Giorno: 1 Aprile 2013

Bersani: resto in campo. Grillo: «Saggi "badanti"», di Simone Collini

Messaggio numero uno: la proposta resta quella del governo di cambiamento e della convenzione per le riforme istituzionali. Messaggio numero due: gruppi di lavoro e nomi dei loro membri sono scelte assolutamente autonome del Quirinale. Pier Luigi Bersani ha seguito da Piacenza le ultime mosse di Giorgio Napolitano. Il leader del Pd è stato avvisato direttamente dal Capo dello Stato della decisione che di lì a poco sarebbe stata comunicata ai giornalisti nella Sala della vetrata e del perché, nonostante l’avesse messa effettivamente in conto, l’ipotesi delle dimissioni è stata prontamente accantonata (tra gli altri, Napolitano ha sentito anche il presidente della Bce Mario Draghi e il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, che hanno sottolineato i rischi a cui sarebbe andata incontro l’Italia, anche dal punto di vista della speculazione internazionale, senza un governo e un Capo dello Stato). E anche dopo l’annuncio da parte del Presidente della Repubblica dei «due gruppi ristretti» che ora dovranno lavorare a riforme istituzionali e di carattere europeo, economico e sociale, i due sono tornati a parlarsi. Dopodiché, …

"Donne e manager. La leva dell’economia", di Antonella Anselmo

Può “misurarsi” lo stato di salute di una democrazia? Con le donne è possibile. Una maggiore presenza di donne nei luoghi decisionali della politica e dell’economia rende più vicino l’obiettivo della parità democratica, intesa come eguale distribuzione dei poteri tra donne e uomini. La conferma è data dall’attuale configurazione del Parlamento e delle Giunte Regionali della Lombardia e del Lazio nonché dal processo di rinnovo dei Consigli di amministrazione delle società quotate e di quelle in mano pubblica. E che su questo tema anche i numeri contino lo scriveva nel 1988 Drude Dahlerup fondando la teoria della massa critica: occorre una data soglia numerica entro gli organismi politici ed economici affinchè la componente femminile possa incidere sui processi decisionali e contribuire ad una rappresentanza, come donne e per le donne, in senso sostanziale. Ovviamente la Dahlerup pensava a donne consapevoli, competenti e soprattutto indipendenti: in altre parole pensava all’empowerment. Alla Conferenza Mondiale ONU tenutasi a Pechino nel 1995 la massa critica e le azioni positive, intese come misure specifiche di promozione e sostegno, vengono individuate …

"Dipartimenti in chiusura", di Daniela Marcheschi

C’è un nuovo spettro che si aggira per l’Europa, carico di nubi per lo studio della letteratura italiana e per la stessa consapevolezza culturale delle future generazioni. È la chiusura di varie cattedre d’Italianistica nelle università straniere o la loro riduzione e il pericolo di accorpamenti meno funzionali alla ricerca e all’insegnamento. Rinnegando il valore espressivo e anche conoscitivo della letteratura, nei fatti sono messi a rischio la coscienza stessa della molteplicità delle tradizioni, che hanno contribuito a formare l’Europa, e l’attivo ruolo storico che l’Italia vi ha svolto: nel definirne la cultura e nel pensare fin dall’Ottocento la creazione di quell’Europa democratica, di cui tanto oggi si parla. Una parte cospicua di ragioni dell’attuale crisi è nella riduttiva visione dell’Europa come potenza economica a cui si è però restii a dare un governo centrale e condiviso. Ciò minaccia di rompere una comunità europea che appare sempre più strumentale, in cui la logica ragionieristica e aziendale dei vari governi prenderà inevitabilmente il posto di un effettivo sviluppo culturale ed economico unitari, pensati in maniera profonda …

Tutte le novità per il riconoscimento del danno e i contributi alle imprese danneggiate

Le imprese colpite dal sisma del maggio scorso potranno presentare contestualmente alla domanda per la riparazione dei danni subìti sia la richiesta di un anticipo fino al 20% dell’importo totale (dietro presentazione di una fidejussione bancaria) sia un documento che attesti un primo stato di avanzamento dei lavori già avviati da liquidare. Sono due delle principali novità contenute nell’ordinanza numero 42 del 29 marzo 2013 firmata dal commissario delegato alla ricostruzione, Vasco Errani. Il nuovo atto introduce alcune modifiche già presentate alle parti sociali e agli ordini professionali per migliorare e accelerare l’iter per la presentazione delle domande di erogazione dei contributi in particolare per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione di immobili ad uso produttivo e per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali alle attività produttive in relazione agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. Tra le altre novità: la possibilità di chiedere un parere preventivo sulla congruità dei costi se l’intervento necessario non è espressamente descritto nelle tabelle dei costi convenzionali che definiscono le tipologie di danneggiamento per …

