Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Biagi / Franceschini: Ora tocca a noi raccogliere sue indicazioni

“Un riformista che ha pagato con la vita la sua coerenza” Marco Biagi era “un riformista” che “ha pagato con la vita il suo coraggio e la sua coerenza” e ora la politica deve “raccogliere le sue indicazioni”. Lo scrive il segretario del Pd Dario Franceschini in un articolo che sarà pubblicato domani su ‘Il Resto del Carlino”, nell’anniversario dell’uccisione del giuslavorista. “Il ricordo di Marco Biagi – dice Franceschini – non nasce solo dal dovere della gratitudine per chi ha pagato con la vita il suo coraggio e la sua coerenza: è soprattutto un segno di affetto e di riconoscimento per gli insegnamenti che ci ha dato”. “Biagi era un riformista – scrive ancora Franceschini -. Operava come tutti i veri riformisti, con forti ideali, ma con il pragmatismo necessario per calare e far vivere i principi nella realtà. Per questa sua capacità di incidere sui problemi faceva paura ai terroristi, che lo hanno ucciso”. Il segretario del Pd ricorda come “Biagi riteneva che si dovessero correggere certe rigidità dei rapporti di lavoro tradizionali, …

La forza delle buone idee

La Camera dei deputati ha approvato la mozione presentata da Dario Franceschini per alleggerire il patto di stabilità per i comuni e garantire maggiori risorse economiche per la ripresa. La mozione voluta dal Pd ha trovato riscontro nella maggioranza per la bontà delle misure proposte e perché mira a dare ossigeno agli enti locali per far fronte alla grave crisi economica che ha colpito il Paese. Solo ieri Dario Franceschini in un incontro con gli amministratori locali del Pd aveva ribadito come “ci sono migliaia di comuni, che hanno i soldi per aprire i cantieri e dare ossigeno a lavoratori e a piccole e medie imprese, ma che non possono spenderli perché una norma del governo lo impedisce. La nostra mozione è un contributo immediato per far ripartire l’edilizia e gli investimenti negli enti locali e rientra nell’ambito dell’operazione verità che stiamo facendo e che va nell’interesse del paese e non dell’opposizione”. In base alla mozione, il governo si impegnerà: a garantire l’integrale copertura del minor gettito derivante dall’abolizione dell’Ici sulle abitazioni principali; ad adottare …

Modena democratica saluta il Presidente Napolitano

Il segretario provinciale del Partito democratico Stefano Bonaccini rivolge un messaggio di saluto al Presidente della Repubblica in visita alla città di Modena. Ecco la sua dichiarazione “Un punto di riferimento fondamentale per tutti coloro che hanno a cuore il futuro del Paese, soprattutto in questa fase di profondo disagio economico e sociale” “Il Partito democratico di Modena saluta il Presidente Giorgio Napolitano. A lui rinnoviamo l’attestato di stima e l’apprezzamento per il rigore e l’equilibrio con cui custodisce, in questa difficile fase della storia repubblicana, i valori della Costituzione. Il Capo dello Stato rappresenta un punto di riferimento fondamentale per i democratici e per tutti coloro che hanno a cuore il futuro del Paese, soprattutto in questa fase di profondo disagio economico e sociale. Ma ai nostri occhi è anche uomo di salde radici riformiste, protagonista di una vicenda politica che ha trasformato in profondità caratteri e finalità della sinistra italiana. La Modena democratica lo accoglie con affetto e gli dà il benvenuto come rappresentante delle Istituzioni e dell’unità di tutta la Nazione”. 

“E ora la medaglia d’oro al Comune di Palagano”

E’ quanto auspicano i parlamentari Manuela Ghizzoni e Ivano Miglioli dopo la richiesta di rinvio a giudizio dei presunti esecutori della strage di Monchio, Susano e Costrignano. Domani ricorre il 65° anniversario della strage di Monchio, Susano e Costrignano. Era il 18 marzo del 1944 quando i nazisti trucidarono per rappresaglia 136 persone. Tra le vittime di questa inaudita violenza furono molte le donne, gli anziani e i bambini. In occasione dell’anniversario della strage si terrà domani, mercoledì 18 marzo, alle 18 a palazzo Europa, un incontro sul tema “La popolazione civile nella lotta di Liberazione”, promosso dall’associazione “Amici di Ermanno Corrieri”. “È stata una delle più efferate stragi perpetrate dai nazisti, ma i documenti fondamentali per risalire alla verità dei fatti sono stati colpevolmente dimenticati nel cosiddetto armadio della vergogna”, ricordano i due parlamentari nel messaggio inviato al presidente dell’associazione. Gli on. Ghizzoni e Miglioli in più occasioni hanno presentato interrogazioni parlamentari sui fascicoli occultati e a sostegno dell’attività dei tribunali militari che si occupano delle stragi. “Nei giorni scorsi – spiegano i due …

