Giorno: 20 Giugno 2008

“Farci popolo”, di Walter Veltroni

“Il PD è il nostro approdo. Siamo democratici, basta essere ex di qualcosa”. Così Walter Veltroni, segretario del Partito Democratico in chiusura dell’Assemblea Nazionale del PD. Tanti gli interventi che si sono succeduti nel corso della lunga giornata, che si è conclusa con la votazione della lista dei membri che andranno a formare la direzione del PD. Il segretario, prima di concludere il suo intervento finale, ha ribadito che ora “dobbiamo costruire ciò che è il nostro punto di approdo, che prima arriva e meglio sarà. Basta essere ex di qualcosa”. Poi ancora un riferimento al radicamento del PD sui territori: “Nella nostra gente questo è già successo e ora deve salire a partire dai comuni e dalle province. Oggi dobbiamo garantire ancora degli equilibri ma tra qualche mese dobbiamo poterci definire solo democratici, per quello che significa questa parola per noi”. La relazione introduttiva Vi proponiamo una sintesi della relazione introduttiva del segretario del PD Walter Veltroni all’Assemblea nazionale di Roma del 20 giugno. “Siamo preoccupati per l’Italia, che rischia di perdere una nuova …

“Di Robin Hood non c’è traccia, vincono sempre i ricchi”, di Alfredo Recanatesi

È sera, il Consiglio dei ministri è finito, ma di Robin Hood non ci sono tracce. Non ci sono tracce di una politica volta ad invertire le sperequazioni nella distribuzione del reddito, quindi ad alleviare la condizione di quelle fasce di popolazione il cui livello di vita continua ad essere eroso dal rincaro dei generi di prima necessità a fronte di una remunerazione del lavoro sostanzialmente stagnante. Altro che Robin Hood! Il grosso della manovra annunciata ieri da Tremonti consiste nel taglio – anzi, nell’ulteriore taglio – delle risorse degli enti locali che solo qualche illuso può escludere che non vengano così costretti o a calcare (ulteriormente) la mano fiscale nella imposizione di loro competenza, o, soprattutto, a tagliare (ulteriormente) servizi alla cittadinanza. E non è previsione azzardata pronosticare che a pagare questa reazione di Comuni e Regioni saranno ancora una volta le categorie più deboli. Poi c’è, tra le novità dell’ultim’ora, oltre ai già annunciati e corposi tagli alla sanità, la reintroduzione dei ticket: ritorneranno dall’anno prossimo; e così, dopo aver denunciato e documentato …