"Dai crediti-imprese al rinvio della Tares pronti i decreti per frenare la recessione", di Roberto Petrini

Scatta la fase di emergenza anticrisi. Dopo il via libera di Napolitano all’esecutivo Monti per varare «provvedimenti urgenti sull’economia» di intesa con l’Europa e con il «controllo essenziale del nuovo Parlamento », si attende per la prossima settimana un nutrito pacchetto di decreti leggi: lo sblocco dei 40 miliardi dei debiti che lo Stato deve alle imprese; l’allentamento del patto di stabilità dei Comuni; un provvedimento per sbloccare i fondi strutturali europei cofinanziati dallo Stato italiano per 6-8 miliardi. In lista d’attesa anche la proroga della nuova tariffa sui rifiuti Tares che dovrebbe scattare da luglio e della quale da più parti si chiede il rinvio al prossimo anno, oltre al salvataggio di altri 10 mila lavoratori esodati rimasti senza pensione e senza lavoro dopo la riforma Fornero, un provvedimento che arriverebbe in applicazione della legge di stabilità del 2013. Il timing istituzionale prevede di fatto una proroga del governo Monti e si basa sull’ “architettura” creata dai presidenti delle Camere Boldrini e Grasso. Ad accogliere i provvedimenti del governo in Parlamento ci saranno infatti …

"America, provincia estrema assediata dalla violenza che entra in casa dalla Tv

Sono ospite in una casa del 1747 tutta in legno, con tante scale, i letti altissimi da terra, i mobili panciuti, i ritratti di illustri accademici appesi alle pareti foderate di carta colorata, tappeti, specchi, ninnoli, tende ricamate. Sembra di abitare in un museo antropologico. Il lavoro dei campi è ormai meccanizzato e la tecnologia si rinnova in continuazione assorbendo sempre piu energia e cacciando via sempre più manodopera. Salvo gli Amish che ogni tanto si incontrano per le strade con i loro carretti, i loro pantaloni alla zuava, le loro gonne lunghe, le cuffie bianche in testa, i loro cavalli da tiro. I prodotti che portano in città sono molto apprezzati perché gli Amish non adoperano pesticidi e ogni vegetale ha un sapore antico. Sono anche amati dai negozianti perché, non usando carte di credito né assegni, hanno l’abitudine di pagare tutto in contanti. Non sono poveri. Guadagnano bene coi loro prodotti di artigianato e spesso si comprano terreni e case. Presentandosi al venditore con borsellini gonfi di dollari. Passeggio su strade vuote improvvisamente …

I ragazzi di CM: “Insieme per portare la musica classica nel futuro”, di Maria Serena Natale

Pubblichiamo la storia di Ernesto, Federica, Fabio e Pasquale, quattro ragazzi che hanno unito amore per la classica, amicizia e tecnologie inventandosi un modo nuovo di fare musica e stare insieme: un social network rivolto a professionisti e appassionati per trovare l’accordo mancante tra note e byte – e mettere in circolo attraverso la Rete quella linfa vitale che si chiama passione. Ecco la loro testimonianza, raccolta da Valentina Marchioni: Tenacia. E’ questa la parola da cui è giusto iniziare a raccontare la nostra storia, che forse però è più appropriato chiamare avventura perché solo le avventure condensano entusiasmo, rischio, risultati imprevedibili, mistero… e spesso le avventure, proprio per quell’aura di pericolosa incertezza che le avvolge, sono esperienze intraprese da giovani e incoscienti anime. La nostra nasce da una combinazione di passioni e intuito contornata da amicizia, speranza, dedizione, pazienza e soprattutto amore verso lei, la musica classica, la moderna fenice, spesso data per morta e sempre riemersa dalle proprie ceneri. Tutto ha inizio nel 2007 dall’intuizione di Ernesto Casareto, flautista 23enne (allora) dell’Orchestra dell’Università …