“Mi presento, sono l’avvocato degli scolari”, di Mila Spicola
Buongiorno, sono l’avvocato della categoria studenti 0-12, quella che in genere non parla non si lamenta, non scende in piazza e non occupa. I miei assistiti assistono (non voglio cercar sinonimi) da parecchio tempo allo scontro tra due opposte fazioni ideologiche: a sinistra quella della tesi del «docente eroe, bistrattato, non capito, che lavora in condizioni svantaggiate, pagato poco, dileggiato da tutti, che rimane a soffrire anni di precariato e dopo anni di precariato viene buttato per strada» e a destra quella del «docente non all’altezza, impreparato, che lavora poco, solo 18 ore, in una categoria troppo numerosa e che fa comunque rimanere gli studenti italiani ultimi in lettura e matematica». Esattamente per questo ultimo passaggio i miei assistiti hanno deciso di rivolgersi a me e di agire per le vie legali adombrando accuse di totali incompetenza e superficialità nell’affrontare problemi e questioni che in fondo in fondo riguarderebbero per primi loro. Primo punto. Le ragioni e le cause per i mali addotti da entrambe le fazioni sono ascrivibili a responsabilità individuali dei docenti, a …