Anno: 2011

"Bersani: sulle pensioni sono pronto a discutere", di Federico Geremicca

Ne ha per il tandem Berlusconi-Tremonti, rei «di aver disseminato il Paese di macerie»; e ne ha – naturalmente – per la Lega, perché «è un anno che denuncio le loro contraddizioni, e ora osservo l’effetto della crisi strategica in cui sono caduti». Ma Pier Luigi Bersani commenta anche l’ultima uscita (lunedì a Cortina) di Luca Cordero di Montezemolo, prendendosela con «un certo terzismo che attacca destra e sinistra ma non dice mai da che parte sta». Interrotte le vacanze (in realtà mai cominciate) per tornare a Roma e definire gli emendamenti pd alla manovra-bis del governo, il leader democratico accoglie con cortesia la richiesta di intervista. Che non può che cominciare dall’intervento pronunciato dal Capo dello Stato l’altroieri a Rimini. Il Presidente Napolitano è parso avercela anche col Pd, colpevoli di far risalire a Berlusconi qualunque problema investa il Paese. «Noi ripassiamo sempre due o tre volte, nella nostra testa, quello che dice il Presidente. Lo ascoltiamo. Io rivendico al Pd di aver fin dal primo giorno, inascoltato, descritto la situazione per quel che …

Al via la Festa nazionale del Pd sulla scuola

Si parte giovedì pomeriggio alle ore 18.30 nell’area di Ponte Alto. Il programma del fine settimana con Enrico Letta e Piero Fassino. Parte giovedì 25, nell’area di Ponte Alto, la Festa nazionale del Pd dedicata alla scuola. Inaugurazione alle 18.30 con il segretario provinciale Davide Baruffi, il sindaco Giorgio Pighi, la responsabile nazionale scuola del Pd Francesca Puglisi e il segretario provinciale dei Giovani democratici Alessio Mori. Due gli appuntamenti di rilievo del fine settimana: sabato 27 l’intervista al vicesegretario nazionale del Pd Enrico Letta e al segretario provinciale Davide Baruffi; domenica 28 “Il vento è cambiato e soffia da nord”, dibattito con Piero Fassino, Giorgio Pighi e Roberto Cosolini, rispettivamente sindaci di Torino, Modena e Trieste. Sarà con loro il sociologo Aldo Bonomi. Martedì 30 sarà la volta del segretario nazionale Pierluigi Bersani, intervistato sul palco dell’Arena sul lago. Il giorno dell’inaugurazione, giovedì 25, sarà presentata alle 21 una ricerca nazionale curata dal Centro d’iniziativa democratica degli insegnanti (CIDI). Seguirà un dibattito con Giovanni Bachelet, responsabile del Forum Istruzione del Pd; Giuseppe Bagni, presidente …

"Il Pd non fa sconti sulla manovra", di Rudy Francesco Calvo

Bersani ascolta le raccomandazioni del Quirinale, ma va avanti per la sua strada. Intervenire sulle pensioni? È l’ultimo dilemma del Pd, che sarà sciolto ufficialmente solo oggi, quando nel primo pomeriggio Pier Luigi Bersani, insieme a Enrico Letta, Rosy Bindi e Stefano Fassina, presenterà la contromanovra dem. Domani, poi, ne discuteranno insieme alle parti sociali: sindacati, Confindustria, Abi, piccole imprese, cooperative, ecc. Gli emendamenti sono stati formulati ieri sera in una riunione a palazzo Madama dai responsabili economici del partito. La piattaforma di partenza rimane comunque quella già illustrata qualche giorno fa, declinata in sette punti: prelievo straordinario sui capitali scudati, misure più incisive sulla lotta all’evasione fiscale, imposta sui grandi valori immobiliari, un piano di dismissioni di edifici pubblici, liberalizzazioni (anche dei servizi pubblici locali), misure per la crescita, riduzione della spesa per politica e pubblica amministrazione. Se la scorsa settimana perfino la maggioranza sembrava disposta a prendere in considerazione l’intervento sui capitali scudati, seppur sottodimensionato, la proposta dem negli ultimi giorni sembra aver perso la propria forza, colpita anche da sospetti di incostituzionalità. …

