Tutti gli articoli relativi a: scuola | formazione

"Scuola, il Pd all’attacco dei programmi di Berlusconi, Lega e 5 Stelle", da Tuttoscuola

Offensiva mediatica del Partito Democratico contro i programmi degli avversari, specie per quello che riguarda la scuola. Ieri, la responsabile Scuola del Pd, Francesca Puglisi, ha attaccato Grillo e Berlusconi, colpevoli a suo dire di risanare i conti tagliando sull’istruzione: “Dall’aumento stellare delle rette dei nidi, al taglio di 84 posti nelle scuole dell’infanzia, il Movimento 5 Stelle sta dimostrando a Parma tutta la propria inadeguatezza quando viene chiamato alla prova di governo. Invece di fare come le famiglie per bene, che quando ci sono pochi soldi, stringono la cintura e pensano prima di tutto ai più piccoli e ai più deboli, i grillini – dice Francesca Puglisi – usano la mannaia dei tagli penalizzando i bambini e le famiglie. Governare per il bene del Paese e delle comunità locali è cosa ben diversa dallo strillare in piazza. D’ora in poi diremo anche noi ‘sono tutti uguali’: Grillo e Berlusconi quando è ora di risanare i conti tagliano la scuola”. Oggi il sito del Pd, nello spazio ‘Non raccontiam balle’, prende di nuovo di mira …

"Berlusconi: insegnanti tutti di sinistra, bonus per cambiare scuola", da La Tecnica della Scuola

Ci risiamo. Puntuale come un orologio svizzero arriva la consueta requisitoria contro la scuola pubblica e contro i docenti, comunisti, da parte del coordinatore nazionale del Pdl, ministro dell’economia in pectore (se vince) e già presidente del consiglio per 8 anni negli ultimi dieci, Silvio Berlusconi. Infatti aprendo la campagna elettorale nel Lazio il leader del Pdl ha detto: ”A scuola ci sono gli insegnanti di sinistra, dunque le famiglie devono avere un bonus per mandare i propri figli nelle scuole private cattoliche”. La vecchia, perché varie volte ripetuta, tiritera secondo cui i docenti italiani siano “inculcatori” di idee nefaste e comuniste nella mente dei giovani si riaffaccia prepotente e così, per giustificare le proposte, presenti nel programma elettorale del Pdl, di consentire alle scuole di chiamarsi i docenti e di implementare il “modello Lombardia” in tutta la Nazione, si torna a sparare con la consueta disinvoltura contro i docenti e nel mucchio. Ma aveva pure detto, nelle precedenti campagne elettorali, che i docenti erano dei poteri forti in mano alla sinistra, mentre tutti i …

"Interviste elettorali sulla scuola 1 / Berlusconi", di Aristarco Ammazzacaffè

Si sa che non tutte le interviste televisive che fanno gli aspiranti leader in campagna elettorale vengono trasmesse. Dipende ovviamente dai temi. Per esempio, ce ne sono state alcune sulla scuola, promosse da RAI 1, che, registrate 10 giorni fa, non sono ancora andate in onda, nè sono state messe in programmazione. Eppure gli intervistati sono tutti i big di questa campagna elettorale, da Bersani a Berlusconi, eccetera (unico assente: Grillo, impegnato a esercitarsi, con il suo coach, a chi grida e scazzotta di più e più a lungo). I dirigenti RAI assicurano però che, data la rilevanza dell’argomento – la scuola nei programmi dei leader – verranno trasmesse, tutte e senza alcun dubbio, subito dopo le elezioni. Così. Quasi testuale. Le registrazioni comunque ci sono tutte, una per ciascun candidato. Ve le proponiamo in anteprima quando capita, perché da esse emerge bene quello che gli aspiranti presidenti vogliono fare per la scuola nella prossima legislatura. La prima intervista, che pubblichiamo oggi, è a Silvio Berlusconi, detto Silvio. La visione c’è tutta. E anche le …

Scuola/ Francesca Puglisi (Pd): precari, reclutamento, autonomia, ecco cosa faremo

