Tutti gli articoli relativi a: lavoro

“Disoccupati, nuovo record. Meno inflazione a ottobre”, di Laura Matteucci

Sempre più disoccupati. A settembre è stato raggiunto il nuovo record dal gennaio del 2004: sono quasi 2,8 milioni di persone, in aumento del 2,3% su agosto (62mila). L’aumento è relativo prevalentemente agli uomini, e su base annua è pari al 24,9% (554mila unità). Il tasso di disoccupazione si attesta al 10,8%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto ad agosto e di 2 punti nell’anno. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni vola al 35,1%, in aumento di 1,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4,7 punti in un anno. Si tratta di oltre 600mila ragazzi senza lavoro. Il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni risulta sostanzialmente invariato rispetto al mese precedente, con un tasso al 36,3%, in calo dell’1,3 su base annua. Di fatto, si resta in attività più a lungo, ma in assenza di creazione di nuovi posti si riducono le possibilità di trovare impiego per i più giovani. L’Istat certifica una volta di più la priorità della questione lavoro. Di fatto, il numero di coloro che …

"Si ferma il Sulcis Iglesiente dove il lavoro è un miraggio", di Davide Madeddu

È il giorno dello sciopero generale. Non di tutta la Sardegna, ma di una parte, quella considerata la «polveriera d’Italia»: il Sulcis Iglesiente. Quel quarto di isola che, ha una popolazione di circa 130 mila abitanti, 32 mila disoccupati, e 5400 persone che campano grazie agli ammortizzatori sociali. La provincia «più povera d’Italia». Oggi il Sulcis Iglesiente si ferma e i lavoratori manifesteranno. A Cagliari. Davanti al palazzo della giunta regionale. Un sit in che prevede la partecipazione di circa duemila lavoratori. «Buona parte delle responsabilità di questa situazione sono in capo proprio alla politica regionale esordisce Roberto Puddu, segretario generale della Camera del lavoro del Sulcis Iglesiente quindi la nostra destinazione non può che essere il palazzo regionale di viale Trento». A convocare lo sciopero generale con tanto di sit in sotto il palazzo dell’esecutivo sono stati i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil assieme ai sindaci dei 23 Comuni e alla Provincia di Carbonia Iglesias. Una manifestazione di popolo, prevista inizialmente a Roma e poi spostata a Cagliari che, come ribadiscono i …

"La ferita di Pomigliano. Fiat scatena la guerra tra poveri", di Rinaldo Gianola

“Ciao guagliò, ci vediamo dentro”. Al cambio di turno i lavoratori di Fabbrica Italia Pomigliano incontrano al cancello numero 2 i loro colleghi rimasti fuori, non ancora assunti e chissà se lo saranno mai. I fortunati che possono entrare in fabbrica si riconoscono dalla tuta di lavoro, bianca e grigia, con i marchi Fiat. La Fiom ha organizzato un volantinaggio per informare i lavoratori della vittoria conseguita in Tribunale. Sergio Marchionne deve rimuovere la discriminazione contro gli iscritti alla Fiom, i 19 lavoratori che hanno avuto il coraggio di metterci la faccia e di sfidare il potente manager hanno vinto, anzi stravinto. La Corte d’Appello di Roma ha stabilito che entro 40 giorni dalla sentenza i 19 della Fiom dovranno tornare in fabbrica, entro sei mesi entreranno anche gli altri. Sul piazzale si fuma una sigaretta, si scambiano due parole prima di entrare. Quelli della Fiom invitano i lavoratori a non «cedere alle provocazioni, non firmate contro la sentenza». Oltre i cancelli, infatti, la Fiat sta mettendo in atto la solita strategia, quella di impaurire, …

"TFR, stop alla ritenuta degli statali", di Francesco Grignetti

Tremonti era stato impietoso, con le sue ultime Finanziarie. Tra le altre cose, aveva colpito le liquidazioni dei pubblici dipendenti, prevedendo una “rivalsa” a carico dei dipendenti pari al 2,5% della base contributiva. In pratica Tremonti aveva cambiato d’autorità i conteggi del Tfr. E ogni dipendente pubblico ci rimetteva in media 1000 euro. È intervenuta però la Corte Costituzionale, qualche giorno fa, a dichiarare illegittima questa norma. Ieri il governo ne ha dovuto prendere atto, licenziando un decreto legge e annunciando un prossimo dpcm (un decreto della presidenza del consiglio dei ministri) che riguarderà la restituzione delle somme trattenute ai dipendenti, come magistrati e alti dirigenti ministeriali, che s’erano visti trattenere il 5% o il 10% dello stipendio a seconda se il lordo superava i 90 o i 150mila euro. Quest’ultimo dpcm è atteso nel giro di due o tre mesi al massimo; prevederà una spesa di circa 300 milioni di euro e sarà finanziato con tagli ai ministeri. Il decreto legge dà attuazione a quanto prescrive la sentenza 223 della Consulta, la quale ha …

