Dichiarazione di voto dell’On. Gianclaudio Bressa, vice presidente del gruppo Pd, sul “decreto sicurezza”
Signor Presidente, siamo giunti al voto sul “decreto sicurezza”: un voto di fiducia. Dobbiamo riflettere sul fatto che questa settimana due saranno le fiducie: dopo il blitz fuori da ogni regola sul “lodo Alfano”, avremo due fiducie su provvedimenti delicati come la manovra economica triennale e il “pacchetto sicurezza”. Dobbiamo riflettere, perché questo non è più un esproprio del Parlamento, ma una bestemmia contro il Parlamento, umiliato e svuotato delle sue funzioni costituzionali. Con riferimento al merito del provvedimento, il decreto-legge in esame nasce per garantire maggiore sicurezza ai cittadini: per garantire maggiore sicurezza a Silvio Berlusconi, però, lo avete modificato strada facendo, prevedendo di bloccare centomila processi per impedirne uno. Peccato, però, che questa vostra invenzione abbia effetti collaterali grotteschi: a causa delle due nuove norme votate dal Senato, tre ragazzini che in gita scolastica cedono un grammo di droga a un loro coetaneo vanno processati subito, mentre per chi ha violentato una donna, per chi ha rapito un bambino o rapinato un appartamento, per chi ha truffato migliaia di risparmiatori il processo può …