Giorno: 29 Agosto 2008

Avvio festa Pd di Modena. Intervista a Letta. La Gelmini “rimandata” al 22 Settembre

Letta: “dobbiamo convincere quelli che non ci hanno votato” Il ministro ombra del PD per il welfare è stato ospite ieri sera della Festa del PD di Modena Durissimo il suo giudizio sulla vicenda Alitalia: “Sfrontatezza e sfacciataggine del governo” Il Partito Democratico è di fronte a un bivio: o accontentarsi di fare un’opposizione dura a Berlusconi oppure costruire una maggioranza alternativa al centrodestra che sia in grado domani di governare il Paese. A giudizio di Enrico Letta, ministro ombra del PD per il welfare, il PD dovrebbe scegliere la seconda strada, preparando “la rivincita del centrosinistra non da Roma ma dai municipi e dai territori”. E’ una tesi che l’esponente democratico ha ribadito ieri sera alla Festa del PD di Modena, di fronte alla platea affollatissima del PalaConad. Intervistato da Stefano Menichini, direttore del quotidiano “Europa”, il ministro ombra del PD ha affrontato i principali temi di attualità, dalla vicenda Alitalia al federalismo fiscale, dai compiti dell’opposizione alla politica delle alleanze. Sulla vicenda Alitalia Letta ha parlato di “sfrontatezza e sfacciataggine” del governo, di …

“A scuola tornano i voti”, di Michele Serra

Forse tradita dall´entusiasmo, il ministro dell´Istruzione (ex pubblica) Mariastella Gelmini guida la folta lista dei ministri super-dichiaranti, annunciando ogni giorno una novità salvifica. Ieri è stato il turno del ritorno al voto, che segue il ritorno del grembiule, il ritorno alla maestra unica, il ritorno della buona condotta e un´altra messe di ritorni, tutti implicitamente o esplicitamente motivati dalla ripulsa del famoso “spirito sessantottino” che con il suo venefico lassismo avrebbe devastato la scuola italiana nel seguente quarantennio.   Volendo, si potrebbe obiettare che tutti questi ritorni hanno qualcosa di refluo e di platealmente nostalgico, dunque poco attinente al concetto di “nuovo” e “innovativo” che riluce sulle insegne della destra trionfante. Più che alla scuola gentiliana alludono a quella deamicisiana, con i buoni e i cattivi bene incolonnati sulla lavagna (sempre che arrivino i soldi per comperare il gessetto).Un po´ come se il ministro del Lavoro volesse abolire il weekend lungo, culla della fannullaggine privata e pubblica, quello dello Spettacolo rilanciare la censura, quello degli Interni le cariche a cavallo, e via via rimpiangendo quell´Italietta finto-proba, …