Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Il Pd: sì all'arresto di Tedesco No del Pdl, la Lega si astiene

Al Senato la giunta delle immunità decide sul caso di Alberto Tedesco, autosospesosi dal Pd. Sul senatore pende una richiesta di arresto della Procura di Bari per un’inchiesta sanitaria in Puglia. La maggioranza è per dire no, l’Idv per il sì, stesso orientamento per il Partito democratico, ma la Lega è uscita dall’aula al momento del voto sulla relazione di Alberto Balboni (Pdl), che respingeva la richiesta di arresto. Maggioranza quindi spaccata. L’autorizzazione passa all’aula: 10 i favorevoli (otto senatori del Pd, uno dell’Idv, uno dell’Udc), 9 i contrari (astenuti i due leghisti, la maggioranza in giunta ha 12 senatori). I senatori commissari si sono riuniti nella sala Pannini di palazzo Madama. Ora deciderà il Senato. Il relatore della giunta, il senatore del Pdl, Alberto Balboni, è contrario all’arresto pur riconoscendo che non c’è fumus persecutionis nelle carte trasmesse dai pm di Bari. La maggioranza intende negare l’arresto perché non ci sono reati tali da chiedere la custodia cautelare. Il Partito democratico, vista la validità delle richieste perché non c’è fumus persecutionis, ritiene di non …

Processo breve, PD: ostruzionismo ad oltranza

Dopo il voto sul conflitto di attribuzione, la maggioranza vuol far passare il processo breve e la prescrizione breve per gli incensurati. Franceschini attacca: “Non esiteremo a utilizzare ogni virgola del regolamento per impedire l’approvazione di questa legge”. Bersani: “La Lega non prenda a pretesto l’approvazione del federalismo per giustificare il fatto che tiene in piedi Berlusconi. La prescrizione breve lascerà senza processo un sacco di delinquenti anche se incensurati” Il Partito democratico non rinuncia alla sua battaglia per fermare, alla Camera, l’esame del ddl sul processo breve. Al termine della riunione capigruppo alla Camera, il presidente dei deputati PD, Dario Franceschini ha spiegato che il PD serrerà i ranghi e terrà il fiato sul collo alla maggioranza garantendo il massimo impegno in vista delle prossime ore di lavoro parlamentare. “L’accelerazione dei lavori sarebbe un vero e proprio blitz”, ha detto Franceschini. “Ventre a terra”, è la parola d’ordine dei Democratici. “Fino a che ci sarà il tentativo di calpestare le regole e il buon senso – ha dichiarato Franceschini – cercando di far approvare …

Bersani: è il punto più basso «Umiliati davanti al mondo», di Simone Collini

Gremita la piazza dei Democratici. Tra tante bandiere che sventolano, anche quelle viola. Il segretario: «Banchi del governo strapieni per votare sui processi di Berlusconi». «Governo del fare dei miei stivali», tuona Bersani attaccando Alfano, Frattini e anche il Tg1. «Politica e movimenti devono darsi la mano», dice il leader del Pd, per cacciare questo governo. Parla una ventina di minuti dal palchetto montato in tutta fretta davanti al Pantheon e fa imbestialire Alfano, Frattini, Minzolini e capezzoni vari. «Quello che la maggioranza ha deciso oggi è che Ruby è la nipote di Mubarak», dice Bersani raccontando ai manifestanti raccolti a poche centinaia di metri da Montecitorio in cosa è stata impegnata la Camera nelle ore precedenti. «Berlusconi così ci mette in una condizione di umiliazione e vergogna davanti al mondo». Vergogna inizia a intonare la piazza. «Sì, è una vergogna», risponde il leader del Pd. Ma il problema non è solo nel Parlamento utilizzato per salvare il premier dai processi, e di fatto «trasformato in un collegio allargato a sostegno degli avvocati di Berlusconi». …

"Il Pd intercetti il vento ecologista", di Sergio Gentili

Il grande balzo dei Gruenen tedeschi (verdi), la flessione del Spd, il tracollo dei liberali e l’arretramento del partito della Merkel rappresentano la cifra del risultato elettorale dei due Lander che sono andati al voto pochi giorni fa. Il dato ha una sua importanza per le tendenze elettorali che mette in luce, da una parte le difficoltà serie dei liberali e delle destre, dall’altra la difficoltà e le divisioni della sinistra. Questi orientamenti sembrano manifestarsi anche in altri paesi europei e parlano di un affanno delle grandi “famiglie” politiche e delle forze al governo di fronte alla crisi economica, sociale e diplomatica dell’Europa. La crescita elettorale dei verdi tedeschi rappresenta un dato significativo su cui la drammatica vicenda di Fukushima ha inciso ma non in maniera determinante, essendo piuttosto il risultato di una lunga pratica d’impegno ecologista e di una percorso politico che ha fatto superare una visione minoritaria, di sola denuncia e di nicchia, rendendo i Gruenen un partito di governo a tutto campo. Il loro pensiero ecologista ha prodotto una nuova visione dell’economia …

