Franceschini: “Faremo del PD il più grande partito ambientalista d’Europa”.
”La green economy sarà il nodo centrale della proposta del Partito Democratico e quindi anche della proposta programmatica che io presenterò la prossima settimana come candidato al ruolo di segretario del Partito Democratico. Penso debba essere un tema centrale”. Così Dario Franceschini durante la conferenza stampa tenuta nel primo pomeriggio insieme ad Ermete Realacci e Piero Fassino per annunciare la scelta di puntare sullo sviluppo sostenibile come architrave del PD.
”Sapendo che si e’ chiusa la stagione in cui la rappresentanza dei temi ambientali era affidata ad alcune minoranze, ad alcune forze politiche di nicchia, e cosciente che sarà sempre più un tema centrale, penso -ha aggiunto Franceschini- che il Partito Democratico debba diventare la più grande forza ambientalista d’Europa. Caratterizzandosi fortemente su questo tema anche perché è il terreno di incontro delle diverse culture politiche che sono confluite e hanno dato vita al Pd. La nostra e’ una scelta di fondo , è’ proprio su questi terreni, peraltro, che la distanza fra noi e il centro destra di Berlusconi è abissale, molto di più di quanto accade negli altri grandi paesi europei. Sono particolarmente soddisfatto che nel nostro partito ci siano le persone che in passato piu’ si sono caratterizzate sui temi ambientali”.
Per Franceschini la green economy in questa fase “è come l’informatica negli anni ottanta, può rappresentare il traino dell’economia ed essere uno dei fattori determinanti per uscire dalla crisi. Purtroppo, ogni volta che governa la destra il nostro Paese viene collocato tra quelli che frenano le riforme”.
Ermete Realacci nei giorni scorsi aveva prospettato una sua candidatura alla segreteria proprio su questi temi ma ora dà pieno appoggio alla candidatura a segretario di Franceschini: “Daremo vita a liste ambientaliste per appoggiarlo. Partire dai temi dell’ambiente, della qualità, dell’innovazione, dell’orgoglio e dell’identità dei nostri territori per fronteggiare i problemi aperti e costruire un’Italia migliore sarà il nostro compito. Scelgo Franceschini per affrontare la crisi difendendo le aree deboli, la coesione sociale, i lavoratori che perdono l’occupazione, le piccole e medie imprese, ma trovare anche nelle caratteristiche proprie del nostro Paese la strada di una nuova economia e di una società più equilibrata. E cambiare, a partire dalla risposta ai problemi concreti di oggi e da un’idea del futuro, il Partito Democratico”. E a sostegno della sua scelta cita “l’articolo di oggi su “Il Sole 24 Ore” che rappresenta proprio la sintonia su questi temi”.
“Quelli dell’ambiente sono temi globali che richiedono decisioni comuni sovranazionali, temi che saranno al centro del G8. Su questo incontro – ha replicato il segretario PD alla domanda sulle tesi del ‘Guardian’ a proposito dell’Italia e del rischio espulsione dal G8 -abbiamo accolto l’appello del presidente della Repubblica, che era motivato, ad abbassare i toni dello scontro. Ci sarebbero molte cose da dire, le diremo dopo”.
da www.partitodemocratico.it