Allentiamo il patto di stabilità

Proposta del PD per alleggerire la pressione della crisi sui comuni e promuovere la ripresa Il PD ha presentato una mozione che domani verrà votata alla Camera per allentare il patto di stabilità sui comuni e dare respiro agli enti locali per affrontare con maggiore vigore la crisi economica. Incontrando alla Camera dli amministratori del PD, Dario Franceschini ha attaccato il governo sull’inadeguatezza e ristrettezza delle misure anti crisi. “Non è possibile – ha dichiarato Franceschini – che il governo italiano sia l’unico che non affronta la crisi, cerca di nasconderla e quando non ci riesce, fa operazioni di immagine: le cifre sugli ammortizzatori sociali e le infrastrutture sono sempre le stesse, non è che annunciandole 3-4 volte si moltiplicano”. “Con le nostre proposte – ha continuato Franceschini – sfidiamo il governo sui contenuti e continueremo ad incalzarlo sia sulle misure strutturali che su quelle di emergenza. Con la mozione per allentare il patto di stabilità sui comuni noi facciamo una proposta precisa ma già so che dalla maggioranza diranno che è demagogia”. “Ci sono …

“Election day, cartolina Pd al premier. L’Italia risparmia 460 milioni”, di Laura Matteucci

Non so perché Berlusconi sia così umile e dica di avere solo il 43%, io ho un sondaggio qua in tasca secondo il quale il suo partito è già al 51% e alle europee può arrivare al 92%». Degna fine della politica fatta sondaggio, ridicolizzato in un nuovo botta e risposta tra il «clerico-fascista» capo del governo e il «catto-comunista» capo dell’opposizione. Il primo è a Cernobbio, sul lago di Como, a parlare ai commercianti, il secondo poco distante, alla Fiera di Rho, fuori Milano, a parlare ai dirigenti del Pd di domani, un migliaio di delegati massimo trentenni, arrivati da tutta Italia per eleggersi i rappresentanti nella direzione nazionale. Dario Franceschini è lì presto la mattina, maglione azzurro, giacchetta di pelle, molte strette di mano e nessun cordone sanitario intorno. Prima di entrare in sala, fermata in Posta contro l’ultimo spreco del governo Berlusconi, il rifiuto dell’election-day, con una cartolina spedita a palazzo Chigi. Titolo: «Presidente, aiuta gli italiani davvero e unifica la data del voto». Sottotitolo: «Votare in due giorni diversi per elezioni …

I Parlamentari modenesi del Pd rispondono alla Gazzetta di Modena sulla riduzione del loro stipendio

I deputati e i senatori modenesi del Pd rispondono alla sollecitazione avanzata dal quotidiano “Gazzetta di Modena” sul tema degli stipendi dei parlamentari e sull’ipotesi di una loro riduzione. «Caro direttore, accogliamo volentieri la sua sollecitazione sugli stipendi dei parlamentari. Siamo consapevoli di avere stipendi certamente superiori alla media delle retribuzioni dei lavoratori italiani. Peraltro, oggi in Italia esiste un gravissimo problema occupazionale a causa della crisi economica, ma da molto tempo aspetta una risposta la questione salariale che riguarda milioni di lavoratori che hanno stipendi troppo bassi. Lei pone una domanda: sono davvero ben spesi tutti quei soldi per deputati e senatori? Noi pensiamo di sì, se la grande responsabilità affidata agli eletti dagli elettori viene assunta in pieno e tradotta in azioni efficaci a favore della collettività. Piuttosto, è necessario ridurre le spese per la politica, ma soprattutto accrescere la ‘produttività’, diciamo così, dell’attività politica. Da qui nasce l’esigenza di una profonda riforma delle istituzioni, a partire dalla riduzione di un terzo del numero dei parlamentari e da una specializzazione delle Camere che …