Una delegazione dei democratici ha partecipato questa mattina al presidio dello stabilimento e al corteo di protesta a Mirandola. “La Gambro è un’azienda sana con i conti in ordine. Nulla giustifica il licenziamento di 400 lavoratori”. E’ quanto ha dichiarato Davide Baruffi, segretario provinciale del Pd, dopo l’incontro avuto questa mattina con i dipendenti della Gambro di Medolla che presidiano lo stabilimento. Assieme a lui c’erano il segretario regionale del Pd Stefano Bonaccini, gli on. Manuela Ghizzoni e Ivano Miglioli, l’assessore regionale Giancarlo Muzzarelli, la consigliera regionale Palma Costi, molti amministratori dei Comuni dell’Area nord tra i quali, in prima fila, il sindaco di Medolla Filippo Molinari.
Gli esponenti del Partito democratico hanno portato la loro solidarietà; ascoltato le preoccupazioni e le richieste dei lavoratori; manifestato l’impegno di contrastare a tutti i livelli istituzionali il disegno della multinazionale. Dopo una breve sosta davanti allo stabilimento, la delegazione del Pd ha accompagnato i lavoratori a Mirandola dove è partito un corteo che ha raggiunto la piazza principale.
“La risposta al piano di ristrutturazione dell’azienda – ha aggiunto Baruffi – deve venire da tutto il territorio. Amministratori ed eletti del Partito democratico assumeranno tutte le iniziative necessarie per scongiurare un disegno che passa sulla testa dei lavoratori e viene meno al principio di responsabilità sociale che l’azienda dichiara di voler tutelare”.