Anno: 2009

«Lo Stato non paga. Così le aziende chiudono»

Un’azione concreta sul fisco, uno Stato credibile,che faccia la sua parte soprattutto nelle infrastrutture, una banca che sappia leggere le esigenze del territorio. Sono questi i punti cardinali da cui parte Giuseppe Morandini, presidente di piccola industria di Confindustria, per orientarsi nell’abisso della crisi. Un abisso che si è già portato via parecchi posti di lavoro. «Fino a quando la disoccupazione crescerà, non accetto che si parli di crisi finita», dichiara commentando i frettolosi ottimismi che spuntano qua e là. Con «l’Unità» Morandini parla di tasse e non solo. Riporta i segnali di una crisi che sembra ancora senza una direzione precisa: gli ordini scarseggiano. E i piccoli (quelli che in Italia danno otto posti di lavoro su dieci) soffrono. Soprattutto di carenza di liquidità. Ieri l’ultimo allarme sui crediti con la pubblica amministrazione. «È scandaloso che lo Stato non paghi». Confindustria chiede ancora meno tasse. Da dove lo Stato dovrebbe ricavare le risorse? Non è ora di riconoscere allo Stato la sua utilità? «Sì, se ci fa vedere dove vanno i soldi delle tasse, …

“Razzismo la politica che ammala i giovani”, di Flore Murard-Yovanovitch

“Razzismo la politica che ammala i giovani”, di Flore Murard-Yovanovitch Sporco Negro, lo insultarono. Mohamed P. era bengalese. Domenica 1 Novembre, nel parco l’Arcobaleno di Acilia, il cui nome avrebbe dovuto suggerire la tolleranza multicolore, fu pestato fino a causargli un trauma cranico. Ma la notizia è finita nelle «brevi»: cronaca di violenza «non ordinaria»,ma anonima. Braccato, come Navtej Singh Sindu, l’indiano arso vivo a Nettuno nel febbraio scorso da un gruppo di ragazzi che non superavano i 20 anni. Radi peli sul mento, ma già l’odio del diverso nel cuore. E poi, tanta vigliaccheria per pestare in venti, come animali, quattro indifesi. Accanendosi su uno di loro fino a lasciarlo quasi morto. Al grido di «’sti negri li dovemo fa’ spari’!». Siccome i bambini non nascono «razzisti», ma sani, chi può avergli inculcato la paura e l’annullamento del diverso da sé? Resi così disinformati da non sapere che l’immigrazione è una realtà del loro Paese? Chi li ha resi così anaffettivi e violenti, da prendere a bersaglio un uomo che si riposa su una …

Sciopero generale l’11 dicembre

L’assenza nella legge finanziaria di risorse per i rinnovi contrattuali nella scuola, nell’università, nei conservatori e nelle accademie, la riduzione del personale docente e Ata nella scuola, i tagli all’università previsti dalla legge 133 hanno spinto la Flc-Cgil ad indire uno sciopero generale di tutti i settori della conoscenza per il prossimo 11 dicembre. Una data di mobilitazione scelta anche dai sindacati Usi. Tra le motivazioni dello sciopero c’è la mancanza di un piano organico per la stabilizzazione del personale precario nella scuola e il decreto 150 firmato dal ministro Brunetta. Dello sciopero hanno parlato ieri il segretario generale della Flc-Cgil Domenico Pantaleo e la segretaria confederale della Cgil Susanna Camusso al convegno tenutosi all’istituto superiore di sanità di Roma «Ricerca è futuro. Quali politiche per uscire dalla crisi». In un paese come l’Italia in cui gli investimenti in ricerca e sviluppo sono sotto il livello dei paesi avanzati, occorre un drastico aumento delle risorse. Sono stati criticati i criteri seguiti dal governo per le stabilizzazioni negli enti di ricerca, concepite in un quadro di …

“Ocse, allarme disoccupazione:in Italia salirà all’8,5% nel 2010”, di Francesca Pierantozzi

