"Un giorno sarai ministro", di Mila Spicola
Il giorno dopo la presentazione del governo di Mario Monti mi ero svegliata con un proposito. Entrare in classe e dire: «Studiate, ragazzi, dai. Chi studia viene premiato. Potreste diventare persino ministri ». Quel giorno appesi la borsa alla sedia, ho aperto il registro di classe, firmato… «Ragazzi, ascoltate…»Gli occhi si sono fissati negli occhi di M. che ha il papà in galera, negli occhi di G. che è dislessico, disgrafico e sua mamma ogni volta allarga le braccia, negli occhi di G. che è intelligente, sì, ma è un pazzo scatenato, e quando chiamo la mamma..«la mamma non può venire»… negli occhi di F. che il libro non ce l’ha, ma ha un cellulare nuovo. Negli occhi di D, che conosce a memoria tutte le puntate del capo dei capi e nulla mi sa dire circa libri, diario, quaderni. Poi vedo M,quella bravissima, nonostante tutto quello che manca a scuola da noi e a casa sua emi ripetevo: ma che lo dico a lei? Che è l’unica che lo sa che deve studiare e …