Giorno: 27 Ottobre 2008

Scuola: On. Sereni, “Sospendere il decreto e ascoltare chi vuole migliorare l’istruzione pubblica

Dichiarazione di Marina Sereni, vicepresidente dei deputati PD “La richiesta che abbiamo avanzato con la grande manifestazione di sabato di sospendere il provvedimento Gelmini e di avviare un confronto vero con gli insegnanti, gli studenti, i professori universitari, i ricercatori e le associazioni dei genitori, non è una provocazione, ma una seria proposta politica. Rispondere con indifferenza a chi protesta è segno, nello stesso tempo, di debolezza e di arroganza. Debolezza e arroganza manifestate nelle aule parlamentari verso noi del PD che abbiamo presentato molti emendamenti cancellati, in un colpo solo, dal voto di fiducia”. Marina Sereni, vicepresidente dei deputati PD interviene sulle proteste di questi giorni e sulle dichiarazioni del ministro dell’Istruzione. “Il decreto per tradursi in provvedimenti operativi ha bisogno di una serie di strumenti che devono essere deliberati da Regioni ed enti locali, ma nessuna istituzione territoriale riuscirà a far nulla perché le norme sono incomprensibili e pasticciate. Così, l’unica cosa vera resta il taglio già deciso”. “Chi protesta, voglio dire alla Gelmini – conclude Sereni – non è né indifferente, né …

“L’Italia. Migliore di chi la governa”

Pubblichiamo il discorso integrale di Walter Veltroni tenuto al Circo Massimo il 25 ottobre 2008. Quella di oggi, diciamocelo con orgoglio, è la prima grande manifestazione di massa del riformismo italiano, finalmente unito. E lo è perché il Partito Democratico è il più grande partito riformista che la storia d’Italia abbia mai conosciuto. Un italiano su tre si riconosce, crede nel disegno di un riformismo moderno. E’ un fatto inedito nella lunga vicenda nazionale. E oggi, in questo luogo splendido e immenso, siamo qui, in tanti, perché vogliamo bene all’Italia, perché amiamo il nostro Paese. Con lo stesso amore, il 14 ottobre di un anno fa, il Partito Democratico nasceva da un grande evento di popolo. L’Italia è un Paese migliore della destra che lo governa in questo momento. Migliore della destra che nel tempo recente lo ha già governato, anche se qualcuno troppo spesso finge di dimenticarlo, per sette lunghi e improduttivi anni. L’Italia è un grande Paese democratico, è un Paese che ama la democrazia. Perché l’Italia non dimentica, non potrà mai dimenticare …

“La morsa dei redditi”, di Michele Toscani

Le previsioni economiche, come quelle meteorologiche, vanno lette con cautela. Anche quando è nell’aria un punto di svolta, anche quando si è certi che presto o tardi ci sarà un momento di rottura, è difficile indovinare quando esattamente avverrà: se così non fosse non si spiegherebbero i guadagni e le perdite che gli speculatori fanno in questi casi. Ma quando la svolta è avvenuta, gli sviluppi successivi sono più facili da prevedere, perché le forze all’opera e le conseguenze della loro interazione sono meglio note agli economisti. Proprio come sono note ai meteorologi le conseguenze sul tempo in Italia di un anticiclone sull’Atlantico, una volta che si è stabilmente installato lì: difficile è prevedere quando si stabilizzerà. Purtroppo appartengono al genere delle previsioni relativamente affidabili quelle che stanno circolando sulle prospettive della crescita americana ed europea: siamo in recessione, che in alcuni Paesi potrà implicare trimestri di crescita negativa e almeno un paio d’anni di difficoltà serie per tutti. E siccome l’economia italiana cresce nettamente meno della media europea, ci aspettano tempi duri. Più duri …