Giorno: 16 Dicembre 2008

Alla camera dei deputati: «1938-2008: settant’anni dalle leggi antiebraiche e razziste, per non dimenticare»

Presso la Camera dei Deputati, questa mattina si è svolta l’iniziativa “1938-2008: settant’anni dalle leggi antiebraiche e razziste, per non dimenticare”. La celebrazione è stata aperta dal Presidente della Camera On. Fini. All’incontro sono intervenuti il Presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, Renzo Gattegna, il direttore del Centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano, Michele Sarfatti, Nedo Fiano e Zoe Brandizzi. È stata una occasione importante e solenne per ricordare la più brutta pagina della nostra storia e riconosco al Presidente Fini di aver svolto un significativo intervento che apprezzo e condivido pienamente. Fini ha infatti ricordato le gravi responsabilità del fascismo e i silenzi di parte della gerarchia ecclesiale, il chè naturalmente non cancella l’azione coraggiosa svolta da numerosi cittadini, antifascisti, esponenti del mondo cattolico e religiosi che hanno consentito di salvare moltissimi ebrei. Potete rivedere gli interventi collegandovi al sito http://www.camera.it/serv_cittadini/21262/21565/22106/documentotesto.asp  Manuela Ghizzoni

“La scuola elementare funziona, anche in matematica “, di Giovanni Scancarello

L’Italia tra i primi al mondo per apprendimento delle scienze. Accade nella scuola elementare, che dimostra di sapersela cavare pure nella ostica matematica. La scuola primaria italiana conferma i suoi livelli di eccellenza nel confronto internazionale, come risulta nell’ultimo studio dell’international association of educational achievement (Iea) presentato alla stampa lo scorso 9 dicembre. Si tratta del Timss 2007 (acronimo di trends in international mathematics and science studies) il più avanzato e importante programma di valutazione degli apprendimenti in matematica e scienze condotto da più di dieci anni dalla Iea, sugli alunni in uscita dalle elementari e dalle medie di circa sessanta Paesi. Una scuola elementare italiana in ottima forma, quella fotografata dalla Iea, che ne aveva già riconosciuto il merito per i livelli di apprendimento della lettura in occasione del programma Pirls 2006 che aveva offerto più di un argomento a favore della levata di scudi seguita alla proposta del ritorno al maestro unico e del taglio del tempo scuola alle elementari. Un dato però questo sui test di scienze e matematica dello Iea timms …

On. Ghizzoni sul decreto 180: “Tanto fumo e poco arrosto nell’ennesimo decreto del governo che non risolverà i problemi del sistema universitario italiano, mentre gli insopportabili tagli finanziari del 2010 incombono già all’orizzonte”

Intervento dell’On. Manuela Ghizzoni in Aula durante la discussione alla Camera la legge di conversione del DL 180 su università, ricerca e diritto allo studio “Signor Presidente, sottosegretario Pizza, onorevole relatore, colleghi, per la seconda volta, in quest’Aula, discutiamo su provvedimenti di politica universitaria e – voglio sottolinearlo – per la seconda volta, il vettore normativo è quello della decretazione d’urgenza. Si tratta dell’ennesimo decreto-legge (personalmente ne ho perso il conto): non mi preoccupa tanto e solo il dato statistico, quanto piuttosto lo stato di salute della nostra democrazia. Dall’avvio della legislatura, infatti, l’attività del Parlamento è stata quasi totalmente dedicata alla conversione in legge di decreti-legge, poiché è convinzione palesata dell’esecutivo, che la discussione parlamentare sia poco più di un intralcio al proprio mandato. Appare chiaro a tutti, allora, il significato che il Governo Berlusconi attribuisce alle prerogative del Parlamento e al potere legislativo: discutere e confrontarsi nel merito delle questioni con l’opposizione, all’interno della stessa maggioranza, sono per questo esecutivo orpelli. Lo dico, naturalmente, con profondo rammarico.               Durante la conversione in legge …