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L’On.Ghizzoni: “Ora la legge per il diritto allo studio dei dislessici”

A Modena a rischio il 20 per cento dei bambini di prima elementare. La parlamentare PD chiede di colmare il vuoto legislativo: “E’ pronto il testo di legge, il Parlamento lo approvi”

E’ notizia recente che a Modena, secondo uno studio commissionato dalla Provincia all’Università di Modena e Reggio Emilia, il 20 per cento dei bambini di prima elementare è a rischio dislessia. Proprio in questi giorni l’Associazione Italiana Dislessia ha inviato un esposto alla magistratura e al commissario europeo per i diritti umani per denunciare come, in Italia, non sia garantito il diritto allo studio a migliaia di bambini dislessici. Del tema si è occupata l’onorevole Manuela Ghizzoni, capogruppo del Pd in commissione Cultura alla Camera: “Sulla dislessia maggioranza e opposizione devono lavorare insieme e in tempi rapidi per superare questo inaccettabile vuoto legislativo che nega il diritto allo studio a migliaia di bambini. Nella passata legislatura – precisa la parlamentare modenese – la commissione Cultura ha lavorato in modo proficuo su un testo che mira a riconoscere la dislessia, la disgrafia e la discalculia quali ‘disturbi specifici di apprendimento, e prevede che il Ministro della Pubblica Istruzione individui con decreto una serie di misure educative e didattiche atte a garantire i necessari supporti agli alunni con tali difficoltà in modo da prevenire l’insuccesso scolastico – conclude – Si tratta di un testo che pone fine alla disparità educativa di cui sono vittime i dislessici. La proposta di legge è stata firmata anche dal deputato Pdl Emerenzio Barbieri, cosa che ci fa ben sperare sulla possibilità di trovare una vasta adesione in Parlamento e una rapida approvazione”.

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