Giorno: 3 Maggio 2014

"Nella trappola degli uomini verdi", di Paolo Garimberti

A furia di giocare al gatto con il topo, Vladimir Putin ha ottenuto il suo scopo: rovesciare l’onere della responsabilità per quanto sta accadendo nell’Ucraina russofona. Ieri quella che sembrava un’ipotesi estrema, la guerra civile, è diventata un rischio reale, con sparatorie, morti, feriti, blocchi ferroviari. Ora Mosca, per bocca del portavoce del Cremlino, può permettersi di accusare il governo di Kiev di rendere impraticabili gli accordi di Ginevra, che la Russia ha concluso con lo scopo di violarli attraverso i suoi “uomini verdi” massicciamente infiltrati nell’Ucraina orientale per sobillare e provocare, fino a realizzare il suo scopo, la reazione del topolino ucraino per assestargli una zampata. L’Ucraina non è la Crimea e Putin sa benissimo che non può annetterne una parte con un’invasione e un’occupazione militare. Non solo per ragioni politiche e diplomatiche (evocare lo spettro della terza guerra mondiale è certamente esagerato, ma la tensione con l’Occidente e con la Nato salirebbe a livelli di calore insopportabili per tutti). Ma anche per ragioni tecniche. L’esercito russo, nonostante l’aumento massiccio delle spese per la …

La Regione: «Danni ingentissimi Si chiederà lo stato d’emergenza», da La Gazzetta di Modena

A tre giorni dalle trombe d’aria che si sono abbattute nel Modenese causando interruzioni della circolazione stradale, danni ad aziende e abitazioni e alcuni feriti lievi, «stiamo completando rapidamente la raccolta di tutti gli elementi per la richiesta dello stato di emergenza nazionale – ha spiegato l’assessore regionale alla Protezione civile Paola Gazzolo – anticipata dalla dichiarazione dello stato di crisi regionale che sarà decretato dal presidente Vasco Errani», ai sensi della legge regionale 1 del 2005. Contemporaneamente, sottolinea Gazzolo, «stiamo lavorando per garantire a cittadini e imprese colpiti il ritorno alla normalità». In particolare, l’Agenzia regionale di Protezione civile è in continuo contatto con la Provincia e i Comuni interessati sia per seguire l’evolversi dell’evento sia per attivare tutte le misure necessarie. Intanto i danni si stimano intorno a decine di milioni di euro. Nei Comuni più colpiti dall’evento (Nonantola, San Cesario e Castelfranco) i vigili del fuoco hanno ultimato giovedì sera alle 20 le operazioni di messa in sicurezza tramite soprattutto operazioni di copertura e telonatura dei tetti delle aziende e delle abitazioni …