Giorno: 24 Maggio 2012

«Corruzione: niente favori a Berlusconi, né a Penati», intervista a Donatella Ferranti di Claudia Fusani

È l’atteso pacchetto di norme contro la piaga della corruzione. Lo chiamano “riforma agrodolce”, peggio, “testo compromesso” per dare un aiutino al Cav e a chi è indagato per reati contro la pubblica amministrazione. Sicuri che il testo che andrà in aula il 28 maggio non sarà in alcun modo utile a Berlusconi imputato nel processo Ruby per concussione? «La proposta Severino non ha eliminato dal codice il reato di concussione. L’articolo 317 vive. Solo che sono state ricavate due fattispecie di reato una delle quali, l’articolo 319 quater, permette di punire anche il privato concusso, che diventa “privato indotto a dare o promettere”, fattispecie non prevista e su cui l’Europa ci chiede da anni di intervenire». La concussione resta e raddoppia? «È stata divisa in due. Per rafforzarla. Il nuovo testo distingue il pubblico ufficiale che costringe abusando della sua qualità e dei suoi poteri da quello che induce a dare o a promettere denaro o altra utilità. In entrambi i casi questi comportamenti continuano ad essere reato pur essendo disciplinati in due diversi …

L'Emilia trema: nella notte 20 scosse la più forte di magnitudo 4.3 a Finale

Prosegue lo sciame sismico nella pianura Padana. Poco prima della mezzanotte i sismografi hanno registrato il terremoto maggiore, avvertito anche in Veneto. Poi fino all’alba repliche tra i due e i tre gradi. Stamattina nuova scossa alle 8.26. Il ministro Ornaghi visita i luoghi colpiti: “Chiederò risorse specifiche”. Continua a tremare la terra in Emilia Romagna. Nella notte, si sono registrate 20 scosse. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, la più forte si è verificata alle 23.41 con magnitudo di 4.3 gradi ed epicentro a Finale Emilia (Modena): è stata avvertita fino in Veneto. Poi ce ne sono state due di magnitudo 3. Ma le scosse, comprese tra i due e i tre gradi, si sono susseguite quasi senza soluzione di continuità. Una nuova scossa alle 8.26. Una nuova scossa di terremoto è stata avvertita alle 8.26 nelle zone già colpite dal sisma in Emilia. Secondo i dati diffusi dalla Protezione civile, ha avuto magnitudo di 3.4, a una profondità di soli 1,4 chilometri. La scossa è stata avvertita chiaramente anche a …

"Quando tutti i medici sono obiettori di coscienza", di Adriano Sofri

«È successo a Napoli, a marzo: un ginecologo del Policlinico Federico II è morto, investito sulle strisce, e per due settimane non si sono fatte interruzioni di gravidanza», racconta Giovanna Scassellati. A stare ai numeri dell´obiezione di coscienza, l´Italia è più rigorosa della Ginevra di Calvino. Purché si tratti dell´obiezione all´interruzione di gravidanza regolata da una legge dello Stato. Lungi dall´affrontare la persecuzione, i medici obiettori vedono favoriti carriera e guadagni. Sono obiettori il 71 per cento dei ginecologi italiani. In Basilicata 9 su 10, l´84 per cento in Campania, più dell´80 in Lazio e nell´Alto Adige-Sud Tirolo. All´ospedale di Fano tutti i medici sono obiettori. A Treviglio, Bergamo, sono obiettori 24 anestesisti su 25. Una dose modica di ipocrisia è essenziale alla convivenza civile. L´eccesso di ipocrisia la degrada. Giovanna Scassellati dirige dal 2000 il Day Hospital-Day Surgery della legge 194 al San Camillo di Roma, che dal 2010 fa da centro regionale per chi non trovi accoglienza in altri ospedali, dove i reparti sono stati chiusi. Su 316 ginecologi nel Lazio 46 non …

