Mese: Giugno 2008

“Il governo taglia risorse alla sanità e al trasporto pubblico” – “Regione, via gli appalti per realizzare i network urbani”, di Muzzarelli e Richetti

Vi segnaliamo due note stampa dei consiglieri regionali Muzzarelli e Richetti. La prima che denuncia i tagli alla sanità e al trasporto locale che penalizzeranno inevitabilmente i cittadini della nostra regione. La seconda riguarda l’avvio del Piano Telematico della Provinca di Modena che consentirà una migliore collaborazione e scambio di dati fra le Amministrazioni pubbliche provinciali e l’accessibilità ad Internet nelle zone ora non coperte. “I tagli agli Enti locali annunciati nella manovra Finanziaria rischiano di avere pesanti ripercussioni sul sistema sanitario pubblico regionale e sul trasporto pubblico locale. E’ quanto affermano con preoccupazione i consiglieri regionali del PD Gian Carlo Muzzarelli e Matteo Richetti. Secondo le elaborazioni dei tecnici delle Regioni sui dati della manovra triennale del governo che circolano in queste ore, i tagli agli enti locali e alle Regioni costituirebbero più di un terzo della manovra complessiva, ovvero il 34,9% (comprendendo quelli per la sanità). L’Emilia-Romagna, col governo di centrosinistra, aveva le garanzie sui temi della sanità (per assicurare i migliori standard di qualità ed efficienza) e dei trasporti per i prossimi …

A carte scoperte, di Luca Ricolfi

Peccato. Era probabilmente ingenuo sperarci, ma in molti ci eravamo augurati che fosse iniziata una nuova stagione politica. Forse non una stagione esaltante, di concordia nazionale e di rinascita dell’Italia, ma almeno una stagione di proposte ragionevoli e costruttive. Una stagione in cui i politici, pur continuando a litigare fra loro, si occupassero anche un po’ di alcune cose che stanno a cuore a noi: sicurezza, tenore di vita, servizi sociali. Dopotutto molte delle cose che in questi mesi il centro-destra ha fatto o si accinge a fare erano copiate dall’opposizione. Il pacchetto sicurezza riprendeva molte misure volute da Giuliano Amato, l’aliquota fissa sugli affitti ripropone un’idea cara a Rutelli e alla Margherita, la riforma dei servizi pubblici locali dovrebbe seguire il tracciato del disegno di legge Lanzillotta. Insomma, per molti versi il governo Berlusconi stava facendo le stesse cose che avrebbe voluto fare il Pd, e che il Pd non fece solo per non litigare con Rifondazione comunista. E invece no. Ora torneremo allo scontro e alla diffidenza, perché Berlusconi ha scoperto le carte …

L’On. Ghizzoni: “Tagli ai finanziamenti per Università e istituti musicali”

La parlamentare modenese commenta negativamente la relazione del Ministro Gelmini: Modena, come altre città italiane, vedrà svanire nel nulla i finanziamenti previsti dalla Finanziaria per gli istituti di alta formazione artistica e musicale come il Vecchi – Tonelli di Modena. “Nella relazione presentata ieri in Commissione Cultura dal Ministro Gelmini, a fronte dell’immotivato silenzio sull’Afam (Alta formazione artistica e musicale) che attende l’ultimo tassello normativo per l’attuazione della tanto sospirata riforma – spiega l’onorevole Manuela Ghizzoni, capogruppo del PD in commissione – sono assordanti le conseguenze negative del sostanziale azzeramento dei fondi destinati alla programmazione didattica e formativa di queste istituzioni. A fare le spese dell’abolizione dell’Ici saranno i conservatori; gli istituti musicali come il Vecchi – Tonelli;le accademie di belle arti e le scuole di arte drammatica, che non potranno contare sulle risorse messe a loro disposizione dell’ultima finanziaria – e conclude – stessa sorte per il fondo di funzionamento ordinario dell’Università, che subisce un taglio di 16 milioni di euro. La relazione del Ministro è stata deludente e, purtroppo non lascia margini al …