"Perchè difendo quel contributo", di Cesare Damiano

Il problema dei lavoratori rimasti senza reddito a causa della riforma delle pensioni del ministro Fornero torna in primo piano. Lo scorso mercoledì alla commissione Lavoro della Camera è stato votato all’unanimità un emendamento alla legge di Stabilità che affronta questo tema e che si propone di tutelare altri lavoratori al di là dei 120 mila salvaguardati in precedenza. Il governo, in quella sede, ha dato ancora una volta un parere contrario sul tema delle coperture finanziarie. L’emendamento rappresenta un passo importante verso la soluzione di un problema di così ampia rilevanza sociale. Ed è significativo che sotto il nome del primo firmatario, il Presidente della commissione Silvano Moffa, ci siano le firme di tutti i capigruppo, di maggioranza e di opposizione. In precedenza la commissione Lavoro aveva approvato la proposta di legge 5103, di cui ero il primo firmatario, trasformata in testo unico con l’abbinamento di altre due proposte dell’Idv e della Lega. Contro di essa si erano levati gli strali della Ragioneria dello Stato che aveva contabilizzato la necessità di coperture miliardarie (nella …

"Fiat, a Pomigliano torna la CIG", di Giuseppe Vespo

Ancora cig a Pomigliano. Gli oltre duemila operai della Fiat torneranno ai riposi forzati dal 26 novembre al nove dicembre. Lo stop è stato annunciato ieri dal Lingotto ai sindacati e sarà preceduto da un’altra pausa già in programma: da lunedì prossimo al 12 novembre. Il motivo del ricorso alla cassa integrazione è sempre lo stesso: «Esigenze di mercato». L’industria automobilistica è tornata ormai ai livelli di venti anni fa, in uno scenario in cui Ford ha appena annunciato l’intenzione di chiudere nel 2014 l’impianto di Genk in Belgio tagliando 4.300 lavoratori e Psa Peugeot Citroen ha ottenuto dallo Stato francese garanzie finanziarie a sostegno del suo ramo bancario. Il Lingotto non fa eccezione. LA DISCRIMINAZIONE In questo quadro, al Gianbattista Vico di Pomigliano d’Arco, dove si produce la nuova Panda, si discute della sentenza della Corte d’Appello di Roma che impone alla Fiat di assumere nello stabilimento campano 145 lavoratori iscritti alla Fiom. Una decisione che conferma quanto già stabilito in primo grado dal Tribunale di Roma: il fatto che tra i 2.093 assunti …

"Il ruolo nazionale del sindacato", di Michele Prospero

Non ci sono toni celebrativi nel libro-intervista di Susanna Camusso (Il lavoro perduto, editori Laterza). La «ragazza con la sciarpa rosa», che continua ad amare Hobsbawm anche ora che è alla guida della Cgil, avrebbe potuto solleticare l’orgoglio di sindacato. Cosa sarebbe l’Italia senza la Cgil? In anni turbolenti, che hanno sconvolto la repubblica dei partiti e spezzato simboli, organizzazioni, identità, il mondo del lavoro è rimasto, con le sue strutture di mobilitazione, un presidio per una democrazia smarrita. Questo anello della continuità storica della nazione nonché garante della tenuta sociale in un sistema sfilacciato nelle sue istituzioni, ha consentito al Paese di reggere il carico di sfide difficili. Più che rivendicare i meriti acquisiti, a Camusso preme ragionare sulle difficoltà del sindacato oggi, costretto a divincolarsi in «una stagione difensiva» entro cui il lavoro percepisce il suo scivolamento verso una condizione di povertà. Il segretario della Cgil avrebbe potuto accentuare il ritratto a tinte fosche di un’età di capitalismo irresponsabile inginocchiato dinanzi ad una aggressiva finanza speculativa («Prima della crisi le imprese hanno goduto …