Tutti gli articoli relativi a: università | ricerca

"Leggere Platone alla Columbia University pensando a Wall Street", di Nadia Urbinati – La Repubblica 16.09.14

La discussione sull’insegnamento della storia nei licei e nei college americani che si è aperta insieme all’anno scolastico soffre di una evidente contraddizione: da un lato le risorse alle discipline umanistiche vengono ridotte e dall’altro si riconosce l’esigenza (anzi l’urgenza) di educare le nuove generazioni alla comprensione del contesto, prima di tutto del loro paese, ma non solo. A questo si aggiunge il fatto che le grandi università statunitensi sono diventate la meta privilegiata per la formazione delle élite globali. Questa vocazione sempre meno nazionale ha e avrà un impatto enorme nel modo di concepire l’insegnamento e di intendere la storia: per esempio ampliando lo spettro ad altre aree del mondo oltre a quella occidentale e mettendo in secondo piano la storia degli Stati Uniti. A questa evoluzione le maggiori università sono già predisposte. Ad Harvad, Yale, Chicago e Columbia, da diversi decenni si prevedono corsi obbligatori per matricole sui grandi autori e temi del pensiero politico, religioso e filosofico a partire dal mondo classico fino ai nostri giorni. Il corso é ironicamente chiamato “From …

"Un' italiana al CERN", di Emanuela Barbiroglio – The Post 06.08.14

Fabiola Gianotti è una dei tre candidati più forti alla direzione del prestigioso centro europeo di ricerca nucleare Fabiola Gianotti ha 51 anni, capelli neri sulle spalle, sguardo deciso. Il suo volto non è finito sulla copertina del numero speciale del “Time” in cui viene celebrato l’uomo dell’anno, ma è comunque arrivata quinta nella prestigiosa classifica che il settimanale statunitense ha stilato per il 2012, scegliendo alla fine Barack Obama. Figlia di un geologo piemontese e di una letterata siciliana, Fabiola Gianotti è la prova vivente che, mossi dalla passione per Marie Curie e Einstein, si può studiare al liceo classico e laurearsi in fisica. E con un certo successo, a giudicare dai risultati raggiunti. Quest’anno Fabiola Gianotti potrebbe diventare il direttore del Cern, l’Organisation Européen pour la Recherche Nucléaire (Organizzazione europea per la ricerca nucleare), che ha sede a Ginevra. Dopo essersi specializzata in fisica sub-nucleare all’Università di Milano, nel 1987 Fabiola Gianotti è entrata nel centro di ricerca, dove ha guidato l’esperimento “Atlas” per l’acceleratore di particelle, considerato dalla rivista “New Scientist” il …

"Dopo due anni di attesa parte oggi il bonus per assumere dottori di ricerca e laureati "tecnici", di Marzio Bartoloni – Scuola24 15.09.14

Ci sono voluti più di due anni di attesa, ma alla fine da oggi è finalmente operativo il credito d’imposta per tutte quelle imprese che assumeranno a tempo indeterminato personale altamente qualificato. E cioè: dottori di ricerca e laureati in discipline tecnico-scientifiche. Da questa mattina sarà dunque possibile inserire i dati del personale assunto e allegare i documenti sulla piattaforma elettronica messa a punto dal ministero dello Sviluppo economico. Finita la lunga attesa per il bonus su assunzioni di dottori di ricerca e laureati La vicenda di questa agevolazione ha i contorni di un romanzo kafkiano, soprattutto per un Paese come il nostro che ha bisogno di innovazione e che invece deve continuare a scontrarsi con la burocrazia ministeriale che in questo caso ha risposto con un ritardo che probabilmente ha dimensioni da primato. Il primo decreto crescita di Monti, 83/2012, entrato in vigore il 26 giugno 2012, aveva infatti istituito un credito d’imposta pari al 35% dei costi aziendali sostenuti per le assunzioni o trasformazioni di contratti a tempo determinato in contratti a tempo …

"Eccellenze italiane, il laboratorio di restauro dei film da fare invidia al mondo", di Maria Cinquepalmi – Pagina99 13.09.14