Dopo il Pdl e Rivoluzione civile, è la responsabile scuola del Pd, Francesca Puglisi, a parlare di programmi con ilsussidiario.net. Va così avanti il confronto a più voci, realizzato sulla base delle stesse domande, che questo giornale ha proposto alle principali formazioni politiche candidate alle elezioni del 24 e 25 febbraio. Dai precari all’autonomia, dalla spinosa questione della valutazione di docenti e scuole al reclutamento dei nuovi docenti fino ad autonomia e parità: ecco le proposte del partito che candida Pier Luigi Bersani alla presidenza del Consiglio. Francesca Puglisi, ci dica qual è l’idea portante del vostro programma di coalizione, quella che dovrebbe distinguervi dalle altre forze politiche. L’idea chiave è, prima di tutto, di metodo politico: la scuola ha subìto tagli, insulti e riforme calate dall’alto. Se vogliamo restituire centralità al sistema nazionale di istruzione, allora non possiamo che ripartire dalla condivisione. Qualsiasi legge, prima di divenire tale, dovrà essere una proposta discussa e condivisa dalla più larga parte del mondo della scuola. I partiti devono fare un passo indietro per poterne fare uno …

Il formale impegno del Pd per i lavoratori della scuola di “Quota 96”, di Giuseppe Grasso

Riceviamo da Giuseppe Grasso, tra i promotori del Comitato civico “Quota 96”, una nota esplicativa sull’impegno che il Pd ha ufficialmente assunto per risolvere, in modo definitivo e onorevolmente legale, la ben nota vicenda che ha coinvolto circa 3500 docenti. Da oltre un anno i circa 3.500 lavoratori della scuola del 1952, fra docenti e personale Ata, sono rimasti imbrigliati nelle strettissime maglie della riforma Fornero a causa di un errore tecnico, costretti a una brusca deviazione rispetto ai loro progetti esistenziali. Ad essi, infatti, è stato negato il diritto, acquisito già dal settembre del 2011, di accedere alla pensione. Per questo motivo stanno lottando con tutti i mezzi (e su tutti i fronti) per far sì che il loro diritto a pensione venga riconosciuto. L’attuale esecutivo, infatti, nello stilare l’ultima riforma delle pensioni, non ha tenuto conto della specificità del Comparto Scuola – specificità riconosciuta da leggi mai abolite oltre che da precedenti revisioni normative in materia previdenziale – e ha assimilato del tutto improvvidamente le leggi speciali che regolano questo settore alle leggi …

"Borse di studio, si ferma il decreto. Le Regioni frenano. Studenti esultano", di Salvo Intravaia

Scontro sul decreto sul diritto allo studio universitario. Il decreto super contestato è stato rinviato di due settimane. Le associazioni degli studenti che da mesi lo contestano e che anche oggi hanno dato vita a sit-in, parlano di una prima vittoria. Il ministro Profumo dice che “si farà”, ma poco dopo il presidente delle Regioni di fatto lo stoppa: “Va modificato” E’ la Conferenza Stato-Regioni che apre l’ultimo capitolo sul contestato provvedimento: riunita questa mattina lo ha rinviato al prossimo 21. Gli assessori all’Istruzione di diverse regioni italiane avrebbero bocciato per ben due volte le bozze “migliorative” presentate dal ministro. E comunque la sensazione è che in piena campagna elettorale nessuno vuole prendersi la responsabilità di avallare un provvedimento impopolare che potrebbe escludere dalle borse di studio da un terzo al 45 per cento degli attuali aventi diritto. Una decisione che il ministro Profumo commenta spiegando che il decreto verrà varato il 21: “Si farà per dare più risorse al diritto allo studio. Lavoriamo ora ad una soluzione che sia equa e che tenga conto …

Formale impegno del PD a risolvere la questione “Quota 96”

La responsabile scuola del Pd, Francesca Puglisi, ha incontrato ieri a Roma una delegazione del Comitato Civico «Quota 96», in rappresentanza dei pensionandi della scuola, che da oltre un anno lottano per avere riconosciuto il diritto di andare in pensione con le vecchie norme. La rappresentante democratica, candidata al Senato, ha promesso di impegnarsi in prima persona per sanare la ben nota vicenda qualora il suo partito dovesse vincere le elezioni. Una buona notizia che tutti gli aderenti al Comitato civico “Quota 96” si augurano possa concretizzarsi. Si tratta di circa 3500 lavoratori, fra docenti e personale Ata, rimasti imbrigliati nella riforma Fornero, e costretti a una brusca deviazione rispetto ai loro progetti esistenziali e iniquamente impediti a far valere il loro sacrosanto diritto a pensione così come esso è sancito da norme speciali tuttora in vigore. L’impegno assunto è considerevole, fanno sapere dal Comitato Civico «Quota 96», e metterebbe la parola «fine» a una storia estenuante fatta di continui e sordi dinieghi governativi rispetto a ciò che non può né deve essere considerato un …