Giorno: 8 Marzo 2015

“Cari uomini dall’ufficio al sesso la parità fa bene anche a voi”, di Sheryl Sandberg e Adam Grant – La Repubblica 08.03.15

E’ facile intuire i vantaggi della parità di genere per le donne: maggiori ruoli di responsabilità, un salario più alto e più aiuto in casa. Gli uomini, dal canto loro, potrebbero temere che il miglioramento della condizione femminile possa peggiorare la propria. La verità, sorprendente, è che la parità è vantaggiosa anche per loro. La presenza di un maggior numero di donne sul posto di lavoro è uno dei fattori che più contribuiscono a formare una squadra di successo. Lo scorso autunno Alibaba, la principale società di e-commerce cinese, è stata quotata in Borsa dopo anni di crescita straordinaria. Stando al suo fondatore, Jack Ma, «uno dei segreti del successo di Alibaba sta nel fatto che qui lavorano molte donne». Le donne rappresentano infatti il 47% dei dipendenti della società e ricoprono il 33% delle posizioni senior. La ricerca sembra dargli ragione. Studi rivelano che in ambito lavorativo le donne apportano nuove conoscenze, competenze e reti relazionali, corrono meno rischi inutili e sono più portate a contribuire in maniera da migliorare i loro team e le loro …

«Senza donne, Italia più ingiusta», Il Sole 24 Ore 08.03.15

Mette da parte la ritualità della festa dell’8 marzo, il bagaglio di frasi scontate e parla con franchezza e semplicità dell’unico dato sostanziale, di come – cioè – alle donne sia affidato un pezzo importante del welfare italiano. «Su di voi grava il peso maggiore della crisi italiana». È tra le prime frasi che pronuncia Sergio Mattarella nel suo discorso al Quirinale davanti ai presidenti di Camera e Senato, alle ministre, alle donne che ieri hanno ricevuto i riconoscimenti nell’ambito della tutela ambientale. E cita una ricerca del movimento “WeCan” che racconta di come con la presenza delle donne nei Parlamenti aumenti l’attitudine a produrre leggi, firmare trattati, salvaguardare l’ambiente. Ma è nel quotidiano che il lavoro delle donne assume un senso politico più profondo. «A voi una società non bene organizzata affida il compito fondamentale di provvedere in maniera prevalente all’educazione dei figli e alla cura degli anziani e dei portatori di invalidità». Un welfare al femminile che sopperisce ai deficit organizzativi, agli effetti della crisi economica, appunto. «Lo fate silenziosamente, a volte faticosamente». …