60° DELLA COSTITUZIONE ITALIANA. DIRITTI AL LAVORO

Nella splendida cornice dell’Auditorium S. Rocco di Carpi (Mo), si è tenuto, lo scorso 13 giugno, un incontro in occasione del 60° della Costituzione Italiana promosso dall’Assessorato alle politiche culturali del Comune in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio e il Comitato per la memoria. Alla iniziativa hanno partecipato il Sindaco Enrico Campedelli, Guglielmo Epifani segretario generale Cgil e Giovanni Taurasi dell’Istituto Storico di Modena. Il ruolo del diritto al lavoro così ben declinato nella Carta Costituzionale stride fortemente con la realtà di questo tempo in cui la sicurezza sui luoghi di lavoro e una scarsa tutela dei lavoratori precari ci portano a rivalutare lo sforzo, la lungimiranza e la concretezza dei Padri e delle Madri costituenti. Pubblichiamo l’intervento  di Giovanni Taurasi che offre parecchi spunti di riflessione storica e sociologica sul ruolo del Sindacato e sulla centralità del lavoro. “Il mio compito è quello di tentare un’introduzione storica che, a partire dalla vicenda locale sino a quella nazionale, ci riporti in qualche modo a quella straordinaria stagione che si aprì con l’elezione dell’Assemblea Costituente il 2 giugno 1946 e si …

L’On. Ghizzoni sottoscrive l’appello “Ni Putes Ni Soumises”

Riceviamo dall’Associazione Unione Donne in Italia nazionale l’appello proposto in Francia a seguito dell’annullamento di un matrimonio da parte del Tribunale di Lille perchè la sposa non era vergine. Insieme, tutte le donne, in questo mondo dai confini sempre più labili, devono fronteggiare le innumerevoli consuetudini con cui le culture e i governi si rafforzano a vicenda. Non ci sfugge che quanto abbiamo faticosamente conquistato in questi anni per affermare che siamo prima di tutto soggetti che si autodeterminano, può essere vanificato dal prevalere del patriarcato in tutte le sue forme, da quelle istituzionali a quelle religiose, in Italia come in Europa. Per questo non possiamo e non vogliamo lasciare sole le donne che pur non essendo nate in Europa qui vogliono vivere e lavorare. Come sole non devono restare le donne nate nei nostri Paesi da genitori stranieri e che da noi subiscono soprusi, maltrattamenti in nome di norme che ne limitano la libertà e i movimenti. Queste donne non hanno bisogno di tutela, nemmeno da parte nostra, ma di essere salvaguardate come donne …

“Rumeno ucciso dai datori di lavoro per intascare una maxi-polizza”, di Giuseppe Vittori

Abbiamo parlato più volte in questo sito di informazione. Informazione che ogni tanto pecca di “disinformazione”, un meccanismo perverso che preferisce non pubblicare notizie o accadimenti che non sono in sintonia con il sentire del Paese. Insomma una informazione che si piega alle dinamiche del “consumo”. Ne è un esempio la notizia  che pubblichiamo,  ripresa solo da uno o due giornali, che, invece, avrebbe dovuto far riflettere non solo gli italiani ma anche chi introduce le ronde e l’esercito in nome di un procurato allarme. “Ci pensavano da un anno. Come risolvere i problemi economici dell’azienda? Come succede nei film. «Stipuliamo una polizza sulla vita di cui siamo beneficiari e poi facciamo fuori l’intestatario». Ci hanno pensato un anno. E poi hanno trovato la vittima idea- le: l’unico dipendente che avevano, l’unico autotrasportatore di questa ditta di autotrasporti di Verona, in nero naturalmente, e cittadino romeno. Praticamente lo hanno costretto: «Se vuoi essere regolarizzato devi stipulare questa polizza sulla vita». E un mese dopo, come da piano, lo hanno fatto fuori. Non ci hanno messo poi tanto, molto …

L’On.Ghizzoni: “Ora la legge per il diritto allo studio dei dislessici”

A Modena a rischio il 20 per cento dei bambini di prima elementare. La parlamentare PD chiede di colmare il vuoto legislativo: “E’ pronto il testo di legge, il Parlamento lo approvi” E’ notizia recente che a Modena, secondo uno studio commissionato dalla Provincia all’Università di Modena e Reggio Emilia, il 20 per cento dei bambini di prima elementare è a rischio dislessia. Proprio in questi giorni l’Associazione Italiana Dislessia ha inviato un esposto alla magistratura e al commissario europeo per i diritti umani per denunciare come, in Italia, non sia garantito il diritto allo studio a migliaia di bambini dislessici. Del tema si è occupata l’onorevole Manuela Ghizzoni, capogruppo del Pd in commissione Cultura alla Camera: “Sulla dislessia maggioranza e opposizione devono lavorare insieme e in tempi rapidi per superare questo inaccettabile vuoto legislativo che nega il diritto allo studio a migliaia di bambini. Nella passata legislatura – precisa la parlamentare modenese – la commissione Cultura ha lavorato in modo proficuo su un testo che mira a riconoscere la dislessia, la disgrafia e la …