Giorno: 13 Ottobre 2008

“Silvio, Cesare e il Nuovo Impero”, di Marco Panara

Non c’erano riusciti la Democrazia Cristiana dei tempi d’oro e neanche Bettino Craxi al suo massimo fulgore. Ma allora dall’altra parte c’era Enrico Cuccia a presidiare il fortino. Oggi dall’altra parte c’è Cesare Geronzi, e Silvio Berlusconi non è solo un politico potentissimo ma anche un ricco imprenditore. E’ accaduto, l’algida Mediobanca ha un colore, che somiglia molto all’azzurro berlusconiano. Non prenderà ordini, questo a quei livelli non succede, ma interpreterà le strategie, accompagnerà le operazioni e, quel che più conta, condividerà i nemici. Ci ha messo 14 anni, ma alla fine, complice anche una crisi finanziaria senza precedenti, il presidente del consiglio, già al centro del sistema politico, si è messo al centro anche della ragnatela del potere economico. E se Mediobanca è la conquista più grossa, non è certo la sola. Le crisi economiche indeboliscono i governi, perché perdono il consenso della popolazione, quelle finanziarie invece li rafforzano, perché banchieri e grandi imprenditori hanno bisogno dei soldi dello stato, della protezione dello stato, e a decidere se darli, come darli e a chi …

“Ma io in piazza ci andrò. Stop solo per una catastrofe”

Intervista al senatore Pietro Ichino a cura di Francesco Bei pubblicata su la Repubblica il 13 ottobre 2008 In piazza sì o no? A dieci giorni dalla manifestazione, del Pd, nel partito si registrano voci di dissenso non marginali, alcuni ritengono sbagliato scendere in piazza contro il governo in un momento di crisi così grave. Ma il senatore Pietro Ichino, all’inizio della legislatura icona di un possibile dialogo bipartisan (poi svanito), ritiene giusto esserci: “Il problema non è “manifestazione sì” o “manifestazione no”, ma se le idee buone e chiare ci sono.   Sta dicendo che non ci sono? In alcuni campi ci sono: occorre solo comunicarle in modo più incisivo. In altri vedo dei ritardi di elaborazione programmatica. Per esempio in quello delle politiche del lavoro, dove proprio la preparazione della manifestazione ha determinato un ritardo, invece che un’accelerazione.   Insomma, lei è favorevole o no a questa manifestazione? Una manifestazione come questa è un momento di partecipazione, in cui tutti i cittadini possono far sentire direttamente la propria voce, far vedere lo stile del loro …

Italia, On. Lolli: “Sbagliato sminuire gli incidenti di Sofia”

“Gli incidenti provocati ieri a Sofia da estremisti di destra travestiti da tifosi italiani sono episodi gravissimi che non vanno in nessun modo sminuiti. Suscitano in questo senso molte perplessità le dichiarazioni rilasciate dal direttore dell’Osservatoroi del Viminale che ci auguriamo vivamente sia stato male interpretato. Sostenere che i cori inneggianti al duce e i saluti fascisti non sono un reato in Bulgaria potrebbe suonare come una sorta di inaccettabile sdoganamento a un gruppo che non solo si è reso responsabile di una folle e anacronistica gazzarra ma ha anche provocato un danno serio che all’immagine dell’intero Paese. Azzardare ragionamenti in punta di diritto al cospetto di simili episodi è profondamente sbagliato e induce a preoccupazioni per quello che potrà accadere nelle prossime trasferte della nazionale. Siamo certi che tutte le istituzioni preposte a prendere provvedimenti su quanto accaduto in Bulgaria sapranno trovare le giuste contromisure affinché lo spettacolo indegno a cui siamo stati costretti ad assistere ieri non si ripeta mai più. La nazionale italiana e la maglia azzurra sono un patrimonio di tutti …