Giorno: 25 Ottobre 2008

La forza per cambiare, di Walter Veltroni

Ci siamo. Oggi a Roma, nell’area enorme del Circo Massimo e prima nelle strade della città, sfileremo. In piazza ci sarà il popolo del Pd. In queste settimane qualcuno si è chiesto se la manifestazione fosse utile. Sono convinto di sì, utile e indispensabile non solo al Partito democratico ma alla stessa democrazia italiana e al paese intero. Non abbiamo chiamato a una protesta senza proposte. Non è questa la nostra cifra, non è questo che il popolo del Pd vuole. E allora, protesta e opposizione insieme a proposte concrete. A pochi mesi dalla nascita del governo Berlusconi il bilancio è drammaticamente negativo, per il contenuto dei provvedimenti, per il rapporto che il governo ha stabilito col parlamento e con l’opposizione. Nel merito, i problemi sono sotto gli occhi di tutti: nessun segnale di risposta alla domanda di crescita del paese, operazioni punitive verso i settori sui quali è necessario investire, come la scuola o la sicurezza, sui quali invece si operano tagli pesanti e indiscriminati. La pesante crisi finanziaria, che non accenna ancora a …

On. Ghizzoni: “Il dialogo non è questione di cerimoniale, il ministro ritiri il decreto e apra tavolo”

“La volontà della Gelmini di andare avanti con i decreti sulla scuola e di non ritirarli conferma che per il ministro il dialogo è poco più che una questione da cerimoniale”. Lo dichiara la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni, commentando l’esito degli incontri di oggi con le associazioni studentesche. “Dal ministro ci si aspettava un atto di responsabilità e non l’ennesima chiusura. Purtroppo non è andata così, ma non è ancora troppo tardi per dimostrare una reale volontà di ascoltare le ragioni di chi si sta legittimamente opponendo ai provvedimenti del governo. Chiediamo al ministro Gelmini di dimostrare le proprie intenzioni di dialogo facendo un passo indietro e quindi interrompere la discussione del provvedimento e aprire un vero tavolo di confronto con il mondo della scuola, dell’università e con le opposizioni”. Roma 24 ottobre 2008