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Alluvionati, parlamentari Pd “L’Inail disponibile a rateizzazioni” – comunicato stampa 04.11.14

I parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari sono impegnati a cercare soluzioni per gli imprenditori agricoli delle zone alluvionate che dal 17 novembre devono pagare i premi assicurativi sospesi. Dall’Inail una prima risposta positiva: è possibile la rateizzazione fino a 36 mesi. L’Inps ha dato appuntamento ai parlamentari modenesi già per giovedì, mentre si lavora a una soluzione che potrebbe essere imminente con l’Agenzia delle Entrate e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ecco la loro dichiarazione:

“Mentre Salvini, in pieno loop elettorale, pensa di accattivarsi qualche voto in più parlando di uno Stato buffone, come sempre, noi parlamentari del Pd stiamo muovendoci per trovare una soluzione fattiva. Facile offendere, molto meno essere efficaci. Venendo incontro alle preoccupazioni espresse dagli imprenditori agricoli delle zone colpite dal sisma e dall’alluvione per i quali, a partire dal 17 novembre, scade la sospensione dei pagamenti dei premi assicurativi, abbiamo contattato l’Inail nazionale e, giovedì, incontreremo i vertici nazionali dell’Inps. Da Inail, intanto, è già arrivata una notizia rassicurante: chi si troverà in difficoltà a pagare i premi assicurativi Inail potrà chiedere la rateizzazione mensile fino a un massimo di 36 rate, ipotesi prevista dal legislatore in caso di “calamità naturali con sospensione dei termini stabiliti da appositi decreti”. La stessa Inail sta inviando presso le sedi decentrate i moduli per chiedere la rateizzazione. Giovedì, invece, abbiamo appuntamento per un incontro con i vertici nazionali dell’Inps: vedremo che tipo di impegni potranno prendere per venire incontro alle esigenze degli imprenditori in difficoltà. Intanto, non molliamo la presa neanche a livello nazionale e ci stiamo già attivati presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze e presso l’Agenzia delle Entrate, una soluzione anche su questo fronte potrebbe essere imminente”.