, ma tante interpretazioni della parola «merito» nel contesto della scuola. Il nostro faro è l’articolo 34 della Costituzione. La scuola è aperta a tutti. Questo è il grande auspicio dei costituenti. In parte avverato, in parte no. È avverato perché l’80% dei ragazzi finisce la scuola superiore, perché 184mila bambini e ragazzi disabili la frequentano, perché 710mila ragazzi e bambini di cittadinanza non italiana, spesso nati in Italia, vi hanno trovato il vero porto d’ingresso e la base di ogni futura e auspicata piena cittadinanza. Un sistema che fa questo è aperto a tutti. Siamo bravi. I docenti, in primo luogo, sono bravi. Ma al contempo quel sistema non può dirsi ancora abbastanza aperto perché il 20% degli alunni non finisce le scuole superiori o la formazione …