Giorno: 16 Aprile 2013

"I saggi: niente classi ma gruppi", di Alessandra Ricciardi

Ai saggi piace il modello nordico. Lezioni non solo frontali, gruppi organizzati in base ai livelli di apprendimento e non solo per classi di età. Tempo pieno esteso a modello generale del primo ciclo, attività pomeridiane di recupero individualizzate. E poi valutazione del sistema per il miglioramento delle performance. La ricetta per innalzare il livello del sistema educativo è stilata nel documento presentato nei giorni scorsi dai saggi al capo dello stato, Giorgio Napolitano. Una lista ragionata di priorità, è l’intento del comitato che si è occupato delle riforme istituzionali e sociali, da sottoporre al prossimo esecutivo per un’azione mirata e condivisa su progetti specifici e da realizzare nel breve periodo. Un documento in cui si parte da alcune emergenze, come il contrasto all’abbandono scolastico, per le quali tra l’altro è possibile agganciare risorse fresche, come quelle già messe in campo dall’Unione europea per il piano di Coesione del ministro Fabrizio Barca. «Tutte le analisi condotte sul tema della crescita economica indicano nella disponibilità di un capitale umano di qualità uno degli ingredienti fondamentali per …