Giorno: 8 Ottobre 2014

"Tanti, longevi (e trascurati) Ecco i vecchi giovani di oggi", di Claudio Magris – Corriere della Sera 08.10.14

  «E dunque, o vecchio, non dire/che troppi sono i tuoi anni;/oggi,degli anni passati,/nessuno, più, vecchio, è con te». Così si dice in una splendida lirica dell’ Antologia palatina , la raccolta poetica ellenistica grande e concisa nel parlare di amore e di morte, che tanti secoli più tardi avrebbe ispirato un’altra celebre opera, Spoon River dell’americano Edgar Lee Masters. Come spesso accade alla poesia ed è suo diritto che accada, quei versi di Pallada dicono una cosa vera e insieme non vera. Ognuno si porta tutto dietro, consapevole o no; il suo vissuto, la sua salute e la sua malattia, il suo coraggio e la sua paura, le sue fedi e quella buia palude interiore in cui sembra che ogni certezza e ogni speranza si dissolvano. Ma è anche vero che in certi istanti la vita sembra raccogliersi in un unico punto ignaro di tutto il resto e l’individuo sente di esistere nell’epifania di quell’istante, sente che esiste solo quell’istante. Può essere l’attimo della morte, l’attimo in cui Saulo cade da cavallo per diventare …

Scienze della terra, Ghizzoni “Materia basilare, più attenzione” – comunicato stampa 08.10.14

  Sostegno alla formazione e alla ricerca delle Scienze geologiche: è questo l’obiettivo della proposta di legge di cui inizia oggi l’iter parlamentare, firmata da numerosi deputati, e presentata dalla deputata modenese Pd Manuela Ghizzoni. Quello delle Scienze della terra è un ambito fortemente penalizzato dai provvedimenti di razionalizzazione e risparmio previsti dalla riforma universitaria targata Gelmini. Il rischio è di mettere a repentaglio un ambito scientifico e una figura professionale – quella del geologo – di fondamentale importanza per la conoscenza, la gestione e la tutela del territorio, in un Paese tra i più fragili per condizioni idrogeologiche, come dimostrano le sempre più frequenti calamità naturali. Ecco la dichiarazione di Manuela Ghizzoni, che è anche stata nominata relatore della proposta di legge:   “La riforma universitaria del 2010, ispirata a principi prevalentemente economicistici e dei grandi numeri, ha di fatto portato alla chiusura di molti Dipartimenti di Scienze della terra (come accaduto nei quattro atenei emiliano-romagnoli), mentre la riduzione dei finanziamenti ha compresso gli spazi per la ricerca e la preparazione dei geologi professionisti. …

"Europa dei meriti, non capro espiatorio", di Beppe Severgnini – Corriere della Sera 08.10.14

  Potremmo chiamarla, o chiamarlo, «The Million Euro Baby», se il titolo non fosse così cinematografico. La Commissione europea ha calcolato che un terzo degli studenti Erasmus ha conosciuto il partner durante l’esperienza all’estero. «Stimiamo che da queste coppie, a partire dal 1987, sia nato un milione di bambini», ha dichiarato Androulla Vassiliou, commissaria uscente per l’Istruzione, la Cultura e la Gioventù. Secondo voi, quanti leader politici hanno commentato la notizia con orgoglio? Quanti hanno capito che altri programmi Ue producono norme europee, mercati europei, prodotti europei; mentre il programma di scambi universitari Erasmus, da ventotto anni, produce europei. Un sostantivo, senza aggettivi. E costa lo 0,7% della politica agricola comune. «The Million Euro Baby». Nessun governante, nei 28 Paesi, ha ricordato il traguardo, che io sappia. Tanti, invece, sono impegnati a scaricare sull’Unione responsabilità e colpe: anche responsabilità nazionali, anche colpe che i governi dovrebbero assumersi. La Conferenza di alto livello sul lavoro, in programma oggi a Milano, offrirà probabilmente ulteriori, malinconici esempi di questa tendenza. L’Europa è diventata il capro espiatorio delle inadempienze …