Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo: dichiarazione di voto del deputato del PD Giovanni Lolli

Seduta del 23.06.09 Disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 39 del 2009: Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo e ulteriori interventi urgenti di protezione civile – (A.C. 2468) (Approvato dal Senato) DICHIARAZIONE DI VOTO Signor Presidente, a nome dei miei concittadini mi permetta prima di tutto di esprimere un senso di profonda riconoscenza per quanto il popolo italiano ha manifestato nei nostri confronti in termini di solidarietà. Permettetemi di ringraziare in particolare la Protezione civile: quello che ha fatto la Protezione civile a L’Aquila deve riempire tutti gli italiani di un orgoglio veramente sentito (Applausi dei deputati del gruppo Partito Democratico). Permettetemi di ringraziare il sottosegretario Guido Bertolaso: capita di avere opinioni diverse, ma niente può offuscare la riconoscenza per quanto lei e i suoi collaboratori hanno fatto in quella terra in questi giorni. Da questi ringraziamenti, caro Presidente, vorrei però trarre una considerazione politica sul ruolo dello Stato: a L’Aquila lo Stato è stato presente. È stato presente con la Protezione civile, è …

“Fassino: solo Franceschini è capace di unire le due culture”, di Riccardo Barenghi

Tra dieci giorni si chiudono i giochi delle candidature e si apre la vera e propria fase congressuale del Pd, che culminerà in ottobre con l’elezione del segretario. Piero Fassino fin da ragazzo è stato un militante e poi un dirigente del Pci, del Pds, infine segretario dei Ds per sette anni. E da quella postazione ha contribuito con parecchie energie a fondare il Partito democratico. Oggi, sorprendendo parecchi suoi ex compagni della Quercia, si è schierato con Dario Franceschini che invece proviene dalla Dc e dalla Margherita. Mentre dall’altra parte c’è Bersani, sostenuto da D’Alema e da molti ex comunisti o diessini. Fassino lei è addirittura coordinatore della mozione Franceschini: questa sua scelta non è incoerente con la sua storia politica? «Se continuiamo a guardare al passato non faremo mai un passo in avanti. La mia scelta è coerente con il progetto del Partito democratico, ossia un Partito che vuole e deve mescolare le culture, le storie, le provenienze, le biografie. Altrimenti tanto valeva non farlo e rimanere con Ds e Margherita separati». E …

Franceschini: intanto facciamo opposizione con una voce sola

La campagna congressuale non deve far dimenticare che il compito principale del Pd è fare opposizione e parlare con una voce unica e collegiale. Dario Franceschini, candidato alla guida del partito, nell’inaugurare la sede del suo comitato elettorale, ricorda quale è il primo «dovere», nonostante l’impegno nella campagna interna in vista del congresso di ottobre. «Tutti, anche i candidati, non dobbiamo dimenticare nemmeno per un secondo che nei prossimi mesi che mancano al congresso il nostro principale dovere è occuparci dei problemi degli italiani e fare opposizione, alzando la voce quando è necessario per denunciare questo governo distratto che continua a girare la testa dall’altra parte». Franceschini ci tiene a «garantire il mio impegno affinchè nei prossimi mesi faremo come abbiamo fatto nei quattro mesi che abbiamo alle spalle e che sarà così anche dopo il 25 ottobre». Cioè, spiega il leader democratico, «un Pd che discute al suo interno ma che poi dice le stesse cose con collegialità». Perchè «non dobbiamo mai dimenticare di mantenere su due piani distinti il confronto congressuale dalla linea …

Le parole del prossimo congresso PD: Laicità

La «mozione» Franceschini «Il partito ha imparato a far sintesi anche su questo» Intervista a Giorgio Tonini La laicità è un patrimonio di tutto il Pd, uno dei punti chiave del nostro manifesto dei valori, sarebbe sbagliato farne una bandiera di una parte», spiega Giorgio Tonini, senatore, tra i principali consiglieri di Veltroni e ora con Franceschini. La vostra mozione come si connoterà su questo tema? «L’idea di una distinzione chiara e netta tra ciò che è della politica e ciò che è della religione». Sempre più spesso però questa distinzione, in Italia,viene meno. Cosa deve fare il Pd? «Essere un partito forte e plurale che può parlare con tutti, comprese le Chiese, e poi decidere in autonomia. L’idea stessa del Pd è un passo avanti: un partito che contiene posizioni diverse che si abituano a confrontarsi e a produrre sintesi impegnative per tutti. Un esempio: sulla fecondazione assistita Ds e Dl votarono divisi, sul testamento biologico il gruppo Pd in Senato è stato compatto, con solo 4 voti in dissenso». Pensa che la vostra …

