Giorno: 2 Febbraio 2015

“Dottorati e stage: borse dall’Europa agli Stati Uniti”, di Alberto Magnani – Scuola 24 02.02.15

Ricerca o lavoro all’estero? Per i giovani talenti italiani la porta è aperta: da Helsinki a Washington, corsi, master e tirocini all’interno di campus d’eccellenza. Sono solo alcune tra le mete delle borse di studio e lavoro internazionale nel 2015, secondo le segnalazioni del ministero degli Affari esteri. L’iniziativa della Farnesina La Farnesina offre sulla sua pagina web (www.esteri.it ) un elenco aggiornato di bandi, selezione e concorsi in arrivo per neolaureati e professionisti in cerca di un’esperienza fuori dalla Penisola. Iniziamo dal Vecchio continente. Partendo da Nord, in Finlandia, il Centro di mobilità Internazionale (Cimo) offre borse di studio dai 3 ai 12 mesi per progetti di ricerca e insegnamento universitario. L’assegno è generoso, con mensilità dai 900 ai 1.200 euro. Ma l’“application” va preparata con cura: dall’anno accademico in corso i candidati stranieri potranno presentare domanda solo con l’intermediazione di una figura interna all’università finlandese, e non più in autonomia. Le altre opportunità in corso per dottorandi e ricercatori arrivano da Malta (scadenza: 28 febbraio) e Slovenia (15 marzo). Le mete Se l’obiettivo sono …

“Scienze della formazione, l’82% dei laureati lavora a un anno dalla tesi”, Scuola 24 02.02.15

Laureati in Scienze della Formazione primaria: chi sono, cosa studiano e quanto tempo impiegano ad entrate nel mondo del lavoro? A dirlo sono le indagini AlmaLaurea che permettono di tracciare un identikit delle performance formative e professionali di questo collettivo molto particolare in quanto a caratteristiche anagrafiche e curriculum. In prima istanza per questo percorso disciplinare, di cui qui si analizzano i laureati del 2012, la transizione tra vecchio e nuovo ordinamento è di fatto appena iniziata, essendo stato tra gli ultimi a vedere riformare il proprio ordinamento di studi, con tempi e modalità, tra l’altro, diversi tra ateneo e ateneo. Chi sono i laureati in Scienze della Formazione primaria? In base ai dati del XVI Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati emerge che a intraprendere questo percorso formativo sono prevalentemente donne: oltre il 95% dei laureati del collettivo esaminato è infatti di genere femminile. Terminano più frequentemente gli studi in corso (55%) o con solo un anno di ritardo (22,5%), con un’età media alla laurea piuttosto elevata (29 anni), frutto di immatricolazioni avvenute …