Bologna non è soltanto la capitale del tortellino o degli studenti fuorisede. Il capoluogo emiliano ha un primato che pochi conoscono. Dal 1992 ospita, in un palazzone del centro storico, l’Immagine Ritrovata, laboratorio di restauro cinematografico ad alta specializzazione apprezzato in tutto il mondo. Nelle sale del laboratorio sono stati restituiti agli appassionati e non solo il cinema pioneristico dei fratelli Lumière, le comiche di Charlie Chaplin, il neorealismo italiano da Rossellini a De Sica, Sergio Leone e la trilogia spaghetti western, solo per citare i più famosi. L’Immagine Ritrovata nasce da una precisa esigenza della Cineteca di Bologna, quando all’inizio degli anni ‘90 decise di fare restauro perché insoddisfatta di quello che offrivano i normali laboratori. «L’idea – spiega Davide Pozzi, direttore del laboratorio – era che se la Cineteca spendeva dei soldi, voleva un lavoro ben fatto. In questo Gian Luca Farinelli e gli altri della Cineteca sono stati pioneristici, sono stati i primi a parlare di restauro». All’ombra delle due Torri viene organizzato, grazie anche a un fondo regionale, un corso di …

Atenei e ricerca, Ghizzoni “Più investimenti già in Legge stabilità” – comunicato stampa 05.09.14

“L’Italia è il fanalino di coda per quanto riguarda gli investimenti sia pubblici che privati in ricerca e sviluppo. L’esito scontato di questa scelta è che il nostro Paese ha una minore capacità di produrre e diffondere conoscenza”: è partendo da questo assunto che la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Istruzione della Camera, lancia il programma #labuonauniversitaericerca che contiene le priorità di intervento per rendere competitivo il nostro sistema universitario. “Come legislatori abbiamo da fare molte cose – conferma Manuela Ghizzoni – già a partire dalla imminente legge di stabilità: da qui dovrà arrivare in primo luogo la certezza di maggiori risorse. “Dalla costruzione della crescita per i prossimi vent’anni auspicata dal premier Renzi non possono essere esclusi interventi e investimenti sul sistema universitario e sulla ricerca pubblica, due settori strategici per la promozione sociale e civile del Paese e per la capacità di ripresa della nostra economia”: lo ha ribadito la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, intervenendo, nella serata di giovedì 4 settembre, al dibattito su Università e ricerca …

Programma #labuonauniversitaericerca, scenari e proposte oltre gli slogan – Manuela Ghizzoni 04.09.14i

C’è la necessità di un progetto #labuonauniversitaericerca, per parafrasare il programma lanciato dal governo in ambito scolastico? E’ la domanda alla quale proveremo a rispondere nel dibattito che alle 18 si terrà a Saperi 2.0 Festa nazionale tematica PD su Scuola e Università – che si sta svolgendo a Orvieto – e al quale parteciperò insieme alla ministra Giannini e ad autorevoli rappresentanti del mondo accademico, della ricerca e delle istituzioni, tra cui Giovanni Fabrizio Bignami, presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e Maria Cristina Pediccio, presidente dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale. C’è la necessità di un progetto #labuonauniversitaericerca, per parafrasare il programma lanciato dal governo in ambito scolastico? E’ la domanda alla quale proveremo a rispondere nel dibattito che alle 18 si terrà a Saperi 2.0 Festa nazionale tematica PD su Scuola e Università – che si sta svolgendo a Orvieto – e al quale parteciperò insieme alla ministra Giannini…… Se abbiamo in mente – per usare le parole del premier Renzi – di “costruire la crescita dei prossimi vent’anni” nonché – aggiungo …

"Torno in Italia, non all’inferno. Proverò che qui si può fare ricerca", di Elvira Serra – Corriere della Sera .03.09.14

Qualcosa la infastidisce un po’, nella domanda che tutti le stanno facendo in questi giorni: perché torni? «Sembra quasi che mi debba difendere. Mi guardano con gli occhi fuori dalle orbite, neanche dovessi andare all’Inferno… Non è che mi offenda. Il punto è che la mia scelta è stata abbastanza ovvia. Una va via per fare esperienza, con l’idea che prima o poi ritornerà. E poi io ci guadagno pure economicamente: di sicuro il mio stipendio in Italia sarà più alto». Sandra Savaglio, 47 anni da compiere, segno zodiacale Bilancia, di professione guarda le stelle. Nel 2004 il Time la mise in copertina come simbolo dei cervelli in fuga dall’Europa: ai tempi lavorava alla John Hopkins University di Baltimora. Dopo, si è trasferita in Germania, al Cnr tedesco, il Max Planck Institute, vicino a Monaco, da cui si è licenziata per accettare la chiamata diretta dell’Università della Calabria, ad Arcavacata, dove da ottobre sarà docente ordinario di Astrofisica. Il ritorno a casa, per lei che è cosentina. «Non è un ripiego, anzi, sarà una sfida. …