Giorno: 30 Aprile 2013

"Il peso delle buone intenzioni", di Luigi La Spina

I discorsi che i neo-presidenti del Consiglio leggono in Parlamento per ottenere la fiducia ai loro governi sono sempre pieni di buone intenzioni. Anche quello che Letta ha pronunciato ieri alla Camera è stato pieno di buone intenzioni, forse troppo pieno di buone intenzioni. Ma, accanto ai propositi, questa volta, il nuovo inquilino di palazzo Chigi ha pure fornito agli italiani due notizie importanti. La sospensione della rata Imu di giugno per la prima casa e l’impegno a non aumentare l’Iva. Un annuncio che, legittimamente, ha permesso al centrodestra di rivendicare il successo della promessa elettorale di Berlusconi e di imprimere al primo governo di larghe intese nella storia della nostra Repubblica il suo sostanziale sigillo politico. È vero che il presidente del Consiglio ha annunciato l’avvio di una nuova fase nella politica italiana, con un esplicito richiamo a quella necessità di una profonda autocritica dei partiti sollecitata da Napolitano nel suo discorso di rielezione al Quirinale. Così come ha posto il problema del lavoro al centro di un programma tutto teso alla crescita e …

Parlamentari Pd “Proposta Governo pienamente condivisibile”

I parlamentari modenesi del Pd annunciano il proprio voto a favore dell’Esecutivo Letta. “Negli impegni del governo una risposta concreta alle emergenze sociali, un piano per la crescita e il lavoro per i giovani, un progetto coraggioso di riforma della politica”: con queste parole i parlamentari modenesi del Pd (Baruffi, Galli, Ghizzoni, Guerra, Patriarca, Pini, Richetti e Vaccari) annunciano il proprio sì alla fiducia al Governo guidato da Enrico Letta. Ecco il testo della loro dichiarazione congiunta: «È pienamente condivisibile la proposta di Governo presentata oggi dal premier Enrico Letta alla Camera. Negli impegni del nuovo Esecutivo sono indicate risposte puntuali e stringenti alle emergenze che il Pd ha indicato: il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga, la cancellazione dell’aumento previsto dell’Iva, la copertura degli esodati e lo sblocco degli investimenti e dei pagamenti della Pubblica amministrazione. Anche le misure annunciate sul fisco, per nulla generiche, puntano ad aggredire in modo selettivo le priorità del Paese: da un lato il lavoro, quello nuovo e quello stabile, che va agevolato per ridare sostegno all’occupazione buona; dall’altro …

"Il bene del Paese", di Ezio Mauro

Il Paese prima di tutto, avevamo detto qualche giorno fa. Oggi possiamo aggiungere: in particolare nei momenti di difficoltà. Ma dove sta il bene del Paese? Proviamo a ragionare, se è ancora possibile fare una discussione serena anche con chi non si riconosce nel pensiero dominante di questa primavera italiana 2013. O almeno col tentativo di usare l’emergenza politica per un cambio di stagione generale e definitivo, che trucchi i conti della piccola storia italiana di questi anni. Non voltando pagina, perché questo accade spesso. Ma riscrivendola. Tre punti mi sembrano non controversi. 1) – L’Italia è in difficoltà, la crisi dell’economia reale sta sopravanzando il rischio finanziario rivelandosi in tutta la sua gravità per le aziende, per i lavoratori, per la coesione sociale. 2) – Un governo è indispensabile, e chi ha detto il contrario è uno sprovveduto in linea con i populismi vari, che campano spacciando risposte semplici a problemi complessi. La Spagna proprio in questi giorni ha negoziato con Bruxelles due anni in più di tempo per il rientro del deficit, dimostrando …