“Il partito del lavoro”, di Luigi Berlinguer

Caro Direttore, la politica è prima di tutto contenuti. È su questo aspetto, nell’avvio della fase congressuale, che vorrei soffermarmi. Per me il Pd è – tra le prime cose – il partito del lavoro. Lavoro come promozione umana, come realizzazione di sé. Lavoro come volano di libertà. Recuperiamo il termine e il concetto di lavoro come atto di nascita politico ora troppo negletto. E riappropriamoci del vocabolo libertà, che da troppi anni abbiamo colpevolmente consegnato alle destre (come ci dice acutamente George Lakoff). Il lavoro come elemento fondante della vita di ciascuno, dato centrale della propria libertà sociale. Oggi anche Papa Ratzinger nell’enciclica afferma che occorre «garantire a tutti l’accesso al lavoro, e anzi: a un lavoro decente». È una sfida per la politica. Sul lavoro però sarà bene aggiornare la nostra “cassetta degli attrezzi”. Non dell’accezione marxiana si tratta, né fordista della catena di montaggio, della ripetitività meccanica dei gesti o dell’antica bestiale fatica, dello sfruttamento dell’operaio-massa. Penso al lavoro come ricchezza sociale, come fattore produttivo oggi prioritario. Come risorsa essenziale, individuale e …

“L’ambiente è centrale: per il nostro futuro e per uscire dalla crisi”

Franceschini: “Faremo del PD il più grande partito ambientalista d’Europa”. ”La green economy sarà il nodo centrale della proposta del Partito Democratico e quindi anche della proposta programmatica che io presenterò la prossima settimana come candidato al ruolo di segretario del Partito Democratico. Penso debba essere un tema centrale”. Così Dario Franceschini durante la conferenza stampa tenuta nel primo pomeriggio insieme ad Ermete Realacci e Piero Fassino per annunciare la scelta di puntare sullo sviluppo sostenibile come architrave del PD. ”Sapendo che si e’ chiusa la stagione in cui la rappresentanza dei temi ambientali era affidata ad alcune minoranze, ad alcune forze politiche di nicchia, e cosciente che sarà sempre più un tema centrale, penso -ha aggiunto Franceschini- che il Partito Democratico debba diventare la più grande forza ambientalista d’Europa. Caratterizzandosi fortemente su questo tema anche perché è il terreno di incontro delle diverse culture politiche che sono confluite e hanno dato vita al Pd. La nostra e’ una scelta di fondo , è’ proprio su questi terreni, peraltro, che la distanza fra noi e …

Intervista a Piero Fassino: “C’è troppa nostalgia intorno a Bersani. E Marino è un laicista”, di Tommaso Labate

«Sconcerto» e «sorpresa». Sono gli stati d’animo con cui Piero Fassino ha accolto il discorso di Massimo D’Alema alla Festa del Pd. «Sì, quelle parole sono state sconcertanti. Massimo ha usato un tono aggressivo, che non favorisce il clima di confonto che lui stesso rivendica per sé», dice l’ex segretario dei Ds, coordinatore della mozione Franceschini. Che a quest’intervista con il Riformista affida la sua lettura della prima fase del congresso Pd, insistendo su un punto: «Il messaggio che arriva dal fronte Bersani è quello della nostalgia di ciò che eravamo». D’Alema ha detto: «Un gruppo dirigente che fa la guerra alle maggiori personalità del suo partito è un gruppo dirigente modesto, non innovatore». Nessuno, e men che meno Franceschini, vuol fare la guerra a D’Alema o cancellare questa o quella esperienza dal Pd. Io, che sono il coordinatore della mozione di Dario, sono stato segretario dei Ds per sette anni e non rinnego alcunché. Tra l’altro, all’epoca della mia segreteria, scelsi di gestire il partito in maniera unitaria. E non a caso, in quell’epoca, …