Giorno: 22 Gennaio 2015

“La firma di Renzo Piano sul museo del mecenate”, di Antonio Ferrara – La Repubblica 22.01.15

Renzo Piano firmerà il nuovo museo archeologico di Ercolano, finanziato dal filantropo californiano David Woodley Packard che in 15 anni ha investito 16 milioni di euro per salvare la città romana sepolta dal Vesuvio nel 79 dopo Cristo. L’architetto genovese nei mesi scorsi ha effettuato un sopralluogo nell’area archeologica e sta lavorando a un progetto che riduca al minimo l’impatto ambientale. Si sa che l’edificio sarà seminterrato ed avrà ampi saloni per esporre gli oggetti di uso quotidiano restituiti dagli scavi, a partire dalla collezione di mobili e arredi lignei perfettamente mantenuti a causa delle particolari condizioni di seppellimento di Ercolano, dove i materiali organici si sono conservati. Spazio anche all’esposizione degli ori rinvenuti nei primi anni 80 sugli scheletri degli ercolanesi che avevano cercato rifugio sull’antica spiaggia. Il progetto sarà consegnato il mese prossimo. Il museo potrebbe esporre anche affreschi e sculture chiusi nei depositi del Museo archeologico di Napoli. Il modello della fondazione Packard è stato più volte portato ad esempio dal ministro dei beni culturali Dario Franceschini. Con la scelta di donare …

Calamità naturali, deputati Pd “Al lavoro per una buona legge” – comunicato stampa 22.01.15

  E’ stato avviato formalmente l’iter che porterà all’adozione di una legge di riordino del sistema della protezione civile. Nella giornata odierna, infatti, la proposta di legge di riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale e coordinamento della protezione civile, sottoscritta da oltre 70 deputati del Pd, è stata incardinata alla Camera, in Commissione Ambiente, con l’intervento della relatrice Raffaella Mariani. “Finalmente – dicono i deputati modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni, Edoardo Patriarca e Matteo Richetti – un intervento complessivo di riordino normativo dell’intera materia, come ci hanno chiesto con forza gli amministratori delle zone colpite, a più riprese, in questi anni, da successive calamità naturali”. Ecco la loro dichiarazione: «La legge fondamentale in materia risale al 1992, costituisce ancora la cornice normativa in fatto di gestione delle emergenze, ma da allora si sono stratificate numerose norme emanate in conseguenza di singoli eventi. Lo abbiamo visto anche noi, nelle nostre terre, prima con il sisma, poi con le trombe d’aria, e poi ancora con l’alluvione: in Italia manca una normativa chiara …