Giorno: 24 Settembre 2014

“Maschi, unitevi a noi nella battaglia dei diritti delle donne” , discorso di Emma Watson all'Onu – La Repubblica 24.09.14

. Il discorso dell’attrice di “Harry Potter” all’Onu “Basta con gli stereotipi di genere, il cambiamento deve iniziare da noi” Poi l’appello agli uomini: “Dobbiamo tutti essere liberi di sentirci fragili o forti”   Ho iniziato a contestare i pregiudizi basati sul genere quando, a otto anni, non capivo perché a me davano della “prepotente” quando volevo dirigere le recite che organizzavamo per i nostri genitori, mentre ai maschi non dicevano nulla. A 14 anni, quando è iniziata la mia connotazione sessuale da parte di una certa stampa. A 15, nel momento in cui le mie amiche lasciavano lo sport agonistico per timore di diventare troppo “muscolose”. A 18, vedendo che i miei amici maschi non riuscivano a esprimere le loro emozioni. Decisi di essere femminista e mi sembrava molto semplice. Ma approfondendo ultimamente la tematica ho capito che il termine femminismo è diventato impopolare. A quanto pare appartengo ad un ordine di donne che sono giudicate troppo forti, aggressive nel modo di esprimersi, che si autoemarginano, sono contro gli uomini e poco attraenti. Sono …

Sì della Camera al reato di depistaggio, atto di giustizia per le vittime delle stragi – Manuela Ghizzoni 24.09.14

Oggi la Camera ha approvato la proposta di legge per l’introduzione del reato di depistaggio e inquinamento processuale. La norma prevede fino a quattro anni di reclusioneper chiunque distrugga o manometta prove al fine di impedire indagini o processi. con aggravanti se a depistare è un pubblico ufficiale e se il reato riguarda processi per stragi e terrorismo, mafia e associazioni segrete. Una battaglia vinta da Paolo Bolognesi, deputato e presidente del’Associazione familiari delle vittime della strage del 2 agosto, insieme alle altre associazioni di vittime e ai 30.000 cittadini che hanno firmato la petizione per portare la legge in Parlamento. Sono orgogliosa di essere stata fra i firmatari di questa proposta perché oggi, dopo ben quattro legislature di “niente di fatto”, abbiamo reso un atto di giustizia verso i familiari, verso la memoria delle vittime  e verso la verità. Quella verità troppo spesso occultata dagli apparati dello Stato.   Ecco l’intervento di Paolo Bolognesi nell’Aula della Camera: ” Signor Presidente, come primo firmatario di questa proposta di legge, desidero intervenire per ricordare a quest’Aula che …