"Il duello dei leader in crisi", di Curzio Maltese

L´autunno dei patriarchi della destra al potere, Silvio Berlusconi e Umberto Bossi, promette d´essere tragico. Ieri, a poche ore dagli ultimi disastrosi sondaggi per Pdl e Lega, si è scatenata una fragorosa corsa al si salvi chi può nelle fila degli alleati di governo. Davanti alla crisi, il leader della Lega è tornato a sventolare la bandiera della secessione, con toni mai usati dagli anni Novanta. Il premier ha dovuto rispondergli con un comunicato duro. Tradotto dalla retorica di circostanza, si capisce che Berlusconi non crede davvero nell´unità del Paese e in genere in nulla, ma è disposto oggi a dar ragione a chiunque, Napolitano o Obama, Merkel o Sarkozy o Bce, pur di rimanere aggrappato al potere ancora un anno o anche qualche mese. Al cospetto di una tale missione storica, la resistenza di Bossi e della Lega cominciano a diventare un serio ostacolo. La rottura fra Berlusconi e Bossi è stata evocata molte volte senza altra ragione che l´ignavia di un´opposizione incapace di costituirsi come alternativa. Ma questa volta in ballo c´è la …

"Test Invalsi? Ecco i veri limiti", di Cinzia Gubbini

Perchè la valutazione dell’Invalsi può e deve essere sottoposta alla critica Domenico Chiesa è presidente del Forum regionale per l’educazione e la scuola del Piemonte, un’associazione che raccoglie le 13 più importanti associazioni professionali di insegnanti, dirigenti e scuole che operano in regione. Inoltre coordina il servizio della provincia di Torino “laboratorio del biennio”. L’ obiettivo è sostenere le scuole superiori nell’assolvimento dell’obbligo scolastico fino a 16 anni, e tra i settori di lavoro c’è quello del fornire strumenti per la documentazione, il monitoraggio e la valutazione degli interventi migliorativi messi in atto nella scuola superiore. E’ con lui che parliamo dei test Invalsi, quest’anno proposti anche nelle scuole superiori e che tante proteste hanno suscitato nel mondo della scuola. Un dibattito interessante quello che si sta sviluppando, macchiato però da chiusure, paure, ideologie contrapposte. La questione della valutazione, invece, è un elemento cruciale per rimettere in moto un processo positivo nella scuola italiana. Ma i limiti dei test Invalsi sono certamente molteplici, e Chiesa propone in questa intervista di aprire un dibattito e una …

"Noi partigiani diciamo: non toccate il 25 aprile", di Carlo Smuraglia*

Agli Onorevoli Presidenti dei Gruppi parlamentari del Senato e della Camera dei Deputati Onorevoli Presidenti, quando i quotidiani hanno dato notizia del progetto di inserire – tra le varie misure della più recente manovra – anche l’accorpamento delle festività laiche infrasettimanali alla domenica successiva, il Comitato Nazionale dell’Anpi ha espresso subito la più viva preoccupazione con un comunicato che faceva riferimento, in modo particolare, a tre festività di eccezionale rilievo e valore storico (25 aprile, 1 maggio e 2 giugno). Nel frattempo, ci sono pervenute – da ogni parte d’Italia – manifestazioni di esplicito dissenso rispetto a quel tipo di misure, accompagnate anche dall’opinione di non pochi economisti, secondo i quali l’incidenza delle stesse, sul piano economico, sarebbe sostanzialmente irrilevante. C’è un diffuso allarme, al riguardo di queste misure, in gran parte del mondo democratico e dei cittadini che credono all’importanza di alcuni valori imprescindibili. L’Anpi, ovviamente, è consapevole della necessità della pronta adozione di misure anche drastiche, per affrontare la grave crisi che si sta attraversando (non solo in Italia) ed evitare il peggio, …

"La ricerca perduta", di Pietro Greco

Alla fine anche gli ultimi nodi sono venuti al pettine. In un solo anno, tra il 2008 e il 2009, la produzione scientifica dell’Italia è crollata del 22,5% passando da 52.496 articoli pubblicati si riviste internazionali con peer review ad appena 40.670. Ponendo fine a una crescita, ininterrotta e senza pari in Europa, che durava da trent’anni. Che aveva consentito alla scienza italiana di mascherare, attraverso la produttività dei singoli (altro che fannulloni) le fragilissime basi del sistema e di assorbire, persino, l’«effetto Cina». È questa, in estrema sintesi, la novità contenuta nell’articolo «Is Italian science declining?» (La scienza italiana è in declino?) che Cinzia Daraio, docente di Economiae organizzazione aziendale all’università di Bologna, e l’olandese Henk Moed del centro di studi scientifici e tecnologici dell’università di Leida, hanno pubblicato sulla rivista, con peer review, «Research Policy», che si occupa, appunto di politica della ricerca. I due ricercatori hanno preso in esame una serie di indicatori bibliometrici dal 1980 al 2009.E hanno constatato come, in questi 30 anni, il sistema di ricerca italiano abbia avuto …