"Pd, partito di lotta e di parlamento", di Mariantonietta Colimberti

Settimana di super-attivismo per il partito di Bersani: alla camera e con le manifestazioni (oggi al Pantheon) Nonostante i minacciosi propositi di Angelino Alfano, ad andare in piazza oggi sarà il Pd, insieme a buona parte dell’opposizione e a tanta società civile e movimenti. Il «ministro impastato di arroganza e servilismo», che «tradisce il suo mestiere e ha uno stile sartoriale perché adatta sempre i suoi provvedimenti ai voleri del capo» – secondo le inoppugnabili definizioni che ne ha dato Pierluigi Bersani ieri su Repubblica – se ne starà dentro il palazzo a studiare con i suoi compari come fare per anticipare il voto sul processo breve e la prescrizione brevissima, da mettere al riparo da pericoli e imboscate. La linea del maggior partito di opposizione, già abbastanza chiara e unitaria nei giorni scorsi, è stata ulteriormente precisata, quasi teorizzata, dal segretario: «Combatteremo in parlamento e nelle piazze… sarebbe davvero singolare che un grande partito popolare dicesse no alla piazza o no alle aule parlamentari. Non conosco partiti popolari che si facciano di questi problemi». …

Emergenza giustizia, parlamentari del Pd ricevuti in Tribunale

Hanno consegnato una lettera aperta nella quale riaffermano l’impegno “a favore di una riforma vera della giustizia che risponda alle esigenze dei cittadini, non di un solo uomo”. Una delegazione del Pd ha incontrato oggi il Presidente del Tribunale Eleonora De Marco e il Procuratore della Repubblica di Modena Vito Zincani. Il sen. Giuliano Barbolini, l’on. Manuela Ghizzoni e l’on. Giulio Santagata, accompagnati dal segretario provinciale del Pd Davide Baruffi, hanno consegnato al presidente De Marco e al Procuratore Zincani il testo di una lettera aperta nella quale i parlamentari modenesi riaffermano il loro impegno “a favore di una riforma vera della giustizia che risponda alle esigenze dei cittadini e non di un solo uomo”. L’iniziativa fa seguito all’interrogazione, presentata dai deputati modenesi del Pd al ministro della Giustizia Alfano, sulla preoccupante situazione del Tribunale di Modena. Le carenze più gravi – sottolineano i parlamentari – riguardano il personale amministrativo: rispetto al previsto organico di 119 unità nel 2005, si è passati a 112 nel 2007, con un’ulteriore riduzione fino a 105 unità nel 2010. …

Franceschini: «Contro le leggi ad personam serve un grande patto tra le opposizioni», di Corrado Castigione

Un grande patto tra le opposizioni per contrastare «un governo incapace» e le leggi ad personam, senza troppe dietrologie sulle alleanze future e quello che verrà dopo: il capogruppo alla Camera del Pd Dario Franceschini rilancia la proposta alla vigilia di un momento caldo sul fronte della giustizia. Conflitto d`attribuzione per la vicendaRuby, prescrizione breve e responsabilità civile per le toghe: sarà una settimana intensa. Il Pd come si prepara ad affrontarla? «Sarà un`altra settimana di schiaffi agli italiani. Non è possibile che di fronte a problemi così gravi come quello della Libia e dell`immigrazione il Parlamento debba essere costretto a confrontarsi su tutt`altro. Tutti temi che interessano solo Berlusconi. È un punto che è diventato insopportabile». E perciò la tentazione dell`Aventino può prendere corpo? «Niente affatto, questa tentazione non mi sfiora neppure. Ce n`è già stato uno nella storia d`Italia e sappiamo com`è finita. Piuttosto continueremo a dare battaglia su tutto, perché certe porcherie non si realizzino. I risultati poi arrivano sempre. È per questo che gli elettori ci hanno votato. Fin quando sarò …