Tutti gli articoli relativi a: comunicati stampa

Il PD provinciale di Modena partecipa alla "LasciateCIEntrare”

Mobilitazione nazionale davanti al Centro di Identificazione ed Espulsione di Modena. Manuela Ghizzoni e Cécile Kyenge Kashetu visiteranno il CIE nella giornata di Lunedì. Già in tanti hanno confermato la loro adesione, oltre a liberi cittadini , associazioni di migranti, parteciperanno i consiglieri provinciali Bergamini Serena, Baracchi Grazia, Elena Gazzotti , Fausto Cigni ed i parlamentari Manuela Ghizzoni, Mariangela Bastico, Giuliano Barbolini e Ivano Miglioli. ci saranno inoltre CGIL Modena, ARCI Modena, PRIMO Marzo Modena, ACLI, SEL Modena, Associazione Interculturale DAWA, Diaspora Africana Center e, come dice Elena Gazzotti, responsabile Forum provinciale immigrazione “ci aspettiamo che nei prossimi giorni le adesioni aumentino ancora.” Lunedì 25 luglio alle ore 11.00, si ritroveranno in tutta Italia davanti a 14 Centri di Identificazione ed Espulsione (ex CPT) e CARA (Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo) parlamentari di numerose forze politiche, consiglieri regionali, giornalisti, sindacalisti, associazioni e attivisti della società civile per reclamare il diritto ad accendere i riflettori su queste strutture e sulle persone che vi sono trattenute. La scelta di questa iniziativa avviene a seguito del pronunciamento …

"La farsa del bonus bebè", di Manuela Ghizzoni e Donata Lenzi

Tutto è iniziato con una lettera: «Felicitazioni per il tuo arrivo. Lo sai che la nuova legge Finanziaria ti assegna 1000 euro? Ti invio i più affettuosi auguri per una vita lunga. Un grosso bacio». Firmato Silvio Berlusconi. Così, tra il 2005 e il 2006, migliaia di famiglie, con un fiocco rosa o azzurro sulla porta di casa, sono venute a conoscenza del bonus bebè. “Un regalo che a distanza di anni si è trasformato in un boomerang, con lo Stato che adesso ne pretende 4000 indietro – spiegano le deputate del Partito Democratico Manuela Ghizzoni, e Donata Lenzi, che hanno interrogato questa mattina il Governo sulla vicenda – Le famiglie, per ricevere il bonus, dovevano autocertificare di non superare il reddito di 50000 Euro. L’Amministrazione non aveva però specificato se netti o lordi, e da questa grave trascuratezza è nato tutto il caos. In tanti dichiararono il reddito imponibile e oggi si vedono contestare il bonus ricevuto, il pagamento della sanzione amministrativa pari a 3000 euro e, se dovesse essere accertata la violazione del …

Bonus bebè, Pd: per migliaia di famiglie rischio restituzione e pagamento multe

Lenzi e Ghizzoni: Giovanardi non fa chiarezza si parla di 4000 euro. “Giovanardi non fa chiarezza su bonus bebè del 2005 e per migliaia di famiglie c’è il rischio di dover restituire 4000 euro allo Stato: i 1000 euro del bonus più la sanzione di 3000 euro. Tutto questo per colpa di un sistema di attribuzione poco chiaro”. Lo denunciano le deputate democratiche Manuela Ghizzoni e Donata Lenzi che hanno interrogato oggi in commissione Affari sociali alla Camera il sottosegretario alla famiglia, Giovanardi sulle 8.000 lettere ricevute dalle famiglie che avevano ottenuto nel 2005-2006 il bonus bebè di 1.000 euro e che si vedono adesso chiedere i soldi indietro con gli interessi. “Il sottosegretario – proseguono – ha minimizzato i numeri assicurando che dovranno restituire solo 1000 euro e non 4000 come risulta dalle denuncie di cui siamo in possesso. Siamo in ogni caso disponibili a raccogliere le testimonianze di chi si trova in questa situazione e a rappresentarle al ministro in modo che almeno questo impegno del sottosegretario non si trasformi un’altra volta in …

Da Carpi parte la denuncia sui “bonus bebè”