PARIGI – Torna la crescita, ma in stato di massima allerta. Gli ultimi dati dell’Ocse confermano: è la ripresa, gli indicatori delle economie avanzate escono dal rosso, ma a guastare la festa restano disoccupazione e debito pubblico. L’Italia non sfugge alla regola: la nostra economia è tornata a crescere, la ripresa, per quanto «incerta e modesta» era «impensabile soltanto sei mesi fa». Il Pil, ancora in calo quest’anno del 4,8 per cento, tornerà positivo nel 2010 a +1,1, per aumentare dell’1,5 nel 2011. Sulla durata e la forza di questa ripresa gravano però pesanti fardelli: un debito pubblico che raggiungerà il 120 per cento del Pil nel 2011, un deficit ben oltre il 5 per cento (dopo il 5,5 di quest’anno, il 5,4 e il 5,1 dei prossimi due) e una disoccupazione che salirà all’8,5 per cento nel 2010 e all’8,7 nel 2011. «Anche se le entrate sono diminuite – analizza l’Ocse sull’Italia – i controlli sulla spesa sembrano aver contenuto il deficit strutturale entro i limiti fissati dal Governo nel bilancio 2009». Per risanare …

Immigrati, vi conciamo per le feste!

Mentre il PD propone il voto per gli stranieri, a Coccaglio la Lega inaugura la caccia ai clandestini, l’operazione “White Christmas”. Vacanze di natalizie? Non per tutti. A poco più di un mese dalla festa più amata da grandi e piccini, c’è chi scopre un nuovo senso del Natale, meno convenzionale e più “stakanovista”. Si tratta del comune di Coccaglio, piccolo centro nel Bresciano amministrato dalla Lega Nord, che riscoprendo l’importanza degli straordinari di fine anno inaugurerà l’operazione “White Christmas”. Se state immaginando simpatici volontari che fanno foto ai bambini sulla slitta di Babbo Natale…siete molto molto lontani dalla realtà, a meno che la caccia al clandestino non sia proprio a mezzo slitta. Ebbene si, avete capito bene, quel “white” non si riferisce alla neve e alle strade imbiancate, ma, per dirla con il premier, all’”abbronzatura” dei veri protagonisti della festa. “Fino al 25 dicembre – annuncia pimpante il sindaco Franco Claretti – i vigili urbani andranno casa per casa a suonare il campanello di circa 400 extracomunitari, quelli che hanno il permesso di soggiorno …

Ricerca, Ghizzoni (Pd): Gelmini finalmente ha ceduto a pressioni

“Meglio tardi che mai”. Cosi’ la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni commenta l’indiscrezione secondo cui il ministro Gelmini avrebbe “finalmente ceduto alle pressioni del Pd e delle associazioni dei ricercatori precari per spendere le risorse messe a disposizione dal governo Prodi per il reclutamento straordinario dei ricercatori. Ci risulta – spiega – che il ministero stia provvedendo a ripartire tra gli Atenei gli 80 milioni di euro che dall’inizio dell’anno sono disponibili sul bilancio del Miur e che solo ora avrebbero finalmente una concreta e definitiva finalizzazione. Se verra’ confermata questa indiscrezione – sottolinea – sarebbe una buona notizia per la ricerca italiana. Si tratterebbe di un risultato importante della nostra battaglia parlamentare che permettera’ tuttavia l’assunzione di soli 800 nuovi ricercatori a fronte dei 2.100 possibili visto che i tagli del governo non consentono agli atenei di cofinanziarli”. ****** Ricerca, arrivano i soldi, di Flavia Amabile Sono 40 milioni per circa 900 nuovi posti da bandire E alla fine i soldi per i ricercatori da assumere sono riapparsi. Si …

Si bevono la nostra fiducia

L’acqua non è più di tutti. Da oggi sarà monopolio dei privati, di pochi centri di potere e, con molta probabilità, della criminalità organizzata. L’ultima aberrazione di un governo che non conosce vergogna porta il nome di decreto Ronchi e ha visto la luce questa mattina, anche se di fatto tutto è stato deciso nel pomeriggio di ieri. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio, chiedere la fiducia è il massimo. A poche ore di distanza dalle affermazioni del presidente del Consiglio, che definisce “solida” la sua maggioranza, il governo inaugura la sua fiducia numero 26, quella che darà il via alla privatizzazione dell’acqua. Ancora una volta il Parlamento viene espropriato del suo ruolo: il Governo lo considera un luogo dove avallare scelte, sbagliate, adottate con poco criterio. Il decreto “salva- infrazioni” che contiene la riforma dei servizi pubblici locali, compresa la gestione dell’acqua è stato votato da 590 deputati e approvato con 320 sì, contro i 270 no dell’opposizione. Entro due anni potrebbe essere venduto tutto il comparto idrico pubblico per essere affidato a …