"Gli angeli del sisma tra scosse e macerie", di Alessandro Mazza

Denisa viene da Cesenatico. Ha 22 anni, e si tocca il pancione: è incinta di quattro mesi. «Me la sono sentita e sono partita. Appena arrivati ci siamo messi subito al servizio in mensa, e abbiamo finito a tarda notte. Come l’ha presa il mio compagno? È una iena, ma io sono contenta». Denisa è solo una delle centinaia di volontari che, in questi giorni, si sono riversati nelle zone dell’Emilia-Romagna colpite dal terremoto, e in particolare a Sant’Agostino, in provincia di Ferrara. Sono oltre 300 gli «ospiti» che, tutte le sere, dormono nel centro accoglienza della scuola «Dante Alighieri». La terra continua a tremare, e la paura non passa. Ma la macchina dell’assistenza si è messa subito in moto. Tra i primi ad arrivare nel Ferrarese, i ragazzi della Croce rossa di Forlì-Cesena, che, in poche ore di lavoro, hanno posizionato brande per 250 persone, allestendo lo spazio per lo «sporzionamento» pasti, un’infermeria, un’area per i tanti bambini presenti e tutto l’occorrente per il censimento. A coordinare la missione dei 16 volontari c’è Anita …

"Sulla nave di Leonardo", di Tito Boeri

La cena di ieri sera dei capi di governo dell´area euro avrebbe dovuto svolgersi su uno dei traghetti di Leonardo. Sfruttano ingegnosamente la corrente per trasportare persone e cose da una parte all´altra di un fiume. Ci si imbarca allegramente, in comitiva. Ma una volta in mezzo al guado, ci si accorge che non si può stare fermi in attesa magari di un raggio di sole, né si può tornare indietro. L´unica opzione possibile è passare all´altra riva, con una velocità commisurata alla forza della corrente. Poi, solo a quel punto, se proprio lo si desidera, si potrà tornare indietro. L´unico modo per evitare una nuova pesante recessione a livello mondiale e di scongiurare il collasso dell´Unione monetaria europea, e forse della stessa Unione europea, è rafforzare la politica monetaria comune e garantire insieme, a livello europeo, la stabilità del sistema bancario. Superata la crisi, si potrà ridurre l´integrazione politica ed economica su altri fronti. Perché le istituzioni europee devono gestire le risorse comuni, a partire dalla moneta unica, e delegare ai singoli paesi le …

"Un nuovo patto", di Nadia Urbinati

C´è ancora spazio per una politica progettuale in Occidente? Dopo la stagione riformatrice guidata dalla terna Clinton-Prodi-Blair sarà la volta di Obama-Hollande-Monti? L´analogia tra i due tempi del riformismo occidentale ha fatto timidamente capolino in alcuni blog stranieri in coincidenza con il recente summit di Chicago che ha, da un lato, rilanciato il ruolo internazionale del nostro paese e, dall´altro, decretato la sconfitta dell´austerità senza espansione. Il bisogno di immaginare una nuova strada dove sicurezza sociale e libertà riprendano a marciare insieme non è solo dell´Europa. Gli Usa non ne hanno meno bisogno. Senza giri di parole, soprattutto dopo la vittoria di Hollande e le sconfitte elettorali del partito della Merkel, un nuovo New Deal sembra meno utopistico oggi di quanto non lo fosse qualche mese o poche settimane fa. L´opinione pubblica è sempre più convinta che i governi debbano riprendere in mano la progettualità sociale ed economica e soprattutto togliere alla agenzie private di rating il potere arbitrario della reputazione (e della sfiducia). I governi sembrano meno entusiasti dell´opinione dei loro paesi ma non …

"La mia fiducia nelle nuove generazioni", di Giorgio Napolitano*

Quello di oggi è un anniversario speciale, e non solo perché sono trascorsi vent’anni e il lungo tempo che ci separa dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio ci consente bilanci e riflessioni di fondo sulla lotta contro la mafia, sull’impegno per la legalità e per la sicurezza. Quello di oggi è un anniversario speciale anche perché gli orribili fatti della vigilia, la barbara sanguinosa aggressione alle ragazze della scuola di Brindisi, e ancor più tutto quello che sta accadendo in Italia, la situazione generale del nostro Paese, rendono importante, anzi prezioso, il richiamo all’esperienza di quel tragico maggio-luglio 1992, di quel drammatico biennio 1992-93; rendono prezioso il richiamo all’insegnamento e all’esempio di Giovanni Falcone. La mafia, Cosa Nostra e le altre espressioni della criminalità organizzata rimangono ancora un problema grave della società italiana, e dunque della democrazia italiana. Dobbiamo perciò, noi tutti, proseguire con la più grande determinazione e tenacia sulla strada segnata con il loro sacrificio da Giovanni Falcone e da Paolo Borsellino vent’anni fa. Se le stragi in cui essi caddero …