In attesa della risposta all’interrogazione che verrà posta a Giovanardi, Donata Lenzi e Manuela Ghizzoni sollevano il problema dei rimborsi. È sulle pagine del Tempo di Carpi che una lettrice denuncia il caso dei “bonus bebé” che accompagnati da una lettera del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, recapitata tra il 2005 e il 2006 nelle case delle famiglie italiane, recava la buona notizia: 1000 euro per il nuovo nato. “Ecco, adesso il governo ne rivuole indietro 3999!”. E’ quanto si apprende dalle deputate del Partito Democratico, Donata Lenzi e Maunuela Ghizzoni, che hanno presentato una interrogazione al Presidente del Consiglio per sapere quante lettere sono state spedite o stanno per esserlo e se davvero le famiglie dovranno restituire i 1000 euro ricevuti e, peggio, pagare le sanzioni ed ammende previste. “Le famiglie per ricevere il bonus dovevano dichiarare di non superare il reddito di 50.000 complessivi. Non era specificato se netti o lordi e da questa grave trascuratezza è nato tutto il caos. In tanti dichiararono il netto e oggi si vedono contestare il bonus …

Università, Pd: Miur confessa stop a reclutamento associati

Ghizzoni: risposta a nostra interrogazione evidenzia impossibilità assunzioni per 2011 e 2012. “Dopo la risposta del ministero dell’Istruzione alla nostra interrogazione sui ritardi accumulati nel riparto delle risorse per il reclutamento dei professori associati, è chiaro che la strategia della Gelmini e del suo superiore Tremonti è quella di rallentare il più possibile l’immissione in ruolo di nuovi docenti. La lentezza con la quale sta prendendo corpo – ad esempio – il primo decreto attuativo sulle procedure di abilitazione non può imputarsi alla sola superficialità con cui è stato redatto il testo originario: verosimilmente c’è anche la volontà di ubbidire al dictat tremontiano di scavallare l’anno per il nuovo reclutamento. Per il 2012 ci penserà il taglio delle risorse e un Ffo ai minimi storici a bloccare – di fatto – l’apertura delle porte accademiche ai nuovi associati. Se non vogliono emigrare, agli associati non toccherà che sperare. Ma può un paese che deve affrontare la grave crisi economica e sociale investire risorse per formare ottimi ricercatori e poi lasciarli andare all’estero? E’ un atteggiamento …

Cultura. L’opposizione contro maggioranza e governo che bloccano commissione

“Nuovo colpo di mano in Commissione cultura. Lo scollamento tra maggioranza e governo impone alla zelante presidente Aprea di interrompere arbitrariamente i lavori sul regolamento per le procedure di abilitazione universitaria. Il governo contraddice la sua maggioranza e impedisce di fatto il voto, sapendo che sarebbe stato sfavorevole. Da stamattina, infatti, in Commissione c’è perfetta parità tra opposizione e maggioranza. Il rinvio dei lavori, con un vero colpo di mano, è stato quindi imposto in attesa che la riorganizzazione dei gruppi riporti la maggioranza ad essere tale anche in Commissione cultura. I capigruppo di opposizione denunciano con forza l’accaduto e si appellano alla Presidenza della Camera perché garantisca il rispetto delle regole parlamentari” lo dichiarano i capigruppo Ghizzoni (PD), Santolini (UDC), Granata (Fli), Zazzera (IdV) e Giulietti (Misto)

Dibattito sull’immagine della donna alla Festa del PD di Carpi

Sabato sera, nel corso della Festa nazionale del PD sullo sviluppo sostenibile, si è discusso di “Donne oggetto: televisione, web e pubblicità nella sfida per la dignità delle donne” con le parlamentari del PD Manuela Ghizzoni e Emilia De Biasi, la psicologa Judith Pinnock e il Sindaco di Novi Luisa Turci. Il dibattito, coordinato dal Sindaco Turci, che ha ricordato le discriminazioni delle donne nel lavoro e il recente caso dell’azienda che ha licenziato tutte le lavoratrici donne, è stato aperto da una carrellata di immagini commentate da Judith Pinnock, che ha messo in luce l’uso strumentale del corpo femminile in una selezione di manifesti pubblicitari, spiegando il progetto ‘Immagini amiche’ nato sull’onda di una risoluzione del Parlamento europeo, per la quale l’Italia è ancora inadempiente. “Io non penso naturalmente che la pubblicità sia un male, ma il problema è quando le immagini offendono la dignità femminile, e aggiungo maschile, con tendenze maniacali e sessuofobiche, o quando, come accade nel web, anche i minori vengono bombardati da immagini di questo tipo – ha sottolineato la …